Medicina di base. L’amministrazione interviene in merito ad alcune lamentele sui social

In questi giorni sui social ci sono state delle lamentele manifestate da diversi cittadini in merito alla situazione poca decorosa della gestione del servizio di medicina di base, mettendo sullo stesso piano l’attività svolta di tutti i medici che operano a Castelbuono.
Tutto ciò non è accettabile. Infatti, nel nostro comune, operano medici che svolgono la propria attività con serietà e professionalità mantenendo un ottimo rapporto con i propri pazienti.
Alcuni di loro purtroppo, ancora ad oggi, non riescono a prestare il servizio ambulatoriale con continuità e organizzazione nei confronti dei loro pazienti.
L’Amministrazione Comunale a seguito di diverse segnalazioni telefoniche ricevute da cittadini, ha inviato una nota al Direttore del Distretto 33 in cui evidenziava i disservizi denunciati.
Con nota del 29.11.2020 il Direttore rilevava che l’attività dei medici, oggetto di verifica da parte del Sindaco, era in linea con l’attività programmata da loro per evitare assembramenti dovuti al Covid 19. Pertanto le visite nello studio vengono erogate attraverso un sistema di prenotazione. Inoltre per ciascun paziente, il medico è tenuto a compilare una scheda sanitaria individuale la quale comprende anamnesi, registrazione ed eventuali esenzioni. Si comprende dunque, che tale situazione è dovuta ad una fase iniziale.
Ciò dimostra che l’Amministrazione pone la massima attenzione ai problemi sollevati verbalmente dai cittadini.
Per evitare continui incomprensioni e disservizi, si consiglia ai cittadini di comunicarci per iscritto tutte le difficoltà che si riscontrano nel rapporto con il proprio medico di base, al fine di avere prontezza nel sollecitare gli organi competenti e di evitare così generalizzazioni.
pauroso, sconnesso, inqualificbile post. bastava verficare da se prima di scrivere o no !!!!
Ci sono medici di base nuovi che , forse aiutati da disposizioni di base, “abbandonano “i loro pazienti dal venerdi mattina al lunedi pomeriggio. Mi spiego meglio. Questi medici ricevono il venerdi mattina fino alle 12.00..poi ricevono di nuovo lunedi pomeriggio dalle 15.00 in poi. Di fatto stanno chiusi 3 giorni a settimana. In compenso gli assistiti sono scoperti il venerdi pomeriggio fino alle 20.00poi entra in campo la guardia medica. Il sabato mattina stessa storia fino alle 14.00. Stessa storia il lunedi mattina dalle 08.00 alle ore15.00. Come vedete abbiamo diverse criticità. Se poi consideriamo che alcuni medici sono residenti fuori paese si comprende che a volte ci sentiamo abbandonati…. anche il discorso degli appuntamenti è un handicap notevole. Può funzionare se devo scrivere dei farmaci, non può funzionare invece se mi sento male. Se mi sento male oggi, non posso aspettare la visita la prossima settimana se mi va bene . Non posso andare neanche al pronto soccorso. Capite che a volte ci.sentiamo nelle mani di nessuno… bisogna cercare delle soluzioni diverse…..
Concordo.
Soprattutto quando un medico raggiunge un certo numero di pazienti, questi dovrebbe essere a disposizione sia di mattina che di pomeriggio e non continuare con la “mezza giornata”.
Tutti gli scritti di questa amministrazione fanno accapponare la pelle e quest’ultimo non fa eccezione. D’altronde, cosa ci si può aspettare da costoro?
“Si comprende dunque, che tale situazione è dovuta ad una fase iniziale.”…ma si può sapere quanto dura questa fase iniziale??? Conferire col medico è diventato un miraggio…al telefono non risponde, di presenza non se ne parla, tramite whatsapp guarda e non si sa se e quando risponderà…e mentre il medico studia, il paziente se ne va!!! Un medico di base deve avere l’umanità per capire che quando c’è un urgenza non si può risolvere tramite whatsapp e necessariamente negli orari di servizio… altrimenti possono benissimo trovare altre occupazioni.
E per le persone che non hanno ancora fatto il vaccino per l’influenza sapete se qualcuno si sta interessando?