Mancato raggiungimento del numero legale in Consiglio Comunale: Intervengono i consiglieri di maggioranza assenti
I sottoscritti Consiglieri Comunali di maggioranza assenti al Consiglio Comunale del 19 Marzo 2014, pronti a giustificare e motivare la loro assenza con la lettura di un documento al Consiglio Comunale del 20, verificata l’assenza dei due gruppi consiliari e del Mini Consiglio, decidono di rinviarla al successivo Consiglio Comunale.
Oggi, alla luce di quanto pubblicato in più siti internet locali, riteniamo che la nostra assenza sia stata “strumentalizzata”, e questo non possiamo accettarlo.
In primis dal capogruppo di minoranza, il quale dichiara che abbiamo fatto venir meno il numero legale, questa non era la nostra intenzione, poiché, non potevamo essere a conoscenza dell’assenza di altri consiglieri comunali; non pensiamo di aver scaricato le nostre tensioni interne assumendo iniziative inspiegabili perché ancora oggi non conoscono le motivazioni che ci hanno indotto a prendere questa decisione; concordiamo nel ritenere di rilevante importanza il progetto educativo- formativo dei ragazzi.
Successivamente appare alla stampa una nota di scuse da parte del Sindaco, accusando lo scarso senso civico di qualche consigliere, che probabilmente pensa di essere grande e sostiene pure che questo gesto non sia imputabile a questa Amministrazione; ricordiamo invece al Sindaco che più volte abbiamo dimostrato di avere un alto senso civico e se ci permette di dirlo, riteniamo di dare un alto valore al ruolo istituzionale conferitoci; spiace dover ammettere invece, che le cause sono proprio imputabili a parte di questa Amministrazione e al Presidente del Consiglio Comunale.
Terza e ultima, almeno fino ad oggi, nota apparsa alla stampa, è proprio quella del Presidente del Consiglio, la quale rammaricandosi per lo scarso senso civico da parte di chi, come noi, rappresenta un’Istituzione, si scusa con l’intero Istituto Scolastico, dimenticando che questi stessi consiglieri, avevano chiesto a questa Presidenza di convocare in una data differente al Consiglio Comunale del 19 Marzo 2014, un Consiglio Comunale ad “hoc” per l’insediamento del Mini Consiglio, proprio perché la stessa era a conoscenza di problematiche politiche piuttosto rilevanti all’interno del gruppo di maggioranza, che avrebbero portato ad una discussione accesa e molto forte, quasi certamente da evitare in presenza del Mini Consiglio proprio al loro insediamento; ricordandole che parte di questi Consiglieri Comunali avevano manifestato che forse non avrebbero partecipato alla seduta consiliare.
Gli stessi ritengono fondamentale rinvitare i ragazzi ad un successivo Consiglio Comunale, condividendo la validità del loro progetto ed incoraggiandoli ad interessarsi sin da piccoli della cosa pubblica.
Non volevamo intervenire pubblicamente, poiché ritenevamo opportuno chiarirci e scusarci direttamente con i ragazzi e l’Istituzione scolastica, nei modi e nei tempi per noi più opportuni; ma dopo la lettura delle tre note inviate alla Preside, rese pubbliche sui siti internet locali, con le quali qualcuno vorrebbe scusarsi al posto nostro, interveniamo dicendo che le motivazioni e le ragioni che ci hanno portato a compiere questo estremo, ma non insensibile gesto, saranno spiegate con la lettura di un documento al prossimo Consiglio Comunale.
Siamo convinti che la Politica non ha bisogno di chissà quali grandi cose o grandi uomini, ma ha bisogno solo di gente più onesta.
I consiglieri comunali di maggioranza assenti
F.to Castiglia Rosario
F.to Cusimano Anna Lisa
F.to Mazzola Annamaria
F.to Piscitello Mauro
F.to Pitingaro Giuseppe
Finalmente la verità e il coraggio dei consiglieri..
É il caso di dirlo.
Questi Consiglieri hanno perso l’occasione x stare zitti.
Non esiste alcuna giustificazione al proprio comportamento.
