Nell’area protetta del Parco delle Madonie le ceramiche dipinte più antiche di Sicilia
Le ceramiche dipinte più antiche di Sicilia stanno emergendo in queste settimane nell’entroterra della provincia, nell’area protetta del parco delle Madonie.
L’importante scoperta è avvenuta nel sito di “vallone inferno” nel territorio di Scillato, piccolo comune che sta scoprendo un grande patrimonio archeologico sul quale si sta concentrando l’attenzione anche di studiosi stranieri.
Le preziose ceramiche, che risalgono al Neolitico, sono venute alla luce in questi giorni grazie alla nuova campagna di scavi condotta da un team di ricerca internazionale composto da docenti, studiosi e studenti dell’Università di Palermo e di Tarragona, in Spagna.
L’unicità del sito di Scillato sta nel fatto che esso copre un arco cronologico di circa diecimila anni e offre, per questo, la possibilità di investigare non solo le diverse culture, ma anche i mutamenti climatici ed ambientali succedutisi dalla preistoria ad età moderna, in questa zona della Sicilia.
(servizio a cura di Roberto Quattrocchi – www.gds.it)
