In contrada Santa Lucia un’area di accumulo di biomasse. Il PD Castelbuono interviene in merito alla dichiarazione del sindaco
Avevamo posto la questione della polveriera di biomasse (e sirratura) adiacente la Chiesa di Santa Lucia. Prendiamo atto della dichiarazione del Sindaco Cicero nel Consiglio Comunale di ieri 24 agosto sull’utilizzo di quel luogo “come area di accumulo di sfalci di potatura da sempre”. Sin da adesso prendiamo un impegno con i cittadini e gli elettori di Castelbuono: se nel 2022 il Pd vincerà le elezioni comunali, in coalizione con altre forze politiche, quell’area antistante la Chiesa di Santa Lucia non sarà più una discarica abusiva di biomasse provenienti da potature e sfalci di erbacce.
Un Sindaco del Pd per segnare la differenza e il cambiamento.#cambiamento#differenza#diversita’#2022#PdMostra meno
sfalci di potatura da sempre. segatura e trucioli da sempre? alberi tagliati e abbandonati in zona eliporto da sempre?
Che persona!
È stata utilizzata da sempre da LUI perché da sempre lui ha utilizzato quell’area senza criterio per gli sfalci di potatura vedi borse di plastica neri e serratura da sempre sono considerati rifiuti speciali tranne da sempre perché fa comodo. Ma la serratura è da SFMPRE RIFIUTO SPECIALE e da sempre quell’area è abbusiva. SOLO CHE LA NOSTRA CLASSE POLITICA DA SEMPRE CAPISCE BEN POCO DI AMBIENTE TUTELA AMBIENTALE LAGHI IN ZONE PROTETTE ECC.
DA SEMPRE.
Da quando c’è lui, questa è una discarica di rifiuti speciali abusiva.
Vorrei vedere se esiste una delibera di giunta o di consiglio che lo autorizza a fare questo.
Invito le forze dell’ordine a prendere i dovuti provvedimenti.
Per le tue considerazioni aspetta Palaammmara, così come quello che succede per i lavori le info a chi rivolgersi e dove prendere il materiale
Come sempre avete una visione ridotta , la zona di Santa Lucia ,da un decennio è diventata la zona industriale di Castelbuono ,il terreno ė di proprietà del comune di Castelbuono, si trova all’ingresso del paese , quindi deve diventare il fiore all’occhiello di tutti i castelbuonesi ,
Basta veramente poco Per fare tutto questo .
Un mezzo meccanico cingolato con pala e aratro in pochi giorni lo fa diventare come è vocato ,terreno agricolo .
“Il reo-confesso”
Non c’è più tempo per le mistificazioni. A seguito del grave incendio scoppiato in C/da S.Lucia, chi, a Castelbuono, ha avuto delle responsabilità politiche- amministrative, ha il dovere di chiarire, oggi, per essere credibile anche domani. Tuttavia le ammissioni fatte dal Sindaco in Consiglio comunale, anche per un bambino delle scuole elementari, sono la conferma implicita, di una criminosa complicità da parte di chi, oggi non ieri, sta amministrando il Paese. Chi, da Primo cittadino, sa e non agisce per rimuovere le “malefatte sue e degli altri” è, a sua volta, doppiamente responsabile e, pertanto, come atto dovuto all’intera Comunità, dovrebbe presentare le dimissioni dalla carica pubblica.
Ergo il sindaco era colpevole, insieme ad altri, nel passato. Lo è ora… non vogliamo che lo sia per il futuro. Non si rende neanche conto di come, da solo, si mette nei guai, ammettendo di avere fatto utilizzare un’area pubblica abusivamente. Che bel concetto di democrazia
Lui si ma nei 5 anni amministrati da altri Era sempre così
Da sempre? Quindi pure quando amministravate insieme all’attuale sindaco.
Ma fatemi il piacere! Siete stati compari per 10 anni e adesso lo schifiate? Mi fate ridere (per non piangere)