La regione scarica l’Ypsigrock e il Giro Podistico
Articolo di Michele Ferraro tratto da madoniepress.it
Passa il Jazz Festival e la battaglie delle band di Polizzi Generosa
L’assessorato regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo, ed in particolare il servizio 6 dedicato alle manifestazioni ed iniziative di richiamo turistico, ha pubblicato l’elenco definitivo degli eventi di grande richiamo turistico che verranno cofinanziati dalla Regione. Più di 130 i progetti presentati, solo 49 quelli che hanno superato il voto minimo di 70, utile per accedere agli stanziamenti che verranno messi in bilancio per l’anno venturo.
Fra le manifestazioni “bocciate” dalla Regione c’è anche l’Ypsigrock, uno degli eventi musicali più conosciuti ed apprezzati del panorama internazionale (voto 64). In compenso però sono state promosse dalla “rigorosa” commissione messa insieme dall’assessorato al Turismo la “battaglie delle band di Polizzi Generosa” (voto 75) sconosciuta agli stessi polizzani, o ancora il “Gorges festival” di San Mauro Castelverde (voto 72), di cui neanche il dinamico assessore comunale al turismo sa nulla: “non siamo ufficialmente a conoscenza di questo festival” commenta Nino Daino .
“Viste le manifestazioni selezionate e considerati i criteri previsti dalla Circolare 15043 del 12/06/2015 della Regione Siciliana, ritengo che gli obiettivi e la visione strategica dell’Assessorato al Turismo siano quantomeno opinabili e poco sincronizzati con il presente – afferma Vincenzo Barreca, uno degli storici organizzatori dell’Ypsigrock – A mio avviso molti degli eventi ritenuti idonei ripropongono modelli già vecchi negli anni 80. Il mercato turistico mondiale non perdona questo genere di errori. Viene voglia di mollare tutto, ma poi si pensa al grande affetto che il nostro pubblico ci riserva e a come ripartire senza questa tipologia di aiuti.”
Bocciato anche il Giro Podistico di Castelbuono, solo 62 punti per la stracittadina più antica d’Europa, evento capace di attirare da anni l’attenzione di Rai Sport, con le seguitissime dirette televisive, ma non della commissione di “esperti” messa insieme dalla Regione. Ce la fa invece, per il rotto della cuffia (punteggio 71) il Jazz Festival, uno dei due eventi Castelbuonesi degni di nota, secondo le valutazioni pubblicate dall’Assessorato al turismo. L’altro è la “Targa Luigi Tenco”(punteggio 73)
Fra le altre manifestazioni del comprensorio Madonie – Cefalù – Termini che riescono ad oltrepassare le forche caudine della commissione rimane soltanto il Carnevale Termitano (punteggio 70). Niente da fare invece per Gli Oscar dell’anno e per il Carnevale di Collesano, per la rassegna “Cefalù Città degli artisti” e per il Sound Escape di Alimena. Tutti bocciati.
(Fonte: Madoniepress.it)
La notizia clamorosa sarebbe stata invece l’inclusione dell’Ypsigrock e la bocciatura di Castelbuono jazz festival (ma anche della portentosa targa Tenco, famosa nel mondo). Ma siamo in Palermo mica in Tirolo.
Nella valutazione degli eventi, contano più gli agganci politici che le eccellenze.
Se appartieni alla parte “giusta” parti da un minimo di 70 punti (non si potrebbero spiegare diversamente i 71 punti totalizzati dal Jazz Festival), altrimenti parti da -100, quindi Ypsigrock ha dovuto totalizzare 164 punti per poter arrivare a 64. Non esiste altra spiegazione logico-matematica.
E poi ci si lamenta che la gente detesti sempre di più la politica ed i mestieranti della politica che si spacciano per politici!
La valutazione degli “eventi di grande richiamo turistico”, che verranno cofinanziati dalla Regione, dovrebbe avvenire con criteri oggettivi e non soggettivi o, peggio ancora, politici.
Si dovrebbe valutare esclusivamente il “richiamo turistico”, quindi le presenze. Chiedetelo a tutti gli operatori commerciali di Castelbuono di quanto aumentano le presenze nei tre giorni di Ypsigrock o nei giorni delle altre manifestazioni, giudicate di “grande richiamo turistico” dalla commissione regionale. A Castelbuono, in particolare, abbiamo un altro termometro delle presenze, cioè il numero di accessi al Museo Civico. Mandate la commissione in biglietteria al Castello a controllare il numero di biglietti staccati nei giorni delle diverse manifestazioni e poi riformulate le graduatorie secondo il “maggior richiamo turistico”. Allora si, che le varie classifiche sarebbero incontestabili!
E’ così difficile da attuare? Abbiamo un governo regionale di incompetenti o peggio ancora…
Invito invece i bravissimi organizzatori dell’Ypsigrock di infischiarsene delle valutazioni dell’assessorato regionale e guardare solo i grandi riconoscimenti internazionali che ha avuto il festival in questi ultimi anni. Quella miseria di finanziamento che vi dava la regione (in rapporto all’enorme spesa sostenuta per l’organizzazione di ogni edizione di Ypsigrock), potrete benissimo recuperarla aumentando di soli 3 euro il costo di ogni biglietto e vendendo qualche bicchiere in più di birra. L’anno prossimo anziché un bicchiere ogni sera, ne berrò due, alla vostra salute! E come dice Antonio Albanese con il suo personaggio di Cetto La Qualunque: ‘nto c… ‘a reggioni!
Gli organizzatori di “Ypsigrok ” saranno senza alcun dubbio capaci di continuare a far crescere la manifestazione già molto apprezzata a livello internazionale. A noi elettori la capacità di saper scegliere governanti capaci e non “politicanti” da strapazzo…! Poveri noi…