Il Comune di Castebuono concede in comodato d’uso alcuni locali comunali a 9 cittadini provenienti da centri di formazione professionale

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14 Commenti

  1. Antonio ha detto:

    Ma praticamente questi nove cittadini cosa dovrebbero fare?

  2. rita ciolino ha detto:

    bella risposta!!!!!!!!!!!

  3. gnurantuni ha detto:

    Caro sindaco, perdonanami se ti contraddico, ma sti tizi che ti sei messo a casa non sono pagati per fare quello che dici tu. Forse è la tua presidente del consiglio che ti ha infinocchiato queste fesserie per motivi che è facile intuire. SVEGLIA sindaco……….

  4. Spudoratamente ha detto:

    Per Antonio: se prima di azionare le dita useresti gli occhi e di seguito il cervello avresti letto cosa i servizi che renderanno ai comuni cittadini.
    Per Giovanni: Col caxxo che prendono gli stipendi regolari ogni fine mese, io sfido chiunque ha famiglia a portarla avanti prendendo uno stipendio in modo spudorato nella media di ogni 6 mesi e quindi in arretrato di 20 mensilità.
    Perchè il comune non deve sfruttare queste risorse pagate dal Ciapi? E’ una bella iniziativa, almeno i 9 cittadini abbattono le spese di viaggio. Brutta cosa l’INVIDIA!!!!!!

    • giuseppe ha detto:

      E se tu usassi la lingua italiana prima di azionare le dita e il cervello sarebbe molto meglio

    • Antonio ha detto:

      Nel testo c’è scritto “I servizi offerti sono:…” Ma se questi nove cittadini non sono stati capaci di trovare un vero lavoro per se stessi, come possono informare, orientare e sostenere i disoccupati?
      Anzichè nella “formazione” perchè non impieghiamo la gente in opere utili: strade, ferrovie, porti, telecomunicazioni, energie rinnovabili. Tutte opere che possono agevolare l’agricoltura, l’industria, il commercio e il turismo.
      I soldi facili fanno più male che bene. Nella storia di Pinocchio, i bambini che andavano nel Paese dei Balocchi venivano poi trasformati in somari! In una Nazione, i cittadini pasciuti dall’assistenzialismo diventano inconsapevoli vittime di un sistema perverso che fa arricchire pochi e fa impoverire molti, economicamente e moralmente. Proprio questo vogliono i “politici”!
      I lavoratori della formazione non si devono lamentare se ricevono lo stipendio con ritardo, piuttosto devono pensare a tutto quello che hanno avuto in questi anni, per pura e semplice raccomandazione, senza mai fare un concorso.

  5. Castelbuono-LIVE ha detto:

    Per correttezza nei confronti dei lettori e dei commentatori teniamo a precisare che abbiamo deciso di non pubblicare alcuni commenti a corredo di questo articolo.
    Ci riferiamo in particolare agli utenti Bastiano e Zanzara Castelbuonese. I commenti non pubblicati contengono infatti considerazioni che, seppur lecite, possono risultare assai pesanti e a nostro parere offensive, sopratutto se pubblicate in forma anonima. La nostra posizione cambierebbe qualora i suddetti commenti venissero firmati con nome e cognome reali.
    Saluti
    Redazione CastelbuonoLive

  6. zanzara castelbuonese ha detto:

    Cara Redazione, condivido perfettamente la Vs posizione.
    A mio modestissimo parere queste nove unità a poco servono, ma sono pronta a cambiare idea qualora mi si dimostrasse che quello che penso io è sbagliato. Molte figure professionali prestano attività lavorativa per “Enti di formazione che non hanno mai formato nessuno” Se siete informati di qualche soggetto che, a seguito di frequenza di questi corsi abbia poi trovato un lavoro, cortesemente, potete delucidarmi?
    Se la motivazione Ufficiale dell’impiego delle dette unità è quella di seguito riportata “l’ amministrazione, in un momento così delicato e difficile da un punto di vista sociale come quello che stiamo attraversando, ritiene essenziale un rapporto sinergico tra Comune e servizi per l’impiego quale via indispensabile per assicurare ai giovani metodologie e strumenti finalizzati al miglioramento dell’occupabilità e alla spendibilità delle loro competenze”, nella realtà queste figure continueranno a fare cosa?
    Non dimentichiamo gli scandali che hanno coinvolto un pò tutti gli enti, non ultimo i dipendenti regionali che dirottavano i pagamenti sui propri conti correnti, o anche fare iscrivere ai corsi i parenti più prossimi per raggiungere il limite minimo e potere ricevere così i finanziamenti, Giacchetto e gli appalti truccati, l’autoformazione fatta in casa e regolarmente retribuita, soggetti arrestati per truffa e peculato, etc.
    Fatto sta che, nonostante gli innumerevoli corsi che questi enti hanno promosso, in Sicilia un giovane su tre non ha un lavoro!

    • Castelbuono-LIVE ha detto:

      Scritto così il suo commento va più che bene,
      😉
      Saluti

    • bastiano ha detto:

      Cara zanzara il mio commento era la sintesi di quello che scrivi tu (forse troppo sintetico). Avevo solo aggiunto, senza dire nulla di falso o di offensivo, che la specializzazione degli addetti ai corsi di formazione a Castelbuono, come dappertutto, erano le campagne elettorali.Poi se vogliamo far finta di niente….

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