DiVino Festival 2013: Arianna Occhipinti, la «Natural woman» del vino italiano.
Arianna Occhipinti era già stata al DiVino Festival nel 2010, dove aveva ricevuto il premio “Gusto Divino”, come Donna del Vino. Quest’anno tornerà l’1 agosto alle 21.00 a Piazza Castello per presentare il suo libro , «Natural Woman», edito Fandango, che racconta la vita e la Sicilia, l’amore per il vino di una ragazza che ha piantato la sua prima vigna a 21 anni, e dopo aver imparato la teoria all’Università è passata a lavorare la terra e a curare il suoi vigneti. Ora ha un’azienda a Vittoria, l’azienda agricola Occhipinti, e rappresenta uno degli spaccati di vino naturale più interessanti su piazza.
Il libro parte dal risveglio dopo la festa dei suoi trent’anni, e continua narrando i momenti essenziali della sua vita, dalla passione per il vino ereditata dalla zio Giusto, agli studi a Milano, ai viaggi on the road stile Sideways nei territori del vino europei, con in sottofondo la musica di Nick Cave, alla lettera che scrisse al critico Luigi Veronelli quando aveva 22 anni.
Arianna fa del suo libro una sorta di manifesto del suo modo di intendere il vino e senza accorgersene diventa un’icona del movimento del vino naturale non solo italiano. Diviene quindi la “natural woman” del vino, così come l’ha definita Todd Selby del New York Times, dopo essere stato nella sua casa a ragusana di Fossa di Lupo, definizione diventata poi titolo del suo libro. Tutto questo lo si può intuire dalle parole del catalogo che presenta la sua azienda e i suoi vini: « La mia scommessa più grande è quella di comprendere le esigenze di questa terra, senza turbarla nel suo divenire o modificarla nel suo aspetto, cercando di raccogliere ciò che può offrire e che comunica rigore e armonia al Nero D’Avola e freschezza ed eleganza al Frappato. Ricevere vuol dire dare e per noi vignaioli mantenere inalterata la biodiversità, cercando di produrre vini senza l’utilizzo di sostanze chimiche né in cantina, né in vigna, ma che siano solo frutto dei nostri territori, con le loro caratteristiche con le loro storie»
Il libro ha un filo molto semplice ed essenziale e ce lo racconterà al DiVino Festival 2013 in collaborazione con Edicole’ Barreca ed il quindicinale Supra u Pont. Presentano e introducono ilconduttore Filippo Glorioso ed il giornalista Rosario Mazzola. Interverranno, Gea Schirò Planeta,deputata nazionale SC, Magda Culotta deputata nazionale PD, Claudia La Rocca, Deputata regionale M5S.
