L’Ulivo per Castelbuono chiede che in Consiglio si discuta di raccolta e smaltimento dei rifiuti

L'Ulivo per Castelbuono chiede che in Consiglio si discuta di raccolta e smaltimento dei rifiuti

 

Il gruppo consiliare “L’Ulivo per Castelbuono con Unione Civica di Centro” ha  chiesto al presidente la trattazione in consiglio comunale dell’argomento riguardante il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, alla luce delle recenti modifiche organizzative disposte dall’amministrazione comunale e della prossima attivazione delle società di regolamentazione dei rifiuti (SRR). Al fine di svolgere una compiuta discussione ha, altresì, chiesto di ascoltare i legali rappresentanti della società Ecologia e Ambiente e delle cooperative sociali che con essa collaborano, che “materialmente” gestiscono in atto il predetto servizio.

 

L’obiettivo che si pone il gruppo consiliare è quello, partendo da alcuni interrogativi e dalla contingenza della questione, di svolgere una discussione all’interno del Consiglio comunale, affinché lo stesso possa offrire un contributo alle scelte che dovrà compiere l’amministrazione comunale sull’argomento proposto.

 

A seguire il testo completo

 

 

OGGETTO: richiesta di inserimento di argomento all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale

 

I sottoscritti consiglieri comunali, per le considerazione che saranno di seguito rappresentate, chiedono di inserire all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale il seguente argomento: “Servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti alla luce delle recenti modifiche organizzative e della prossima attivazione delle società di regolamentazione dei rifiuti (SRR). Audizione dei legali rappresentanti delle società Ecologia e Ambiente e delle cooperative sociali che con essa collaborano. Valutazioni e conseguenti determinazioni”.

 

Da metà luglio l’amministrazione ha diramato apposite direttive affinchè fossero modificate l’organizzazione e la gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nel territorio comunale. E’ stata attivata una “postazione presidiata” di cassonetti in contrada Scifo, sono state eliminate alcune delle postazioni che erano stata ricollocate dopo l’insediamento dell’amministrazione, è stato modificato il servizio di raccolta “porta a porta” nelle zone extraurbane, è stato ripristinato il martedì per la raccolta dell’indifferenziato nelle zone urbane, è stato eliminato il servizio di pulizia e diserbante nelle aree periferiche, per citare le principali modifiche di cui si è avuto contezza.

 

Alla luce delle modifiche intervenute in un arco temporale peraltro abbastanza breve, alcune delle quali in contraddizione con ciò che era stato in precedenza disposto, ci poniamo alcune domande, alle quali gradiremmo che l’amministrazione rispondesse, per sviluppare un adeguato dibattito consiliare.

 

Quali sono state le motivazioni che hanno spinto alle predette modifiche? Si è registrato un peggioramento nella percentuale di raccolta differenziata con la precedente organizzazione del servizio, che hanno giustificato le modifiche? Quali sono, allora, gli obiettivi che l’amministrazione si pone con le modifiche introdotte? Ci sono segnali positivi già riscontrati? Quale è stata la percentuale di raccolta differenziata registrata, mese per mese, nell’anno 2012 e fino ad oggi? Le modifiche introdotte hanno comportato un aumento oppure una diminuzione del costo del servizio, obiettivo peraltro più volte espresso dall’amministrazione comunale? Quali sono stati i costi sostenuti per il servizio svolto per l’anno 2012 e quali quelli previsti per l’anno 2013?

 

Il Consiglio comunale ha approvato un ordine del giorno con il quale si impegnava l’amministrazione comunale all’adozione di una serie di iniziative legate alla strategia “rifiuti zero”. L’amministrazione comunale, peraltro, ha rinnovato la composizione del comitato consultivo sulla strategia “rifiuti zero” che era stato in precedenza costituito. Quali sono state le attività poste in essere in adesione all’atto di indirizzo approvato dal Consiglio comunale e quali le attività svolte dal predetto comitato consultivo strategia “rifiuti zero”? Il comitato stesso è stato coinvolto nelle valutazioni circa la riorganizzazione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti che è stato successivamente attuato?

 

Dal 1° ottobre prossimo cesserebbero le attività svolte finora dagli A.T.O. (ambiti territoriali ottimali) istituiti dalla previgente normativa, per essere sostituiti dalle nuove S.R.R. (società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti).

Quali sono state le attività svolte dall’amministrazione comunale per assicurare l’obbligo di attivazione delle nuove società? Quali saranno le modalità di svolgimento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti per mezzo delle nuove società? Da notizie di stampa abbiamo appreso che l’amministrazione ha convocato una riunione presso il competente assessorato (dipartimento dell’acqua e dei rifiuti) con la presenza di rappresentanti di Ecologia e Ambiente S.p.a. e delle cooperative sociali che con essa collaborano. Quali sono state le finalità del predetto incontro e quali le conclusioni? Quali sono le prospettive occupazionali assicurate finora dalle cooperative sociali in relazione ai rapporti con la nuova società di regolamentazione del servizio dei rifiuti?

 

Il guppo consiliare, partendo dai predetti interrogativi e dalla questione contingente della gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, ritiene urgente svolgere una discussione all’interno del Consiglio comunale, affinché lo stesso possa offrire un contributo alle scelte che dovrà compiere l’amministrazione comunale sull’argomento proposto.

 

Castelbuono, 26 settembre 2013

 

                                                          I consiglieri comunali proponenti

 

 F.to Giuseppe Fiasconaro

 

F.to Gioacchino Allegra

F.to Mario Cicero

F.to Giuseppe Genchi

F.to Vincenzo Marguglio

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