Gli abitanti di Via Mazzini: “non siamo cittadini di seconda categoria”. Lettera denuncia sulla scarsa vivibilità del quartiere
Riceviamo e pubblichiamo di seguito una lettera in cui gli abitanti di Via Mazzini denunciano la scarsa vivibilità che da qualche anno caratterizza il loro quartiere.
“Salve, riporto qui alcune considerazioni a nome di tutti i castelbuonesi residenti in Via Mazzini.
Prima di tutto voglio precisare che proprio in questo momento stiamo raccogliendo le firme dei residenti della suddetta via, poiché con nostro rammarico ci siamo resi conto di essere considerati cittadini di seconda categoria. Ma andiamo con ordine e passiamo in rassegna tutte le problematiche.
- In via Mazzini non vi sono efficienti sistemi di disincentivazione delle alte velocità e questo comporta ogni santo giorno e a tutte le ore un continuo sfrecciare di auto e moto a velocità assai sostenuta. Molti residenti adulti hanno paura perfino ad attraversare la strada figuriamoci l’ansia dei genitori che hanno figli piccoli che giocano fuori casa.
- A meno di una settimana dall’inizio della Novena di Sant’Anna, riscontriamo che ancora non sono stati effettuati lavori di pulizia del verde pubblico, l’erba è ancora alta e graziosi abitanti come zecche e pulci popolano le siepi.
- L’unica strada di accesso in questa zona, durante la festa (la strada dell’ex carcere per intenderci) verrà chiusa allo scopo di posizionarvi le giostre, impedendo così l’accesso a mezzi di soccorso come per esempio l’ambulanza. Vorremmo evidenziare al Sindaco (che sicuramente ci legge) che in Via Mazzini abitano molte persone anziane che almeno per la loro veneranda età meritano un minimo di rispetto. Infatti con il posizionamento di queste giostre verrà a mancare per diversi giorni la tranquillità (e la serenità) soprattutto nelle ore notturne.
- E’ mai possibile non poter avere un pò di tranquillità neanche tra le mura di casa! tra l’altro le bancarelle che arriveranno per la festa di Sant’Anna oltre al chiasso renderanno l’aria quasi irrespirabile per via dei motori a benzina dei gruppi elettrogeni. Inoltre, durante l’autoslalom che si è svolto il 6 e il 7 luglio i rombi dei motori avrebbero fatto letteralmente impazzire e innervosire anche un santo.
- Un caro prezzo alla nostra tranquillità di fatto già lo paghiamo abbondantemente ogni giovedì con il mercato, non sono pochi i gestori di alcune bancarelle che cominciano a cantare già dalle sei del mattino!
Per concludere, noi abitanti di Via Mazzini vorremmo goderci la festa di Sant’Anna come tutti i castelbuonesi decidendo noi quando dover andare a dormire!
L’anno passato per un senso di educazione nei riguardi della nuova amministrazione da poco insediatasi, con pazienza non abbiamo esternato queste nostre problematiche, ma ormai da anni la situazione è diventata veramente insostenibile.
Cara amministrazione comunale almeno per questa volta faccia almeno montare le giostre al campo sportivo o in zone in cui non arrechino disturbo alla quiete.
Chiediamo rispetto e considerazione, non siamo buoni soltanto a pagare le tasse.”
Distinti Saluti
Abitanti di Via Mazzini
Tutta la mia solidarietà agli abitanti di Via Mazzini, avete ragione da vendere.
Però da decenni esiste l’antidemocratico e anticostituzionale divieto di transito alle moto 24h/24h in tutto il corso perché troppo rumorose, ma fatemi il piacere va…
sono perfettamente d’accordo col gli abitanti di via mazzini.Ci abita una mia zia in quella via e molte volte mi dice che è una strada dimenticata dall’amministrazione comunale.si ricordano di quella via solo a convenienza.non si ricordano che in quella via ci sono 3 scuole.(Elementare-asilo-agraria).tutti corrono e nessuno rispetta i limiti di velocità.
Si deve sempre aspettare il danno prima di porre rimedio a qualcosa?perchè non vengono posizionati i dossi?
Comunque so che si sono racconte un bel pò di firme e fanno bene perchè è indemocrabile far mettere delle giostre in un centro abitato.credo ci sia una legge che lo vieti 659 codice penale.
cara abitanti di via mazzini ribellatevi e denunciate questi comportamenti.io sono con voi.giovanna p.
naturalmente il sindaco fa orecchie da mercante.tanto il paese è suo e fa quello che vuole!non ascolta nessun cittadino!leggo fra le lamentele dei cittadini di un secco pubblico o di un verde schifiato mentre a finale di pollina o a isnello hanno un verde pubblico bellissimo e curato nei minimi particolari e qui la risposta che ormai è diventata una cantilena è sempre la stessa…soldi non ce ne sono!chissà gli altri paesi come fanno invece a far quadrare quantomeno l’indispensabile per gli occhi?(da notare che gli altri paesi sono piu piccoli e quindi meno soldi a disposizione)!
…e meno spazi verdi da curare e custodire.
Ma con tutto questo non voglio cercare alibi per alcuno.
Gli spazi verdi vanno coltivati ancora meglio , magari attraverso qualche decisione forte e impopolare nella riorganizzazione del personale a disposizione . La cura della Citta’ e tra le priorita’ di questa Amministrazione consapevoli come siamo che non potra’ esserci alcun progresso civile e turistico fuori da un ambito gradevole ed accogliente. Personalmente vigilero’ perche’ questo avvenga anche se sono fin da ora convinto che occorrera’ tempo e pazienza.
