Estorsione di denaro nei confronti di connazionali residenti a Castelbuono. Condannati 4 rumeni

Avrebbero estorto denaro ai propri connazionali con tecniche simili a quelle della mafia. Confermate le condanne in primo grado per 4 rumeni residenti a Castelbuono che anche in Corte d’Appello sono stati condannati a pene che vanno da 8 mesi (per uno di loro) fino a 5 anni di reclusione.

Secondo quanto riportato da Giuseppe Spallino sul Giornale di Sicilia di oggi, i fatti risalgono al 2010 quando i rumeni condannati, tre dei quali risultano appartenenti allo stesso nucleo familiare, bussarono alla porta di una coppia di connazionali chiedendo, con minacce molto gravi, la cifra di 150 euro, a loro dire, come contributo per l’acquisto di medicinali. La coppia in prima battuta diede la somma richiesta, tuttavia si verificarono ulteriori richieste di denaro, allargate anche ad altri connazionali, con toni sempre più minacciosi, tanto che in un episodio a una vittima venne puntato un coltello e venne sfregiata l’autovettura.

In seguito a questi fatti, tutte le vittime denunciarono i propri estorsori, partì un’indagine dei Carabinieri di Castelbuono fino al verdetto del Giudice monocratico di termini Imerese che ha inflitto le quattro pesanti condanne nel 2017, confermate recentemente in Appello.