La lettera di una lettrice al presidente del Museo Francesco Minà Palumbo prof. Rosario Schicchi

(Riceviamo e pubblichiamo) – Lettera diretta al Presidente del Museo Naturalistico ”Francesco Minà Palumbo”, Prof. Rosario Schicchi.
Premetto che la nostra conoscenza di una vita mantiene inalterata la stima per te, come persona e come professionista.
So quanto tu tenga al Museo e conosco l’impegno che, nel tempo, hai profuso perchè si realizzasse questo prestigioso obiettivo per la nostra Comunità..
Proprio per questo non comprendo come tu possa avallare una scelta che, a mio parere, è vera e propria profanazione di un luogo simbolo, e di tutto ciò che esso rappresenta, per la sua valenza scientifica e culturale.
Scusa i toni forti, ma sai bene che il Museo è, per me e per la mia famiglia di origine, parte di una pagina della nostra storia, per cui non posso che provare amarezza e disgusto per una scelta sbagliata, segno di una profonda incultura.
Spero che si possa tornare indietro e sono certa che ti adopererai in tal senso, prendendo, in caso contrario, le dovute distanze.
Silvana Leta
Embeh! Che cosa c’è di strano?
Se a Castelbuono il sindaco afferma che la torta alla crema pasticcera o a quella di ricotta, va guarnita con quattro nodini di salsiccia di maiale al sugo e magari con delle olive taggiasche, per molti castelbonesi deve essere per forza buona e senza nulla da obiettare.
Per molti castelbuonesi? Per troppi direi! Per 2.465 per l’esattezza.
Giusto Dottoressa.
Ma le dovute distanze, come dice Lei, dovrebbero prenderle tutti i castelbuonesi. Anzi dovevano prenderle quattro anni fa.
dottoressa ha messo il presidente con due piedi in una scarpa. ma ci rimarrå