L’Ulivo per Castelbuono: “L’Assessore D’Anna e le liste di proscrizione”
Il capogruppo consiliare de “L’Ulivo per Castelbuono”, dr. Giuseppe Fiasconaro, invia la nota che l’Assessore Marcello D’Anna ha trasmesso alle cooperative sociali che svolgono il servizio di raccolta dei rifiuti (che riportiamo nella sua interezza) e la replica della CGIL-Funzione Pubblica.
Al Presidente della Cooperativa “ Il Girasole”
Dott.Tommaso Marino
Al Presidente della Cooperativa Sociale Madonita
Dott.ssa Volpe Serafina
Al Presidente della Cooperativa Ecologia Ambiente
Dott. Giuseppe Norata
Termini Imerese (PA)
Al Commissario Straordinario Ecologia Ambiente ATO 5
Al Sig. Lombardo
Responsabile di Zona della Raccolta Differenziata
Oggetto: Disservizi operatori della raccolta differenziata delle Cooperative Sociali.
Dopo ripetute riunioni, tavoli tecnici e sollecitazioni verbali ad oggi dispiace constatare i continui disservizi degli operatori delle V.s Cooperative che giornalmente svolgono il servizio di raccolta differenziata nel nostro Comune.
Questa Amministrazione ha sempre cercato di tutelare il livello occupazionale dei soggetti utilizzati dalle SS.LL. per il servizio di raccolta differenziata, ma alla luce di quanto evidenziato si comunica che ci si riserverà di decidere e di scegliere nel nuovo Piano di Intervento gli operatori più meritevoli delle tre Cooperative.
A seguire la replica della CGIL-Funzione Pubblica:
La CGIL-Funzione Pubblica replica che non sono accettabili liste di proscrizione per mettere sotto ricatto i lavoratori, ritiene che la giunta comunale stia mettendo le mani avanti nel tentativo di preparare un ridimensionamento della forza lavoro e ricorda che i lavoratori non prendono lo stipendio da tre mesi.
A seguire la risposta completa della Fondazione Sindacale:
infatti quelli che hanno portato allo sfacello l italia sono stati propio loro , le sigle sindacali tutte..dovremmo avere il coraggio di mandarli a casa , anzi tutti a lavorare quello che non hanno mai fatto , nella loro vita parassisi …….
sicuramente i sindacati hanno fatto sbagli a tonnellate ,ma così ritorniamo velocemente e tempi quannu suprauponti tastavini i pusa e jurnatari, tu si buoni tu si tinti ,pi tia c’è travagliu e tu po moriri di pitittu. Antonio tu di chisti categorie a cu appartieni?
Carissimo Amico,mi permetto di rispondere al tuo commento, per farti ricordare che oggi ancora più di prima ,ora che le vacche grasse sono finite per tutti, oggi il datore di lavoro cerca professionalità ,efficienza , quindi le braccia si devono muovere , lealtà,e rispetto , per i lascusi non c’è più possibilità di lavoro.
I sindacati oggi non hanno più nessuna forza lavoro di difendere, sono stati così bravi di fare andare tutti gli imprenditori italiani ad andare ad investire all’estero , quindi anche loro finalmente devono cominciare a lavorare.