L’ultimo reato ambientale farà spendere quattromila euro alla comunità cefaludese
Giorni fa, qualcuno ha pensato di disfarsi di alcune lastre di amianto depositandole accanto ai cassonetti di immondizia che stazionano in località Campella a Cefalù. Sono passate diverse settimane e le lastre sono ancora li in attesa di finire in discarica.
Il fatto preoccupa alcuni residenti che hanno contattato la redazione di cefalunews per mostrare da vicino il posto che ospita i cassonetti dei rifiuti con accanto il pericolo dell’amianto. Mostrano anzitutto le lastre pericolose che sono per terra ed in bella vista. Si stanno sfaldando con il rischio che l’amianto si disperda nell’ambiente nelle giornate di vento in particolare.
Un reato ambientale che costerà alle casse comunali quattromila euro.
A darne notizia è il sindaco Rosario Lapunzina nel rispondere all’articolo con il quale nella giornata di giovedì è stata denunciata la presenza delle lastre di amianto.
«In merito a quanto pubblicato – si legge in una nota – il sindaco informa di avere già attivato, per il tramite della società Ecologia ed Ambiente, tutte le procedure per lo smaltimento dell’amianto. Chi ha depositato tale materiale ha commesso un reato ambientale e farà spendere alla collettività circa quattromila euro».
(cefalunews.info)