l’Amministrazione Comunale approva il progetto “NATI PER LEGGERE”

Su proposta del Consiglio di Biblioteca, si comunica che l’Amministrazione Comunale ha approvato il progetto “NATI PER LEGGERE” che partirà non appena saranno disponibili e attivi i materiali, i lettori volontari, e tutto quanto servirà per la riuscita del progetto.

 

MISSIONE:
Nati per Leggere è un progetto nazionale senza fini di lucro il cui obiettivo è la promozione della lettura ad alta voce ai bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni.

 

PANORAMICA SOCIETA‘:
NATI PER LEGGERE è il Progetto di promozione della lettura ad alta voce ai bambini di età compresa tra 6 mesi e 6 anni, nato dall’alleanza tra pediatri e bibliotecari
Il Progetto è promosso a livello nazionale dall’AIB Associazione Italiana Biblioteche, dall’ACP Associazione Culturale Pediatri e dal CSB Centro per la salute del bambino, col contributo di professionisti del mondo della letteratura e dell’editoria per ragazzi, e di tantissimi volontari che danno voce e anima al Progetto.

 

PARTECIPARE al progetto Nati per Leggere significa promuovere nel proprio ambito la lettura nelle famiglie, contribuendo a creare una rete interdisciplinare tra operatori e servizi che si prendono cura della prima e primissima infanzia.

 

I pediatri possono:
– consigliare ai genitori di leggere storie ai bambini fin dal primo anno di vita durante le visite per i controlli di salute
– rinforzare il consiglio di leggere ai propri figli con la distribuzione di materiali informativi sull’importanza della lettura ai bambini in età prescolare
– sensibilizzare i genitori sull’importanza della lettura ai bambini fin dalla più tenera età, distribuire i materiali informativi e fare dono di un libro al bambino durante le visite per i controlli di salute, perché questo rende più efficace il consiglio e aumenta la probabilità che il libro venga letto.

 

Il messaggio dato ai genitori può essere rinforzato promuovendo iniziative sul territorio organizzate in collaborazione con bibliotecari e altre figure professionali che lavorano con i bambini.

 

I bibliotecari possono:
– allestire spazi adeguati per l’accoglienza dei piccoli lettori e dei loro genitori in biblioteca
– costituire un’adeguata offerta libraria per bambini in età prescolare
– promuovere la conoscenza delle proposte di lettura adatte ai bambini più piccoli
– organizzare e coordinare le iniziative di sensibilizzazione e formazione sulla lettura precoce, rivolte agli operatori coinvolti (bibliotecari, pediatri, operatori socio-sanitari, volontari).

 

I lettori volontari possono:
– operare in vari contesti, frequentati dai bambini e dai loro genitori: sale d’attesa degli ambulatori pediatrici, biblioteche, spazi gioco, giardini, parchi, asili nido, scuole dell’infanzia, librerie.
I lettori volontari sostengono i bibliotecari e i pediatri nell’opera di sensibilizzazione delle famiglie sull’importanza della lettura ad alta voce, rendendosi disponibili a fare dono del proprio tempo e della propria voce ai bambini.

 

Gli operatori socio-culturali, gli insegnanti, gli enti e le associazioni sostenitori possono:
– leggere ai bambini
– portare i bambini in biblioteca
– sensibilizzare i genitori sull’iniziativa
– creare uno spazio lettura anche utilizzando il prestito di libri della biblioteca.

 

I pedagogisti possono:
– formare gli insegnanti sull’importanza della lettura
– individuare strategie per avvicinare i bambini al libro.

 

I librai possono:
– garantire un’offerta adeguata e di qualità di libri per i più piccoli
– garantire sconti ai genitori
– aderire al circuito Nati per Leggere delle Librerie amiche delle bambine e dei bambini http://www.natiperleggere.it/index.php?id=84

 

I centri didattici possono allestire spazi per la lettura con libri per bambini da 0 a 5 anni.

 

I centri famiglia possono collaborare, informando e sensibilizzando sul progetto.

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