Eventuali proprie ragioni di dissenso all’interno del gruppo di appartenenza dovevano trovare luogo o momento appropriato.
La loro ingiustificata assenza ha sortito il solo obiettivo di calpestare l’Istituzione nella quale sono stati chiamati a rappresentare i castelbuonesi, dando un pessimo esempio alle future generazioni all’uopo invitate in Consiglio.
flores
E bravi….della minoranza ne mancavano?
Prima dicono che non volevano far mancare il numero legale e poi parlano di gesto estremo.. Insomma l’avete apposta!
Il paese non va avanti perché gente come voi anziché occuparsi della cosa pubblica si limita alle stupide beghe politiche. Bell’esempio avete dato ai ragazzi della scuola media, complimenti!
prova a farti due conti magari con le dita della mano..inizia a contare 1,2,3,4,5..e poi continua TU!
Non v’e’ dubbio che questi consiglieri parlano meglio di come scrivono. La sede consiliare, piena di gente, li riscaldera’ e trarra’ fuori dal loro animo piu’ di quanto essi sappiano trovare nell’uso della scrittura e nell’osservanza di grammatica, punteggiatura e contenuto.
Infatti di uno si apprezza la costanza degli interventi, dell’altra il contenuto e gli argomenti, per non parlar dell’eloquenza, che si esalta nell’oratoria dell’altro ancora… insomma … e’ la somma che fa il totale …
… in buona sostanza gli stessi errori di grammatica, punteggiatura e … del comunicato permangono nel loro linguaggio parlato. Saggio allora e’ chi tra di loro si astiene dal parlare
A mio modesto parere in questo contesto è inutile e futile soffermarsi sugli errori di grammatica, di punteggiatura, di eloquenza…… mi sembrerebbe solo una forma di strumentalizzazione per nascondere altro. senza offesa e o critica, in passati comunicati del nostro ex sindaco tutti abbiamo riscontrato errori di grammatica e punteggiatura e non per questo è stato in grado di governarci egregiamente per ben 10 anni.
Ricordiamoci che i 5 sono e si definiscono neofiti della politica e forse proprio perché neofiti a differenza degli esperti, hanno peccato nei contenuti, poiché hanno voluto dire ma non hanno detto nulla, sicuramente chi ha dovuto intendere ha inteso. a noi resta attendere il documento che presenteranno in altra sede forse per capire di più.
Signor CITTADINO in 5 poteva anche non mancare il numero legale se gli altri fossero stati presenti.
Signor FLORES se questi consiglieri hanno secondo lei perso l’occasione di stare zitti….. secondo me il loro stare zitti non permetterebbe a noi di conoscere le verità.
in buona sostanza, sicuramente l esempio dato ai ragazzi della scuola media non è stato positivo, ma bisogna capire e conoscere, quali sono i motivi di queste “beghe politiche” come li definisce qui qualcuno, che li hanno indotti a questa forma di protesta, per capire davvero con chi abbiamo a che fare. Prima di giudicare aspettiamo di conoscere fino in fondo le verità e le realtà e nel frattempo limitiamoci ad apprezzare il coraggio e la semplicità di questi consiglieri.
Lei mi pare proprio un consigliere comunale
Ma il Sindaco e il “novello”assessore hanno preso atto e consapevolezza di non avere più una maggioranza?
Signori consiglieri comunali sottoscritti, a chi non ha argomenti, ne’ la forma per rappresentarli, ben si addice il silenzio.
Dalla piazza margherita.
Bella prova di forza dei 5 che sembrano uscire dal letargo, capendo finalmente che il ruolo del consigliere non è quello di sottostare passivamente a quanto deciso dal Deus ex machina e dal suo(a) braccio destro. Vedremo adesso se le loro ragioni sono fondate o se scadono semplicemente nel ridicolo.
Solidarietà ai ragazzi che si son visti presi in giro assistendo allibiti ad un’altra pagina di cattiva politica (né la prima e ahimè nemmeno l’ultima)che codesta amministrazione sta scrivendo nel nostro bel Paese.