“I giovani e il tempo libero” nel quarto video dei Democratici per Castelbuono
(riceviamo e pubblichiamo) – Per i giovani della nostra Comunità il tempo libero non è “tempo perso”: troppe volte e da troppe voci i nostri giovani sono descritti come svogliati, senza direzione, superficiali.
E sono descrizioni ingiuste, come potrete vedere in queste interviste, perché anche nel divertimento i giovani cercano, e spesso trovano, un senso del loro tempo. Mario, ascoltando le interviste ma anche grazie alla sua esperienza quasi quotidiana di contatto con le energie più fresche della Comunità, delinea un ventaglio di possibilità per realizzare luoghi reali e non da offrire come cornice a quelle idee e a quei desideri che sono il nostro domani.
A Castelbuono ahinoi storicamente il cinema ha avuto sempre un vissuto tormentato. Gli unici momenti di massima partecipazione a film si ricordano forse per proiezione come film Titanic e qualche Cinepanettone. Ed al di là delle quasi unanimi risposte date dai giovani, al tempo di internet, dei download illegali e oggi con il diffondersi delle piattaforme per l’IP TV (Netflix, Infinity etc.) la vedo dura che un cinema “hold style” sia un idea lungimirante. Tant’è che in realtà la fetta dei cinefili credo che in realtà sia molto irrisoria e dovuta al fatto che Cefalù abbia una platea più ampia e un vissuto differente dal nostro molto più incentrato in una movida più vivace rispetto e paradossalmente a quella di Cefalù.
Concordo che manchino le alternative, soprattutto c’è un omologazione e manca la varietà dell’offerta commerciale nel campo dell’intrattenimento serale limitato al concetto di “Bar – Pub” (ma questa è una cosa che non compete a un’amministrazione evidentemente!)
Dicontro un’amministrazione deve diversificare l’apporto nelle strutture. Mi sta bene il Cine-Teatro, i centri di aggregazione, ludoteche e parchi giochi, strutture sportive (e soprattutto non solo calcio) (magari valorizzando zone periferiche un po’ abbandonate a se stesse).
Ultima cosa che noto in qualità di liet motiv del candidato sindaco è il perenne riferimento alla collaborazione futura con i privati. Che detta da “un compagno” è a dir poco anacronistica come affermazione. Capisco che i tempi della vacche grasse sono finiti (in cui si accendevano cmq parecchi mutui), ma da qui a fare partnership con i privati ce ne vuole. Considerato che il privato vuoi o non vuoi pensa al profitto (ed è anche potenzialmente corretto). Ma eviterei di dare in mano le chiavi di ciò che pubblico a un privato (nonostante tutto verrebbe di certo regolamentato). Non facciamo l’errore di pensare che il pubblico non possa più farcela da solo. Esistono molte misure a riguardo (SNAI, PO/FERS 2014 -2020, Bandi Europei etc.) Ma staseremo a vedere che ne pensano i concittadini castelbuonesi…
Ad maiora
Ma questo paese senza questa signora cosa sarebbe? Ci avete mai pensato? Il regno delle tenebre!!!!
Saresti tu il valore aggiunto di questo paese? Noto un.pochino d invidia nel tuo commento
Invidia per queste panzanate???? Ma la signora nella vita si occupa di altro o si limita a queste cose?