Installate fontanelle dell’acqua al Comune e nelle scuole
La nostra comunità ha sempre avuto a cuore le problematiche ambientali, cercando di dare il proprio contributo alla salvaguardia del creato. Siamo consapevoli che bastano piccole azioni quotidiane per contribuire alla salvaguardia delle risorse ambientali e naturali. La raccolta differenziata fatta con gli asini, la realizzazione dell’impianto di compostaggio a Castelbuono, l’utilizzo dell’acqua delle nostre sorgenti per la mensa scolastica, l’istallazione della “casetta dell’acqua”, sono iniziative che negli anni hanno permesso di far risparmiare risorse economiche e ridurre i materiali inquinanti nell’ambiente.
Oggi abbiamo installato presso la Casa Comunale, la scuola elementare “Luigi Carollo”, la scuola elementare “Pietro Sapienza”, la scuola media “Francesco Minà Palumbo” delle fontanelle che distribuiscono acqua depurata calda, fredda e a temperatura ambiente. Questo favorirà gli studenti perchè potranno fruire di risorse del proprio territorio non dovendo più comprare dai distributori le bevande, e a fronte di un servizio gratuito il nostro auspicio è che imparino ad amare i beni comuni come l’acqua.
I dipendenti comunali, il corpo docente, il personale Ata, gli alunni si devono munire di borraccia o altri contenitori per il prelievo dell’acqua.
Il Sindaco dichiara che “questa buona pratica, pone la nostra comunità al centro di scelte ambientali che coinvolgono sia l’Ente comunale che il mondo scolastico. Il messaggio che trasmettiamo agli allievi è quello di utilizzare una risorsa come l’acqua senza spendere soldi, o inquinare con l’utilizzo delle bottiglie di plastica.
Auspichiamo che vi sia la massima collaborazione da parte dei giovani affinchè si incentivi una nuova cultura ambientale, volta a ridurre l’uso della plastica e allo sperpero dell’acqua”
Il canone bimestrale delle fontanelle è di 65 € + Iva cadauno
La casetta dell’acqua ??? Ricordo che non è stata realizzata dall’attuale amministrazione , anzi avversata, con denunce e quanto altro possibile per bloccarne l’uso. Oggi se ne appropria !!! senza parole
parla come san Francesco d’Assisi…..
pure a lui viene da ridere
per lo sperpero dell’acqua potrebbe pensare quanta se ne perde nella rete
La scuola Luigi Carollo… ma quanto arroganza c’e’ in questo sindaco. Meno male che sta finendo
AMMIREVOLE E’ cercare di dare il proprio contributo alla salvaguardia del creato, come AMMIREVOLE E’ che siamo consapevoli che bastano piccole azioni quotidiane per contribuire alla salvaguardia delle risorse ambientali e naturali.
Certo che ci vuole una bella faccia tosta , a dire sti Mi……………..
Questa amministrazione fa acqua da tutte le parti 🙂
Le ricordo Sig. Sindaco che i suoi colleghi Madoniti e da più di un anno che l’anno installata . Arriva sempre secondo .
La straordinarietà della notizia sarebbe stata se la fontanella anzichè erogare acqua avesse erogato gintonic
le uniche FONTANELLE che avrà realizzato
Possiamo affermare serenamente che la cosa migliore del consiglio comunale di ieri, è stata la battuta finale del consigliere Simone Sottile relativa alle fontanelle… Almeno qualcosa per le “fontanelle” è stata fatta, visto il vuoto cosmico del Sindaco riguardo al vero teatro.
Sindaco si installi le fontanelle anche a casa, da maggio prossimo le servono solo lì…..
Ma da dove la prendete l’acqua ? Dalla rete …che è vuota, dai serbatoi con l’autoclave, oppure direttamente alla Canna con gli automezzi ? Spiegatemi per favore .
Sarebbe il caso che il sindaco spiegasse, lui che di imprenditoria e di risparmi se ne intende (e s’a vvistu) in che modo la raccolta differenziata fatta con gli asini ha permesso di far risparmiare risorse economiche e ridurre i materiali inquinanti nell’ambiente. Soprattutto alla luce del fatto che con gli asini i cumuli di rifiuti a ogni angolo delle strade che attendono ore ed ore di essere prelevati dal furgone sono sotto gli occhi di tutti
Proff Massimo Genghi , la raccolta con gli asini e solamente un fatto folcloristico , l’unico che hanno pagato le conseguenze sono i cittadini di Castelbuono , pagando a peso d’oro a munnizza .
L’imprenditore rischia di tasca propria , qua non mi sembra , qua perde solo tutta la comunità .
“Alla salvaguardia del creato” quando cammina con i mezzi (del comune) che consumano più di una Ferrari non ci pensa?