Il Giro Podistico di Castelbuono si correrrà malgrado la crisi economica

Giro Podistico 2012. La critica dell'ex organizzatore Santi Bonomo

ilsitodipalermo.it/

La corsa su strada più antica d’Europa e seconda al mondo alla maratona di Boston con i suoi 101 anni di vita ha rischiato di non disputarsi il 26 luglio prossimo a causa di carenze di fondi, soprattutto regionali. Mario Fesi: “Non potevamo non farla. Sarà un anno di transizione”

L’88^ Giro Podistico internazionale di Castelbuono, la corsa su strada più antica d’Italia, d’Europa e seconda al mondo dopo la maratona di Boston, si correrà regolarmente il 26 luglio prossimo alle 19, come da tradizione dalla centralissima piazza Margherita. La gara che, proprio nell’edizione del 2012 ha tagliato il traguardo dei cento anni (la prima edizione si corse nel 1912), rischiava di non disputarsi a causa della crisi economica che ha colpito anche le grandi manifestazioni sportive.

 

“Dopo il centenario dell’anno scorso – sottolinea i patron del Giro, Mario Fesi – non potevamo arrenderci. Sarebbe stato uno smacco ad anni ed anni di duri sacrifici che il Gruppo Atletico Polisportivo Castelbuonese ormai conduce da vent’anni organizzando questa competizione che è unica in Europa per il lotto di partecipanti a cui ha preso parte nel corso delle varie edizioni. Malgrado la crisi e soprattutto la carenza di contributi regionali abbiamo deciso ugualmente di organizzare questa edizione in austerity. Sarà una corsa di transizione, sperando che dall’anno venturo sponsor e contributi potranno garantirci di proseguire ancora questa nostra storica avventura sportiva. Il Giro non è soltanto di Castelbuono e un patrimonio di tutta la Sicilia”.

 

Lungo il tortuoso ma affascinante circuito di 10 chilometri da ripetere 9 volte e che ha visto nel passato vincitori e protagonisti atleti di caratura mondiale, stavolta si daranno battaglia soprattutto gli atleti italiani, capitanati da Daniele Meucci. “Ci saranno tantissimi italiani in gara – aggiunge Fesi – e qualche atleta straniero, in particolare africano che si trova in questo momento in Italia. Mi auguro, perché ci sono i presupposti che questa edizione possa vincerla di nuovo un atleta italiano dopo la supremazia delle gazzelle africane che ormai dura da tantissimi anni”.

 

E pensare che per il secondo anno consecutivo la “Targa Florio” del podismo ha ottenuto la certificazione del Gold Label dalla Iaaf, la federazione intenazionale di atletica leggera. Come da tradizione ci sarà la diretta tv su RaiSport 1, dove Castelbuono e il suo giro saranno protagonisti per un giorno in tutto il mondo.

 

Iscriviti per seguire i commenti
Notificami

5 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
5
0
Cosa ne pensi? Commenta!x