Ponti radio con Piano Battaglia. Dimenticati da vent’anni ma costeranno alla Provincia 270 mila euro
UN’OSCURA STORIA DI SPRECHI.
Sono dimenticati da vent’anni ma costeranno alla Provincia 270 mila euro. E non si capisce perché gli impianti di collegamento radio con Piano Zucchi e Piano Battaglia, destinati a servizi di protezione civile, non siano stati mai attivati. Siamo di fronte a un caso di inefficienza e di spreco di risorse pubbliche venuto alla luce solo ora.
A rivelarlo è il il capogruppo del Pd alla Provincia, Gaetano Lapunzina, che ha chiesto chiarimenti sul sistema di collegamenti radio per i quali è stato proposto il riconoscimento di un debito fuori bilancio.
Le attrezzature erano state ordinate alla società Motorola, tra le prime a produrre telefonini, per un collegamento tra la sede dell’amministrazione provinciale e Piano Battaglia e Piano Zucchi, le due località più frequentate dal turismo invernale nelle Madonie.
L’impianto è costituito da una base operativa e da 28 stazioni periferiche con ripetitori del valore di 20 milioni delle vecchie lire ciascuno. Non è mai entrato in funzione, secondo Lapunzina, “per un inadempimento contrattuale della Provincia”.
E in più non “si riesce a capire che fine abbiano fatto le attrezzature”.
Per quattro sedute consecutive, il consiglio provinciale, chiamato ad approvare il debito, ha chiesto che l’amministrazione presentasse una relazione anche attraverso gli uffici della Protezione civile. La risposta è stata il silenzio. E anche nella seduta del 17 ottobre nessuno si è presentato a dare spiegazione. Ancora una volta la discussione sul debito è stata accantonata.
(lavoceweb.com)
