Piantagione di droga sulle Madonie Arrestata un’intera famiglia
Padre, figlio e fratello coltivatori diretti di pomodori e marijuana. In tre sono stati arrestati dai carabinieri a Petralia Sottana sulle Madonie.
Si tratta della famiglia Allegra, nota nel paesino madonita, proprio per il fornito orto al quale gli abitanti del luogo ed i villeggianti che si recano a Piano Battaglia o Piano Zucchi potevano rifornirsi a giorni alterni.
A gestire l’orto madonita in maniera apparentemente legittima era il maggiore dei fratelli Allegra, un uomo di 50 anni. i sospetti dei carabinieri sono iniziati quando il maresciallo della locale stazione notava la frequente presenza del secondo dei fratelli Allegra in Paese. Fabrizio allegra, 47 anni, già noto alle forze dell’ordine, abita a Belmonte Mezzagno e Petralia, per lui, non è proprio agevole da raggiungere.
La sua presenza a giorni alterni insieme ai precedenti penali ha insospettito i carabinieri che hanno ipotizzato in quell’orto iniziassero a tenersi attività non più lecite. sospetto accresciuto dopo i primi appostamenti. Fabrizio Allegra, infatti, veniva sempre accompagnato dal figlio Dylan appena maggiorenne. I due restavano poche ore, poi tornavano a Belmonte.
Appostamenti, pedinamenti e infine la perquisizionepermettevano di trovare la piantagione di canapa indiana ben nascosta fra gli ortaggi. 46 le piante mature, altre 5 già poste ad essiccare nella serra. L’intera piantagione avrebbe fruttato circa 15 chili di “erba da fumo” per un valore di circa 50 mila euro.
Le piante, alte due metri, sono state estirpate e distrutte. Per Dylan Allegra e per lo zio è scattato l’arresto in flagranza e, dopo il processo per direttissima, sono stati concessi gli arresti domiciliari. al ragazzo sono stati rinvenuti anche 20 semi pronti per il confezionamento e la vendita.
Mano più pesante per Fabrizio Allegra, padre di Dylan ritenuto dagli inquirenti la mente dell’operazione,. rintracciato ed arrestato a Belmonte Mezzagno e adesso rinchiuso nel carcere dei Cavallacci di Termini Imerese.
