Emergenza siccità, il sindaco Cicero, chiede incontro all’Unione dei Comuni

I cambiamenti climatici e il perdurare della pesante siccità che ha visto nei mesi di Gennaio, Febbraio e inizio Marzo l’assenza totale di piogge, accompagnata da temperature al di fuori dalla media stagionale (primavera inoltrata), sta mettendo in ginocchio il settore agricolo. La mancanza di piogge in questo particolare periodo dell’anno causerà pure una forte crisi idrica di acqua potabile, che certamente condizionerà le attività socio-economiche del nostro comprensorio, nei prossimi mesi. Considerato che le risorse idriche sono patrimonio comprensoriale, lo scrivente ha chiesto al Presidente dell’Unione dei Comuni Madonie, con la nota si che allega in basso, di convocare un incontro con i colleghi Sindaci aderenti all’Unione dei Comuni.
Il Sindaco
Mario Cicero
Anziché chiedere aiuto perché non vi impegnate seriamente a risolvere il problema delle condutture e cercando di non sperperare denaro
il sindaco sa che l’unione dei comuni e’ un ente pachidermico e che non ha le risorse per risolvere l’emergenza idrica. Oggi tre notizie, code all’ospedale, acqua e multe. La verità’ e’ che il sindaco e’ in difficoltà, frana passetto, pietre dietro il castello, amianto, racconta differenziata che retrocede, impianto di compostaggio chiuso, parco delle rimembranze, teatro le fontanelle, proloco, affidamento cani, in ultimo l’intitolazione della mensa a Gino Carollo. Un fallimento dietro l’altro. Dovrebbe dire cosa ha fatto lui in questi tre anni per la fatiscente rete idrica…discorso che tuonava sul palco dei comizi durante la campagna elettorale. NULLA. Oggi, cerca di sviare l’attenzione … dovrebbe, invece, riflettere sul suo tramonto, che ormai mi sembra giunto.
Se avesse proposto la danza della pioggia, sarebbe stato più credibile. Augh!