Il M5S Castelbuono pubblica i dati sulla raccolta differenziata. L’impennata dopo il passaggio alla Castelbuono Ambiente srl
Ringraziamo il nostro portavoce e consigliere comunale di Palermo del MoVimento 5 Stelle Antonino Randazzo per averci girato in anteprima una foto con il dato ufficiale per il 2017 del Comune di Castelbuono del Rapporto Rifiuti Urbani 2018; presentato presso l’Auletta Gruppi Parlamentari a Roma con il presidente della Commissione Parlamentare sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti il portavoce Stefano Vignaroli.
Si denota subito che per il dato della raccolta differenziata dal passaggio dall’ex ATO alla Società in House “Castelbuono Ambiente srl” ha creato una impennata considerevole, che nella precedente gestione in cui il dato di Castelbuono veniva inficiato dal dato complessivo della gestione dei comuni facente parte dell’ex ATO PA 5, diversamente da oggi in cui il dato permette di evidenziare un miglioramento (anche se siamo ben lontani dal dato del 65% di molti comuni più virtuosi del nostro).
Questo è comunque un dato importante che va attenzionato, poiché è merito sia dei cittadini castelbuonesi ma anche dei lavoratori della Società ma anche e diremmo soprattutto dei lavoratori della Cooperative Sociali.
Oltre che alla scelta della precedente Amministrazione Tumminello e dell’intero Consiglio Comunale che ha scelto di passare alla gestione “in house” (mantenendo la collaborazione con anche con le cooperative) e dell’impegno del precedente amministratore Avv. Gianfranco Raimondo al quale riconosciamo l’ottimo lavoro svolto fino alla fine del suo mandato (come ne riconosciamo all’attuale Amministratore ing. Maurizio Langona per il lavoro fin qui svolto).
Questo dato è inconfutabile, come è inconfutabile dare atto che Castelbuono, i suoi cittadini e i suoi lavoratori devono essere messi in condizione di poter tornare al più presto tra i primi 100 comuni virtuosi, allo scopo di ottenere benefici che si ripercuotono sui costi e di conseguenza sul benessere sia ambientale che economico.
Grazie all’attivista Antonino Martorana (che ringraziamo) abbiamo i dati relativi alla raccolta differenziata nel comune di Castelbuono fino ad Agosto 2018.
Gennaio 2018: 51,6%
Febbraio 2018: 55,6%
Marzo 2018: 59,2%
Aprile 2018: 61,8%
Maggio 2018: 54,2%
Giugno 2018:59,1%
Luglio 2018: 56,2%
Agosto 2018: 57,9%
Il MeetUp MoVimento 5 Stelle Castelbuono
Il movimento 5 stelle portavoce dell’amministrazione comunale oramai.
Come si nota è scrive il M5S riguardo la raccolta differenziata a Castelbuono, è merito sia dei cittadini castelbuonesi ma anche dei lavoratori della Società ma anche e diremmo soprattutto dei lavoratori della Cooperative Sociali anche se loro sono trattati come ruote di scorta però hanno e sanno svolgere il proprio lavoro con dignità ed onestà senza rivedergli un premio del tipo contrattualizzarli la castelbuono ambiente visto che da anni ormai sono riconosciuti come affabili lavoratori ( anche se qualche uno mette la propria critica, vorrei vederlo/a che sa fare perché sembra facile ma in realtà non lo è; sapere come differenziare, si rischia malattie ecc..), quindi dopo anni di dura gavetta credo e sia oneroso non esserci più disparità tra colleghi ma essere tutti in un unico piano CASTELBUONO AMBIENTE SRR.
Come volevasi dimostrare grazie anche al contributo che da quasi 20 anni diamo al nostro paese con tutte le criticità del caso e tutti i muri che ci hanno messo davanti abbiamo dimostrato che lavoriamo, al contrario di quello che dice qualche personaggio seduto al consiglio ,parlare e art leggi VERO !!!!abbiamo capito che di noi non volete parlare in nessun consiglio, e non volete risolvere i problemi in merito ai contratti , con questi dati vi abbiamo risposto e non potete dire che il merito è della Castelbuono ambiente con 4 operatori ,riflettete su questo
– ) Per costatare il fallimento della differenziata basta solo citare Pollina!! che ci supera e riceve il dovuto riconoscimento. Per noi questo mal servizio sia legato all’assenza di
adeguati contenitori rionali che darebbero l’opportunità a tutti di gettare i
propri “RESIDUI DIFFERENZIATI” all’interno e non sul marciapiede.
-) NON VOGLIAMO PIù CHE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA *SIA FATTA IN MODO COSì
INDECENTE
RICHIAMIAMO L’AMMINISTRAZIONE AL DOVERE DI DARE UN SERVIZIO ADEGUATO CONSEGNANDO AI RESIDENTI I CONTENITORI DI PLASTICA DI VARIO COLORE.
RICHIAMIAMO L’AMMINISTRAZIONE A VIGILARE ED EDUCARE AL RISPETTO DELLE REGOLE
-) Poi ci lamentiamo se Castelbuono è sempre agli ultimi posti delle graduatorie.
5) VOGLIAMO UNA RACCOLTA DIFFERENZIATA…… DIFFERENTE…..
come è stata impostata non è valida: esistevano gia sul territorio dei cassoni
per raccolta della carta ed altri per la plastica, vetro…
eliminando i cassoni viene invaso il
territorio e i Torrentidi rifiuti .
Basta chiacchere ma idee …geniali..che riducono i costi per i cittadini, invece da noi il costo aumenta sempre di piu. Restano solo le promesse elettorali, ma ora il re e nudo.
A dire il vero fare é improprio fare il paragone tra Pollina che ha neanche 3 mila abitanti con un territorio e densità abitativa inferiore dove ha raggiunto il 70% contro Castelbuono che ha circa 9 mila abitanti con un territorio più ampio.
Diciamo che Vox Populi fa populismo si bassa lega e non ha proprio nessuna cognizione o conoscenza dell’argomento, sostenere che la raccolta differenziata è indecente è ridicolo, perché basta vedere cosa accade in altri comuni o paesi più grandi tipo in cui la differenziata è inesistente o vi sono rifiuti per strada. Semmai si può dire che deve di certo migliorare, come dicono i grillini. Diversamente sui costi ne possiamo parlare, lì c’è molto da fare e da capire, sia le scelte passate ma soprattutto le imminenti e future.
Tutto molto bene, ne siamo felici ma quando avremo finalmente i benefici economici, quando diminuirà il tributo?
Grazie per questi dati. Un dato è poco per dire che è un “ottimo” lavoro, ma meglio positivo che negativo. Senza dubbio. Grazie agli amministratori, per questo lavoro.
P.S.
Capisco che usate il linguaggio che vi siete dati, ma nelle comunicazioni ufficiali, quelle verso la collettività, cercate di usare le parole adeguate. Una persona che siede in parlamento è un Onorevole o Senatore, non un portavoce. Poi voi siete liberi di chiamarlo come volete, ma a casa vostra. Grazie!
La ringraziamo per la sua segnalazione, ma se rilegge abbiamo scritto “Portavoce è Consigliere Comunale Antonino Randazzo”. Pertanto se consigliere comunale non può essere deputato né tantomeno onorevole