L’ing. Nicola Raimondo nominato Presidente del Consiglio Diocesano per le confraternite
Un laico per le 169 confraternite diocesane.
Nicola Raimondo è il Presidente del Consiglio Diocesano per le confraternite. A nominarlo lo scorso 10 luglio è stato il Vescovo Vincenzo Manzella.
«Nella Diocesi Cefalù – ci fa sapere Raimondo – si contano ben 169 confraternite maschili e femminili con una popolazione di circa 18.000 tra consorelle e confratelli. Tali numeri, rapportati alla popolazione diocesana, rappresentano la grande importanza che tali associazioni rivestono e richiedono». Abbiamo intervistato Nicola Raimondo.
Che idea si è fatto delle confraternite della diocesi di Cefalù?
Tali realtà, generalmente nate quali associazioni laicali di fedeli, molto spesso accomunati da un’arte o da una professione, per l’incremento del culto e per la promozione della carità e della misericordia, non possono essere assolutamente trascurate e vanno inserite ed integrate, mediante percorsi formativi, nella vita delle parrocchie.
Qual è il ruolo del consiglio diocesano delle confraternite?
Il Consiglio diocesano delle Confraternite, vuole essere un organo centrale di raccordo e di coordinamento per lo studio, il confronto e la condivisione delle problematiche inerenti la vita delle confraternite all’interno delle varie realtà parrocchiali e per la programmazione, di concerto con l’ufficio diocesano, dei percorsi formativi e la formulazione di iniziative al fine di riacquistare quell’entusiasmo e quell’impegno di vita cristiana sanciti nelle premesse di tutti gli Statuti e che molto spesso rischiano di essere appannate o di passare in secondo ordine. In tale contesto, “ … le confraternite sono associazioni dentro la Chiesa ….”, come più volte ha ribadito il nostro Vescovo, Mons. V. Manzella, e in quanto tali meritano la giusta attenzione, valorizzandone anche le specifiche tradizioni cultuali che in ogni caso si evolvono secondo l’evoluzione dei tempi.
Che cosa significa la nomina che ha ricevuto a presidente di questo consiglio?
L’incarico di Presidente del Consiglio Diocesano, conferitomi in data 10 luglio dal Nostro Vescovo che ha riposto in me la sua fiducia con un ruolo non di certo semplice, è stato accettato con un sentimento di gratitudine, con gioia ed entusiasmo, oltre che con spirito di servizio verso la comunità, nella consapevolezza di poter contare sul supporto e sulla collaborazione del Direttore dell’Ufficio Diocesano, don Giuseppe Licciardi, sul necessario ed indispensabile aiuto di tutti i parroci senza i quali tutto lo sforzo sarebbe vano e con i quali andranno condivise le responsabilità per le scelte maturale ed ancora, non per ultimo, sulla buona volontà e sulla’efficienza di un Consiglio, che a breve dovrà essere eletto, speriamo prima di proiettarci verso il “Cammino Diocesano delle Confraternite” che quest’anno si terrà a Castelbuono, nell’ormai tradizionale solennità di Cristo Re, in data 22 novembre.
Fonte: www.cefalunews.net
