Occorrerà rimuovere tutte le mattonelle dalla facciata del Comune

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21 Commenti

  1. enry foster ha detto:

    Scusate ma ci voleva che qualcuno ci rimettesse le penne per far si che le mattonelle venissero rimosse?Meglio tardi che mai si dice, ora però sono curioso di vedere le modifiche esterne.

  2. Rosario Polisi ha detto:

    Parlando di un’opera pubblica non userei la parola mistero, sarebbe più appropriato dire carenza informativa. A tal proposito va detto che l’impianto fotovoltaico, perfettamente funzionante (costato € 45.000,00 + IVA – non € 100.000,00), era una condizione necessaria per partecipare al bando comunitario che prevedeva espressamente l’utilizzo di fonti alternative e risparmio energetico. Rinunciare a realizzare l’impianto equivaleva a restituire il finanziamento.
    Inoltre la non collocazione delle porte interne è stata una scelta presa dal consiglio comunale contestualmente all’approvazione della variante in corso d’opera sulla facciata, nella considerazione che era preferibile realizzare ex novo l’intero impianto elettrico (il progetto originario del 2003 ne prevedeva solo la modifica sia per le limitate risorse economiche sia perché era stato parzialmente adeguato sul finire degli anni ’90) e l’impianto di climatizzazione centralizzato (alternativo alle pompe di calore preesistenti), in quanto lavori che necessitavano di opere murarie difficilmente realizzabili nel prossimo futuro, a differenza della semplice collocazione di infissi interni.
    Per quanto riguarda la dolorosa vicenda del rivestimento della facciata su via Sant’Anna, la situazione è più complessa di quanto viene riportato nel comunicato. Ma soprattutto non si è ancora conclusa.

    • Michele Di Donato ha detto:

      Arch. Polisi,

      tutto quello che lei ha scritto, ovviamente, corrisponde a verità.
      Ma deve anche capire che chi ha scritto il comunicato, evidentemente, non è informato sui fatti. Hanno solo l’esigenza di scrivere per poter dire, in giro, che esistono.
      La tecnica e’, come direbbe il commissario Montalbano, sparare all’urbigna sperando di beccare qualcosa.
      Ormai gli rimane solo di affermare che la ristrutturazione di Casa Speciale e’ stata finanziata segretamente dalla lobby ebraica…..dopodiché saremmo giunti alla frutta!

      • Peppe ha detto:

        fossi in lei volerei più basso. Lei sta arrivando ora, sia più umile. L’architetto Polisi ha dato la sua versione da tecnico e non c’era motivo di svilirla con quel commento!

        • Michele Di Donato ha detto:

          Il motivo c’è , mi creda.

        • Michele Di Donato ha detto:

          Poi, mi scusi Peppe, ma che significa “fossi in lei volerei più basso”. Cos’è’ una minaccia?
          Oltretutto io non ho affatto svilito quanto scritto dall’architetto Polisi. Quello che lui ha scritto e’ la pura e semplice verità’. È’ quello che è’ riportato nel comunicato stampa di cui parliamo che, invece, e’ una fiction.
          Allora mi dica, caro Peppe, perché’ scrivere inesattezze così macroscopiche?
          Perché riportare dati così palesemente inesatti?
          È io, secondo lei, visto che sono arrivato ora, dovrei lasciar perdere?
          No. Mi dispiace ma non sono d’accordo con lei.

          • Peppe ha detto:

            Ma che minaccia…Io penso che,chi arriva per ultimo ad occupare un posto di rilievo come il suo, dovrebbe essere più umile. Dovrebbe, come Segretario del partito, dare la linea, organizzare le sue politiche, proprio perchè si pone come il nuovo..La sua invece è una polemica pretestuosa. Minaccia!!, Mi creda Di Donato, Castelbuono non è un paese di minacce, noi qui siamo tutti democratici.

          • Michele Di Donato ha detto:

            Bene, Peppe, sono contento di saperlo.
            Allora concorderà con me che pure il comunicato, in quanto pieno di inesattezze, e’ a dir poco pretestuoso.
            O sto sbagliando ancora?

      • Pietro ha detto:

        E Lei perchè scrive?

