Finale Borgo dei Borghi – Geraci stravince nel voto popolare ma viene penalizzata dai giurati scelti dalla Rai

Di Franco Scancarello
Come avevo per tempo pronosticato, alla fine la Giuria dei tre esperti ha deciso di escludere Geraci dalla possibilità di Vittoria del Titolo di BORGO DEI BORGHI d’Italia 2021. Si è verificato che nonostante Geraci non abbia beneficiato dei 33,33 punti percentuali assommati dai 3 giudici a Tropea, Baunei ed Albori, con i soli voti popolari solamente ha scavalcato quest’ultimo Borgo. Quindi GERACI da sola ha conquistato oltre un terzo dei voti popolati, i restanti due terzi sono andati agli altri 19 Borghi, un risultato veramente stupefacente.
Quali sono state le dinamiche che hanno mosso le scelte di questi giudici e quali le motivazioni delle loro scelte, il programma non ha ritenuto doverlo chiedere agli stessi e renderli noti al pubblico che ieri sera numeroso ha seguito la trasmissione. Non sono stati nemmeno resi noti le percentuali dei voti popolari che ogni singolo Borgo ha totalizzato. Siamo d’accordo che si tratta pur sempre di un gioco, ma questo gioco assegna un titolo che vale tanto per chi lo riceve, tipo “ miss Italia “. La Televisione di Stato è obbligata a fare chiarezza e rendere noto tutto, perché anch’essa deve sottostare agli obblighi di Trasparenza che valgono per tutti gli Enti Pubblici.
Chi scrive, dopo 45 anni ininterrotti di impegno nei diversi ruoli Istituzionali e sociali, ha lavorato ininterrottamente per promuovere e far crescere GERACI E LE MADONIE, ha ritenuto questa un’occasione unica ed irripetibile per portare a compimento, con buone possibilità di riuscita, l’obbiettivo di porre all’attenzione dell’opinione pubblica nazionale ed internazionale un territorio che ama più della sua vita stessa, ci si è riusciti, ma solo parzialmente. Però non prendiamoci in giro, tra qualche settimana si parlerà solo di TROPEA, quale Borgo più Bello d’Italia per il 2021, tutto il resto sarà dimenticato e non sappiamo se GERACI avrà ancora un’altra occasione per rifarsi. Per cui si deve parlare di occasione persa.
Il rammarico è forte in tutti quanti si sono impegnati in questa battaglia qualsiasi titolo, si vedeva nei volti, si percepiva nell’aria e si legge sui social e nei messaggi privati. Forse qualcosa in più potevano farla chi era in contatto con la RAI per cercare un modo per far conoscere i nostri splendidi Borghi Madoniti e Geraci a questi Giurati, che sembra non ne abbiano avuto la giusta conoscenza, magari non si è fatto per eccesso di correttezza. Immagino però che nelle prossime edizioni questa formula va rivista e migliorata, così com’è credo darà sempre adito a polemiche e discussioni.
Rimane un dato inconfutabile, i siciliani, ovunque si trovavano nel mondo siamo stati tutti bravissimi nel sostenere GERACI e la SICILIA, il risultato ottenuto e anche l’amarezza lo dimostrano. Da questa esperienza se ne trae ancora una volta la consapevolezza che, quando questo popolo siciliano decide di essere unito, nessun risultato è impossibile da conseguire.
Carissimo sig. Scancarello da castelbuonese e quindi figlio di Yerat , sono orgoglioso del risultato. Ma credo che sia la formula sbagliata , in quanto se si parla di borghi ,Tropea non è un borgo ma una cittadina bellissima, ma di borgo e tradizione storica non ha nulla.
invece mi permetto di fare notare che è sbagliato il sistema del voto popolare che è andato a finire a vota e fai votare. il sindaco di geraci è venuto pure a castelbuono a fare propaganda nelle scuole accompagnato dal sindaco di castelbuono. Ha un senso? Stiamo votando la bellezza? l’amicizia? la vicinanza? Che cosa?
Se Geraci, con tutto il rispetto, sia stata votata dai siciliani di tutto il mondo, mi viene da pensare che forse il sistema di vito è giusto. Altrimenti mai un borgo della valle d Aosta, del Molise o della Basilicata potranno aspirare a niente
Geraci il meglio dei borghi italiani: Kilimangiaro non è stato trasparente con le votazioni popolari e x me è stato un grande dispiacere, essendo una “seguace” di Kilimangiaro!!! Hanno perso un’opportunità di trasparenza!!!
non capisco perché tutte queste contestazioni, oltre la voto popolare ci sta il voto dei giurati, le regole sono quelle. Allora davvero i borghi del Friuli o del Trentino, che non possono contare su mobilitazioni mediatiche pervenute anche a me e che invitavano a votare ogni giorno, non avranno mai speranza. E’ il voto online che andrebbe regolamentato semmai, mio personale parere.
Peraltro ci stavano altri bei borghi come Borgo Valsugana che, sempre a mio umile parere, sono stati ingiustamente penalizzati