Lo spettacolo del Gruppo 2001 non era abusivo. Smentito il giornalista Giuseppe Spallino

Con riferimento all’articolo apparso sul Giornale di Sicilia del 25/08/2016, curato dal giornalista firmatosi con la sigla “GIU-SP”, articolo contenente le illazioni che lo spettacolo del Gruppo 2001 “Non possiamo più tacere” del 2 agosto 2016 fosse abusivo, che c’erano indagini in corso da parte della Procura, che queste indagini addirittura potevano avere sviluppi da valutare, oggi il Giornale di Sicilia stesso, a pag. 32, ha riconosciuto la falsità e l’infondatezza di quanto pubblicato il 25/08/2016, pubblicando la piena smentita riportata di seguito.

Nelle more di approfondire in modo più appropriato e circostanziato la gravità e la gratuità delle notizie sostenute dal giornalista, probabilmente imbeccato da qualcuno, rileviamo che:
– Tali indagini potevano esistere solo negli incubi notturni di qualcuno abituato a pescare nel limpido (non nel torbido), incubi che possono tranquillamente essere derubricati nella fattispecie a (perdonateci l’espressione scurrile, ma molto calzante) “pirita di notti”
– Lo spettacolo “Non possiamo più tacere” non poteva essere abusivo e questo lo sapevano tutti, pure “i petri du castieddri”, tranne chi non voleva saperlo dolosamente, dato che tale spettacolo era stato pubblicizzato nella locandina di Castelbuono Estate 2016, edita dal comune di Castelbuono, e che il sindaco stesso, alla fine dello spettacolo, è salito sul palco per ringraziare il Gruppo 2001 della serata, così come hanno fatto, con sinceri applausi, le circa mille e cinquecento persone che hanno assistito.

Il Gruppo 2001