        • Andrea ha detto:

          ti rispondo con le stesse sue parole: ” ha l’esigenza di scrivere per poter dire, in giro, che esiste!” è un caso o le sue parole lo rispecchiano??

  3. Frank Lloyd Wright ha detto:

    …tutto quello che lei ha scritto, ovviamente, corrisponde a verità.
    ….quello che lui ha scritto e’ la pura e semplice verità’.
    Ma lei chi è l’arbitro?
    E poi, quelle che lei ci ammannisce cosa sono affermazioni, argomentazioni, verità assolute?
    Lo ha forse detto Mario Cicero che le cose stanno così e voi andate propalando il VERBO?
    In ordine a casa Speciale, ritengo di gran lunga più inqietante la progettazione che il finanziamento (anche se risultasse opera di lobby ebraiche).

    • Kant ha detto:

      …….ecco, e siamo arrivati. Mario Cicero! Il convitato di pietra!
      Ma finitela, per favore. I signori di Castelbuono in movimento hanno scritto una paccata di cavolate su un comunicato (e parliamo di dati facilmente verificabili) e ancora qualcuno ciarla di un fantomatico Mario Cicero che tesse i fili nell’ombra!
      Ma per favore……

      • Frank Lloyd Wright ha detto:

        Signor Kant, le faccio garbatamente notare che io ho scritto, non ho ciarlato. Chiaramente l’oggetto del mio intervento non è il livello di sciocchezze che si contano nel documento redatto in nome e per conto degli attuali administrators (che è sotto gli occhi di tutti). Non capisco, però, il suo disappunto quando viene tirato in ballo l’ex sindaco il quale, a proposito del municipio, ha tutto l’interesse di dimostrare che “è tutto a posto” (non sappiamo se piastrelle comprese o escluse). Secondo lei su questo argomento dentro il pd chi detta la linea politica? Se lei pensa che essersi fatto da parte nella segreteria politica del suo partito ed essere amministratore di un altro comune equivalga per l’ex sindaco ad essere fuori dal gioco politico a Castelbuono, beh signor Immanuel ha preso una bella kant-onata. A me non sembra esagerato affermare che ancora oggi nel pd, prima di spegnere la luce, devono chiedergli se possono.

        • Kant ha detto:

          Carissimo Frank,

          Non ho contezza di quello che succede dentro il PD castelbuonese.
          Ribadisco solo che mi sono rotto le balle di sentir dire che dietro a tutto c’è’ l’ex Cicero.
          Tutto qua.

    • Peppe ha detto:

      ottimo!

    • Le Corbusier ha detto:

      Non innescare un’altra polemica altrimenti si comincia a parlare anche di altre opere pubbliche come la chiesa di San Vincenzo.

  4. Giovanni Noce ha detto:

    Ma le ottime pratiche portate avanti dall’ottima amministrazione uscente non avevano verificato e riverificato e tassellato tutte le mattonelle della facciata? Ma c’è ancora qualcuno che ha il coraggio di dire che fino a 6 mesi fa eravamo in buone mani???

  5. ugo ha detto:

    Ancora a difendere le piastrelle….posso capire chi di mestiere fa il progettista, ma un segretario che ch’azzecca?

  6. balkrishna doshi ha detto:

    ma cos’è questa riunione di grandi nomi dell’architettura su questo post?!? wright, le corbusier… davvero commovente!

    • Renzo Piano ha detto:

      forse è per non fare sentire soli soletti polisi, di donato e l’ex sindaco

      • lucullo ha detto:

        O per distoglire l’attenzione dal fatto che quell’edificio oltre ad essere infinitamente brutto è anche fatto male e che qui , come negli uffici competenti, si parla di tutto tranne di responsabilità di quelli che avrebbero dovuto vigilare perchè certe cose non accadessero e il danaro pubblico non venisse sprecato. Complimenti al RUP ed al DL, passando per l’amministrazione che ne ha avallato le scelte sbagliate non contestandole.
        In ultimo vorrei chiedere a chi di dovere come mai se il municipio non è ancora collaudato una parte di esso è già utilizzato da alcuni uffici comunali?

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