Molestie sessuali a Castelbuono, assolto 45enne

«Mi ha detto che voleva fare sesso con me. Io non gli davo importanza e andavo via». E invece l’ossessione per la ragazzina lo avrebbe portato a spingersi oltre. Questo quello che sarebbe avvenuto il 18 maggio 2017 nel centro storico di Castelbuono. Un caso che aveva portato la Procura di Termini Imerese ad aprire un’inchiesta per minacce gravi e violenza sessuale nei confronti di F. C., 45 anni, volto noto alle forze dell’ordine. Una versione dei fatti che, però, è caduta nel corso del dibattimento. Quindi il collegio giudicante presieduto dal giudice Sandro Potestio (a latere Claudia Camilleri e Gregorio Balsamo) ha assolto l’imputato con la formula «perché il fatto non sussiste», accogliendo la richiesta dell’avvocato Bartolo Studiale. Il pubblico ministero aveva chiesto cinque anni di reclusione.

A riportare la notizia Giuseppe Spallino sul Giornale di Sicilia.

I fatti così come sono stati narrati dalla ragazzina, furono confermati da alcuni testimoni, i quali, invece, quando sono stati chiamati al processo per riferire quanto avrebbero visto, hanno mostrato reticenza. Motivo che, probabilmente, ha indotto il Tribunale ad assolvere l’imputato.

Il 45enne, nel frattempo, è stato citato a giudizio dal pm Alessandro Macaluso per presunte minacce che avrebbe rivolto al padre della ragazza.