L’assurda storia degli impianti di Piano Battaglia, ecco perché tutto si è fermato

Articolo tratto da Madoniepress.it di Michele Ferraro

Lo sfogo del nuovo presidente di Piano Battaglia Srl: “lottiamo contro i mulini a vento”

Da mesi e mesi i nuovissimi impianti di risalita di Piano Battaglia sono lì, sul crinale di Monte Mufara, a vigilare sul pianoro, immobili come sentinelle. Un anno fa, proprio di questi tempi, si parlava della imminente riapertura: la stagione invernale 2015/2016 doveva essere quella della storica rinascita.

Macché! Dopo i lavori di posizionamento dei piloni su Piano Battaglia è calato di nuovo il silenzio. Trascorso invano un altro inverno si era detto: apriremo in primavera, del resto i nuovi impianti saranno fruibili anche in mtb.

La primavera è trascorsa e sta per terminare anche l’estate ma ancora tutto è fermo. Immobile.

Pochi giorni fa c’è stato un cambio al vertice della Piano Battaglia srl, la società che ha realizzato ed ha in gestione i nuovi impianti di risalita. Gianni Fiore ha preso il posto di Antonio Catalano.

Abbiamo contattato quindi il nuovo presidente per capire cosa è successo.

“Ci siamo impantanati in una giungla burocratica incredibile. Sono stato eletto il 23 ed il 24 sono andato all’ufficio territoriale dell’Enel in via Marchese di Villabianca per cercare di risolvere il primo grande problema. Il collegamento degli impianti alla rete elettrica.”

Quello del cavodotto Enel è un problema che si trascina da 9 mesi. In pratica l’ex Provincia dovrebbe provvedere al posizionamento di 1400 metri di cavo necessari per collegare gli impianti alla cabina Enel che si trova accanto all’Ospedaletto del Pianoro. Un intervento dal costo irrisorio: 80 mila euro,che però la Provincia non ha. Per di più l’ente intermedio è iscritto alla black list di Enel per cui se non anticipa i fondi necessari per la realizzazione del cavodotto, Enel non può far partire i lavori.

“Ho incontrato l’Ing. La Bara, che mi ha detto che era la prima persona che si presentava al suo ufficio per la questione impianti di risalita – afferma Fiore –  dopo la mia visita Enel ha inviato una pec al genio civile di Palermo per chiedere una conferenza di servizi necessaria per venire a capo di questa ingarbugliata vicenda. Occorrerebbe trovare una soluzione, anche coinvolgendo gli uffici della Regione, per attivare una procedura d’urgenza”

Per altro, in conseguenza della mancanza di energia elettrica, gli impianti, realizzati da mesi, non sono ancora collaudati.

Fin qui i problemi legati alla funicolare. Ma per tornare a sciare a Piano Battaglia c’è ancora un altro problema da risolvere, ben più grave, quello legato alla gestione delle piste.

Vecchie ed abbandonate da anni, sono ormai ridotte a delle pietraie cui nessuno vuole mettere mano.

Le piste sono proprietà della Regione Siciliana, sotto la competenza dell’azienda foreste che, anni fa, le ha date in concessione alla Provincia. L’ente intermedio però non ha speso un euro in manutenzione, così i tracciati non sono omologati, quindi non sono fruibili.

Incredibilmente, per altro, il bando con il quale sono stati assegnati i lavori e la gestione degli impianti di risalita non comprendeva la gestione e la manutenzione delle piste, che sono rimaste quindi di proprietà della Provincia, oggi “Città Metropolitana” che dovrebbe provvedere ad un urgente ed impegnativo intervento di manutenzione.

Occorre ripristinare i canali di scolo, potare le fronde degli alberi che interferiscono con le discese, provvedere allo spietramento, realizzare le aree di protezione e le reti di sicurezza.

“Andando a spulciare fra gli atti della Provincia – racconta il presidente Fiore – si scopre che, accanto al bando ( di oltre 3 milioni di euro) con il quale sono stati realizzati gli impianti, c’era un altro stanziamento, per un progetto parallelo, di circa 450 mila euro, ideato appunto per riprendere le piste e tutta l’area intorno all’impianto. Ma il progetto è rimasta lettera morta ed i fondi sono andati dispersi.”

L’articolo continua su Madoniepress.it

Iscriviti per seguire i commenti
Notificami

2 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
2
0
Cosa ne pensi? Commenta!x