Nasce il Caffè Letterario al Bar del Museo Francesco Minà Palumbo

Cambio di gestione presso il Bar del Museo Francesco Minà Palumbo, infatti secondo quanto risulta dalla Determina n. 2 del 14.1.2020 del Direttore del Museo, al 31.12.2020 è avvenuta la cessazione dell’attività in capo ad A.Ma.L.Te.A. Onlus e il relativo affidamento alla ditta Rosario Mazzola.
La ditta Rosario Mazzola si è impegnata, dietro l’offerta di euro 2.500, alla realizzazione di un Caffè Letterario e Scientifico con il compito “di integrare le funzioni eterogenee del “caffè” con le attività generali della struttura concepita come luogo di cultura e di conoscenza, un luogo di confronto di opinioni, di incontro tra diverse culture dove nuovi modelli di convivenza si ricreano all’insegna della libertà e dell’originalità delle proposte culturali, artistiche, scientifiche ed enogastronomiche”.
Un luogo, si legge nella proposta, dove “poter scrivere, collegarsi ad internet, organizzare esposizioni personali, workshop e una piccola biblioteca, con l’angolo delle delizie con prodotti biologici, cene sensoriali, percorsi degustativi, degustazione enogastronomica, serate degustatore dedicate ai vini e alle birre artigianali, angoli ed eventi dedicati alla cultura, all’arte, alla scienza, ecc…”.
L’affidamento è previsto dalla data di sottoscrizione del contratto fino al 31.12.2026.
Di seguito la determina e la proposta
barmuseo
Solo a Castelbuono si può affittare un’attività commerciale di bar a meno di 210 € mensili, già arredata di tutto punto. È veramente il Paese dei Balocchi.
Spero solo che il personale resti lo stesso. È difficile trovare qualcuno gentile, professionale ed educato come il barista precedente.
A proposito di paese dei balocchi…qualcuno mi sa dire perchè alla fine di via ypsigro (inizio via sant’Anna) sono stati posizionati 4 paletti (che credo abbiano un costo) apparentemente inutili?
Ma solo apparentemente inutili. Stiamo lavorando per voi!! E non sono discorsi da café
Ringrazio il complimento da parte da: Il Paese dei Balocchi. Per fortuna ci ritorno a lavorare e grazie per la fiducia al nuovo gestore. Soddisfatto della mia professione.