La Castelbuonese adesso fa paura a tutti

CALCIO ECCELLENZA. Granata matricola terribile vince in trasferta con il Taormina e balza al secondo posto. La Castelbuonese adesso fa paura a tutti

Si è già conquistata la copertina d’onore nel campionato di Eccellenza per gli importanti risultati conseguiti fino a questo momento. La Castelbuonese che ha espugnato domenica il campo del Taormina grazie alle reti di Lipari, Montesanto e Arena, da
matricola terribile, si ritrova al secondo posto in classifica e addirittura ad un solo punto dal primo posto, un traguardo impensabile all’inizio del campionato per i ragazzi di Fabio Vitale.«Il terzo successo di fila ci dà più che altro tanta serenità – sottolinea Fabio Capuana, presidente dei granata -, perché significa che siamo a meno 28 punti dalla salvezza, che era e rimane il nostro obiettivo principale. La squadra e il tecnico sono stati bravi a superare la mini crisi delle due partite perse e, quindi, ripartire. Visti questi risultati c’è da elogiare tutto l’intero gruppo per quello che è riuscito a fare in campo, ma anche lo staff sia tecnico che societario: sono felice perché stiamo dando tante soddisfazioni e, soprattutto, stiamo rendendo orgogliosa un’intera cittadina». La squadra del simpatico paese della manna, ha comunque, a questo punto della stagione, tutte le carte in regola per recitare un ruolo di primo piano e lo score parla chiaro: in sei partite disputate ha conquistato la bellezza di ben quattro successi, solo due le sconfitte. Non solo, tra le chicche di questo primo scorcio di stagione c’è da ricordare il successo esterno dei granata al Comunale di Trecastagni contro il blasonato Giarre che negli anni ’90 è stato tra i protagonisti in campionati professionistici  come la serie C1. «La programmazione è il nostro vero segreto – conclude il massimo dirigente , essere riusciti ad aver vinto quattro campionati di fila, dalla Terza Categoria, non è frutto del caso: già ad aprile, dopo lo spareggio promozione, ci siamo messi al lavoro per preparare al meglio questa importante esperienza in Eccellenza».

(Fonte LASicilia – Andrea Giarrusso)