Pollina, colpo di scena: si toglie la Tasi ma aumenta l’Imu

Il consiglio comunale di Pollina rischia il commissariamento

I consiglieri comunali con una mano tolgono la Tasi ai residenti e con l’altra mano aumentano di due punti percentuale l’Imu.

Colpo di scena per le tasse che gravano sulla testa dei cittadini di Pollina. Non dovranno pagare la Tasi, come è stato loro annunciato da un comunicato nella giornata di giovedì, ma al suo posto dovranno sborsare un aumento di due punti percentuale per l’Imu che lo stesso comunicato non diceva. E così quanti nella giornata di giovedì hanno gioito nell’apprendere che per loro il consiglio comunale aveva azzerato la nuova tassa Tasi, oggi dovranno ricredersi. La loro gioia è durata assai poco. A metterli di fronte alla realtà, infatti, pensano i consiglieri di opposizione che ci hanno fatto avere la delibera con la quale è stata azzerata la Tasi. Nel leggerla si scopre che i consiglieri comunali vicini al sindaco azzerando la Tasi hanno fatto un piccolo gioco di prestigio. Da un lato hanno azzerato davvero la Tasi e dall’altro lato, però, con la stessa delibera, hanno aumentato di due punti percentuale l’Imu che si applica alle unità immobiliari del territorio.

Cosa hanno approvato veramente i sei consiglieri comunali di Pollina? Pubblichiamo sotto la delibera. E’ quella del consiglio comunale del 9 settembre scorso. Si trova pubblicata all’Albo pretorio on line . A leggere la delibera che si trova a pagina due si scopre cosa ha fatto davvero il consiglio comunale nella serata del 9 settembre. Ha deliberato, anzitutto, di «azzerare l’aliquota unica applicabile a tutti gli immobili, posseduti o detenuti a qualsiasi titolo, ivi compresa l’abitazione principale». Nello stesso momento, però, gli stessi consiglieri hanno deliberato che «al mancato gettito previsto a titolo di Tasi, pari ad Euro 284.709,73 si faccia fronte attraverso un aumento di due punti percentuali sull’Imu applicabile alle unità immobiliari insistenti sul territorio comunale nonchè attraverso riduzioni degli stanziamenti relativi ai servizi posti in essere dal Comune nel bilancio di previsione del 2014 ed, eventualmente, applicazione dell’avanza di amministrazione».

(Fonte: Cefalunews.net)

 

Iscriviti per seguire i commenti
Notificami

5 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
5
0
Cosa ne pensi? Commenta!x