Madonie Fest, grandi risorse dal binomio cultura-natura

Uniti per essere più incisivi e dare valore aggiunto a ogni singola realtà del territorio e alla Rete cultural-naturale che nasce dalla loro fusione.
È il progetto promosso da Madonie Fest che ha raccolto l’adesione di Folkest, Musicultura, la romana Compagnia Nuove Indie e la madonita Suoni della Terra.
Ma è anche l’Italia che non s’arrende e si riunisce per dar vita a un progetto di comunicazione attraverso la cultura e il rispetto della natura. Ieri una tavola rotonda tra i protagonisti, coordinati da Edoardo De Angelis, per delineare le linee operative di questa “Rete”. Oggi il convegno “Cultura & Natura, un perfetto connubio… e una possibile risorsa per il Territorio”, alle 17,00 presso il Convento dei Frati Riformati, a Petralia Sottana. Sarà preparato un “manifesto” per una linea operativa da condividere. Saranno individuate prospettive di azione in Italia e in Europa in collegamento con i meccanismi europei di finanziamento a cultura, musica, ambiente, sport.
Saranno individuate altre importanti realtà che potrebbero in futuro associarsi alla “rete” (per esempio, Umbria Jazz, Ravello Festival, Festival dei Due Mondi). Sarà infine sottoscritto un piano-programma contenente obiettivi a breve, medio e lungo termine.“Risulta evidente – ha sottolineato Edoardo De Angelis, anima dell’iniziativa e relatore d’eccezione del convegno – come l’avvicinarsi tra loro di queste rilevanti realtà possa costituire non solo idealmente una novità di straordinaria importanza, che darà a ciascuna delle componenti un forte ritorno d’immagine.
Si prevedono altre fruttuose opportunità con il turismo culturale”.
(lavoceweb.com)