Elezioni Europee, l’Altra Europa apre a Castelbuono con Cicero, Nassis e Palazzotto
Domenica 30 marzo, alle ore 19,30, la lista “L’altra Europa” presenta a Castelbuono i candidati alle elezioni europee Mario Cicero e Olga Nassis, i due rappresentati siciliani espressione di SEL all’interno della lista di sinistra che candida il greco Alexis Tsipras alla presidenza.
L’iniziativa si terrà a Castelbuono, paese dove Cicero ha ricoperto per due volte consecutive il ruolo di sindaco e dove lo stesso ha ottenuto riconoscimenti e popolarità per l’operato coraggioso, con risultati riconosciuti oltre i confini regionali soprattutto nel campo turistico ed ambientale.
Insieme a lui Olga Nassis, dottoranda in Antropologia culturale, messinese di origini greche, esperta in cooperazione internazionale.
A chiudere il comizio l’on. Erasmo Palazzotto, deputato nazionale di Sinistra Ecologia e Libertà, presente anche per ribadire l’importanza della raccolta firme in favore della Lista come atto di pluralità democratica.
Grande Mario. Ti auguro di farcela. Sarebbe un vanto per tutta castelbuono
parla per te
La lista Tzipras puo’aprire un nuovo corso all’interno della sinistra italiana, che allo stato attuale e’ assolutamente priva di punti di riferimento credibili.Questo ancor di piu’ se si considera che il Pd renziano si caratterizza sempre piu’ come un partito moderato, di centro,neodemocristiano,tutto teso a continuare la politica economica di destra e liberista dei governi precedenti e di assoluta subordinazione nei confronti della troika europea,che ormai da anni impone una politica recessiva,di solo sostegno ai poteri forti della finanza internazionale, che ha avuto come conseguenza,tra le altre cosi’ gravi, l’esplodere di una disocuppazione specialmente giovanile ormai insopportabile. Il cosidetto Iob act renziano, per ora si e’ manifestato nella introduzione delle nuove norme sui contratti a termine e sull’apprendistato, che in buona sostanza, consentiranno mano libere alle imprese,che per tre anni potranno assumere quando e come vogliono lavoratori con contratti a termine sino a 3 anni, e mandarli a casa quando vogliono senza neanche bisogno di licenziarli.Cio’ ,al di la’ delle parole, significa aumento della precarieta, e lavoro sempre piu’ come merce. Bisogna impedire che tale progetto passi, e bisogna impedire che il decreto di qualche giorno fa’, sia approvato cosi’ com’e’.Sarebbe una vera e propria sciagura che aumenterebbe la macelleria sociale derivata dai provvedimenti dei governi precedenti.In realta’ Renzi (il rottamatore di che ?) ed il suo governo continuano le scelte liberiste imposte dalla troika europea. Due esempi concreti per mostrare l’inizio di un vero cambiamento e sui cui i candidadti di Tzipras dovrebbero impegnarsi? 1) l’eliminazione del cosidetto fiscal compact imposto dall’UE e votato in pratica da tutti (compreso il Pd) , che costringera’ il nostro paese a pagare per 20 anni , “l’esigua somma” (sic!) di 5o miliardi l’anno,mentre con tali somme si potrebbero avviare gli investimenti ,anche pubblici,necessari a creare nuova occupazione e a favorire la ripresa economica del paese; 2) l’eliminazione dell’acquisto degli F. 35 , assolutamente inutili ed esageratemente costosi in un momento in cui lo sforzo economico dovrebbe essere diretto verso scelte tese a migliorare la condizione economica e sociale dei meno abbienti. La lista Tzipras, se vuole aprire un nuovo processo nella sinistra europea, deve contrastare le scelte della Merkel e dei suoi alleati che niente hanno a che fare con la costruzione di una Europa fondata sulla solidarieta’ e sul progresso comune, e per questo, se lo fara’ realmente, potra’ diventare un punto di riferimento fondamentale anche per le forze progressiste del nostro paese,che vogliono sottrarsi all’abbraccio abominevole Renzi-Berlusconi. Su questo dovranno impegnarsi i candidati di Tzipras, se vogliono essere credibili esponenti di una forza politica nuova, alternativa, di sinistra. Ed in tale direzione personaggi come Mario Cicero bravo ex sindaco di Castelbuono si dovranno impegnare. Auguri. Toto’ Spallino