Lia Romè, lettera ai Castelbuonesi: “Il Cambiamento gentile”
Pubblichiamo la lettera alla cittadinanza, diffusa mezzo facebook, dal candidato sindaco Lia Romè.
Cari amici e concittadini,
io credo che ognuno debba sentirsi primo cittadino di questo paese. Una comunità forte, unita e orgogliosa che mi ha permesso di dedicare il mio tempo per gli altri fin dal 2002 prima con l’Associazione Genitori Simpson, poi aderendo alla missione sociale dell’Associazione Sant’Anna.
Ho avuto l’onore di ricoprire la carica di assessore, dal 2008 al 2012, ed ho conosciuto una Castelbuono che accoglie e non rifiuta, che lavora e spera, che coinvolge e progetta.
Questo popolo siamo noi.
Ognuno di noi sente quella passione civica che ci trasforma in ambasciatori della Castelbuonesità quando raccontiamo la nostra storia ricca e gloriosa, quando promuoviamo le nostre eccellenze artistiche ed enogastronomiche.
Sentiamo una passione forte per questo paese, anche quando guardiamo con occhio critico ai problemi e siamo sempre pronti a proporre una soluzione per il bene comune.
Sì, questo popolo, questa comunità siamo noi.
Gente dallo sguardo fiero, che fa tesoro degli errori e delle glorie del passato, che si approccia con coraggio al futuro. Per questo insieme abbiamo iniziato un percorso civico, un patto consapevole per andare oltre.
Un movimento di cittadini, “Andiamo Oltre”, che ha fatto una scelta di buon senso: puntare sulle nuove energie e sulle competenze, portando con sé gli uomini e le donne di esperienza pronti a dare una mano, a correggere gli errori e ad indicare la strada.
Noi proponiamo un cambiamento gentile, che non crei fratture con il passato, che si liberi degli scontri e dei personalismi e che punti tutto sul futuro.
Noi crediamo nelle competenze e nella loro centralità di un progetto politico sano che non sia ostaggio di tatticismi e padrini politici.
Noi vogliamo rinnovare Castelbuono e portarla a competere davvero, forte delle sue eccellenze, a livello sovraterritoriale e regionale.
Castelbuono ha bisogno di questa naturale evoluzione politica e sociale.
Chi vorrà unirsi a questo cammino dovrà portare con sé una personale dose di castelbuonesità: quel sentimento di orgoglio che ci ha reso un popolo dall’intelligenza collettiva, che ci ha reso comunità di avanguardia nel nostro territorio.
Quella inarrestabile forza interiore che mettiamo in gioco quando c’è in discussione il futuro del nostro paese.
Andiamo oltre, insieme.
non mi attira e non mi convince l’insieme dei luoghi comuni.
mi sembra anzi una ricerca di rinforzi.
cordiali saluti.
un castelbuonese come tanti.
La signora Romè parla di castelbuonesità, ma questo sentimento non appartiene a chi ha radici nella nostra comunità sin dalla nascita? Il suo probabile attaccamento al nostro paese ci può stare ma certamente non è castelbuonesità.
Il bello che continua a parlare di cambiamento !
Mi chiedo e vi chiedo se il cambiamento passa consentendo al sig. Carmelo Mazzola di fare politica attiva, di far salire sul carro un esponente dell’attuale amministrazione [assessore/vice-sindaco per 4 anni] che, nel bene e nel male, ha delle grosse responsabilità in termini di operato del governo Tumminello, di consentire ad un esponente, dichiarato di centro-destra come Antonio Capuana, che ha avuto delle responsabilità nel corso del governo Tumminello, di appartenere al progetto. Come può una persona “normale” ed “affezzionata” al centrosinistra vedere di buon grado questa idea di progetto? Credo che la convergenza e il riconoscersi alla stessa area sia fondamentale per poter convergere negli obiettivi che si dichiarano in campagna elettorale.
Sì però, caro centrosinistra, lei dimentica l’altro Capuana e l’area di estrema SINISTRA che egli rappresenta
Quindi il cambiamento sarebbe Marcello D’anna, Antonio Capuana, Carmelo Mazzola (che si ritrova adesso a stretto contatto con Peppe Norata???), Fabio Capuana? Complimenti vivissimi
la politica fatta così mi fa un pò di ribrezzo.
personalmente non ho mai visto un tifoso juventino cambiare bandiera ed indossare la casacca dell’inter o del milan…. è questione di stile e coerenza…. e quando lo fanno i giocatori per questioni economiche la curva li fischia sonoramente
pensateci!
elettore concordo pienamente con te…
Sbaglio se penso che i precedenti commenti hanno tutti dalla stessa mano o mani che si sono strette? Accusano Romè o di luoghi comuni o di quello che negli altri candidati è stato scientificamente accettato.
Quando uno dice la coerenza.
Non mi unisco a questo coro partigiano perchè mi pare più opportuno apprezzare quello che dice il post.