Santino Leta
Monsieur, la lucida analisi che lei svolge e la mirabile sintesi cui perviene mi trovano perfettamente d’accordo. Se posso permettermi, vorrei dirle del sistema utilizzato da noi en France, dans le pays de Bon Chateau, che ha permesso di affrontare e risolvere il problema degli spazi verdi e della vivibilità. La piazza che si chiama Sur le Pont, con una oculata operazione di piantumazione di essenze endemiche, surtout des palmes, è stata trasformata in un rigoglioso polmone verde. Il traffico, inoltre, è stato ridotto a zero eliminando le macchine a vantaggio di bus navettes. Lei dovrebbe vedere che meraviglia… Sono sicuro che l’idea piacerebbe anche a lei e, chissà, potrebbe avallare la sua realizzazione anche nel suo ridente borgo
è vergognoso tutto quello che sta succedendo in questa via in queste ore!bancarelle che montano davanti alle entrate delle case della gente creando difficoltà per entrare,tanto hanno pagato per 8 metri!gente che non può più innaffiare perchè l’acqua va fuori rischiando di bagnare questi commercianti.ordinanza firmata dal capo dei vigili che non si possono neppure tenere le macchine posteggiate nella viuzza.non si è neppure padroni delle proprie case,praticamente è come se dicessero che se non vi sta bene,potete pure ammazzarvi perchè a noi dell’amministrazione comunale non ce ne frega niente che voi avete questi problemi.mentre una sola parola dell’albergo ypsigro che non desidera bancarelle davanti,viene subito accontentato.tanto le bancarelle possono montare nella viuzza,chi se ne frega se c’è gente che non può dormire e non può neppure aprire le finestre!questa festa è diventata uno strazio!di chi è questa festa?solo del comune o di tutti i castelbuonesi?
l’indignazione di via mazzini continua…..
Invitiamo tutta la popolazione castelbuone a passare da via mazzini per constatare di persona la sporcizia che i commercianti ambulanti hanno lasciato dopo la festa….
Oggi si è pulito via vittorio emanuele e la piazza tutto il resto non conta…una domanda agli amministratori del nostro paese: l’entrata del paese non è importante….?peccato che non posso pubblicare le foto….
Sono solidale in toto con gli abitanti di via Mazzini…e purtroppo devo riconoscere che sono stati poco ascoltati come abbiamo visto…..il muro di gomma continua
signor antonio ha visto lo schifo in tutta la strada che è rimasto dopo la festa?era sotto gli occhi di tutti.anche dei turisti che si tappavano il naso.hanno spazzato giorno 29 dopo che ci siamo sorbiti la puzza e guarda caso dove la cara amministrazione ha posizionato le giostre, non lo vogliono pulire manco ammazzati.queste traverse non vedono una scopa da mesi!!!!!!!!!!!è chiaro,NON SIAMO CASTELBUONESI!trovo che a questo punto bisogna chiedere aiuto a pollina che in linea d’aria è il paese più vicino a noi.e x la cara amministrazione,si fa presente che esistono anche mezzi che lavano le strade dal momento che sono state sporcate da escrementi di vario genere.mi ringrazio da sola perchè tanto sto parlando col muro!!!!!!!!!!!!!
La tassa sull’immondizia il comune la vuole pagata lo stesso,che vergogna !!!! Sono solidale con voi abitanti di via Mazzini.
Continuate a fare sentire la vostra voce. Inviate e-mail, telefonate al comune, all’ATO, a chi di dovere. Insomma continuate a protestare fin quando non si decidono a fare qualcosa.
Visto che il comune riscuote soldi dalle bancarelle sia durante la festa ,sia tutti i giovedi´perche´non diminuire la tassa sulla tarsu agli abitanti di questa via per il disagio che subiscono settimanalmente ? Perche´non controllare che i posti delle bancarelle non vengano lasciati puliti?
Siamo arrivati al 31 luglio la festa patronale è finita da 4 giorni e le traverse di via mazzini sono ancora in condizioni pessime.
Oggi alcuni abitanti di queste vie hanno spazzato per rendere la via un pò più vivibile.
Chiunque voglia venire a costatare la sporcizia che le giostre hanno lasciato sono invitati a qualsiasi ora.
Mi chiedo e chiedo a chi di dovere che ha fatto orecchie da mercante, ma se le giostre hanno pagato il suolo pubblico perchè questi soldi non vengono utilizzati per pulire la strada?
Siamo giunti al 11 agosto e le traverse di via mazzini sono rimaste sporche dopo la fine della nostra festa.
Quando diciamo che siamo abitanti di 2 categoria non abbiamo torto…
Queste vie hanno visto gli interessati a fare il sindaco,solo qualche giorno prima delle votazioni,dopo ciò vediamo l’amministrazione in giro per il paese ma maiiiiii in queste vie,solo in quell’occasione eravamo abitanti importanti…quando cercavano il nostro voto…
Qui ci sono 3 scuole, abbiamo bisogno di dossi per evitare che qualcuno finisca sotto qualche mezzo che usa la via come autodromo. non ci rimane che pregare che giornalmente non succeda niente di grave e che la spazzatura se la porti il vento.per il resto……..AMEN!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!