Precisazioni di Giovanni Noce in merito ai ripetuti attacchi subiti da parte del sindaco Cicero

Pubblichiamo di seguito quanto ricevuto da Giovanni Noce, in qualità di ex direttore del Centro Polis.
Il sindaco di una comunità dovrebbe avere il dono di comprendere la propria comunità, il sindaco di uno schieramento invece difende – solo – il proprio schieramento, facendo tanta confusione a danno della comunità, nella migliore delle ipotesi.
Sento il dovere di precisare alcuni importanti fatti, nell’interesse vero della comunità, del Centro Polis (di cui sono stato direttore) e del Centro Sud.
Faccio questo perché, ogni qualvolta il sindaco è chiamato a spiegare l’operato della sua amministrazione, non perde l’occasione attaccare altri offendendo, dimostrando ampia ignoranza dei fatti che riguardano la nostra comunità, e questo pur di difendere l’operato del suo schieramento.
Nel 2017 il sindaco – preso potere – ha nominato un nuovo CDA del Centro Polis e, nel suo stile ormai radicato, ha evitato vere parole di encomio per quanto fatto dal precedente CDA, probabilmente perché ne disconosce il valore e la comprensione di certi importanti e unici risultati.
Esattamente come ha operato in campagna elettorale, nella seduta del Consiglio Comunale del 21 giugno si è espresso in questi termini riferendosi al precedente CDA: era un comitato virtuale, non hanno proposto attività, era semplicemente il braccio operativo di quel comitato di gestione del Centro Sud, gestivano la cosa in modo semplicistico e poi, si sono persi 6 mila file del MU.VI. eccetera eccetera eccetera.
Non era la prima volta che attaccava però, infatti in campagna elettorale il sindaco insinuava infondati dubbi circa la destinazione del canone di uso del Centro Sud incassato dal Centro Polis.
Spiego brevemente.
Al sindaco non interessa conoscere i fatti, interessa attaccare a capo chino. Il sindaco non sa, o finge di non sapere, che il precedente CDA del Centro Polis ha consegnato la somma di euro 2.270,82 frutto della proficua nuova avventura dell’appena inaugurato Centro Sud.
Ecco dove sono finiti quei canoni: nelle casse del nuovo CDA del Centro Polis.
In pochi mesi sono stati incassati più di duemila euro, con la perfetta manutenzione dei luoghi e il pieno riconoscimento del personale addetto alla sua custodia.
Quei soldi non sono spariti in spese folli come di consueto sono soliti fare gli amministratori in scadenza di mandato, e questo il sindaco lo dovrebbe sapere bene, quei soldi sono stati destinati al loro preciso vincolo di investimento sul Centro Sud che, come le carte ben spiegano, deve vivere e mantenersi senza alcun contributo pubblico.
Il sindaco invece di ringraziare attacca a capo chino.
Inoltre, il precedente CDA ha ricevuto mandato con zero soldi in cassa e ne ha consegnati più di duemila, il precedente CDA non ha mai ricevuto denaro dal comune e invece questo CDA, oltre ai nostri duemila euro, ne ha ricevuto ben seimila da parte di questo sindaco.
Il precedente CDA, in pochissimi mesi, ha messo in piedi e rodato una macchina fruttuosa, che non necessitava di ulteriori contributi, ma evidentemente queste virtù sono estranee agli apprezzamenti del sindaco.
Il nostro Centro Polis non ha pesato sulla casse comunali, anzi ha generato profitto e autonomia, questo odierno Centro Polis invece pesa sulle casse comunali con uno dei più alti contributi erogati.
Il precedente CDA in pochissimi mesi di programmazione ha generato duemila euro di utili, questo Centro Polis – con la tanta elogiata dal sindaco programmazione di ben due anni – ha pesa sulle tasche dei castelbuonesi per via di un contributo di seimila euro.
Complimenti.
Infine una battuta sui file.
Il nostro CDA – quando si è insediato – non ha ricevuto dal precedente CDA i file e i permessi di utilizzo dell’archivio del MU.VI., con unica possibilità di scaricare in bassa risoluzione quei pochi a disposizione online, ma il sindaco preferisce accusare senza conoscere, accusare il nostro CDA che, invece, non ha fatto alcun tipo di inutile e velenosa polemica.
Abbiamo quindi ritrovato i seimila file come il sindaco ha trovato i seimila euro per questo Centro Polis.
Purtroppo, sindaco, queste polemiche interessano solo le difese degli schieramenti e mai il bene comune.
Continui pure su questa strada, il suo schieramento gliene sarà grato.
Purtroppo, Castelbuono è un’altra cosa.
Giovanni Noce
Bravo giovanni ce ne vorrebbero ragazzi come te che rispondono a tono e con le carte ad accuse assurde e senza scrupolo bravo ,castelbuono è altro ancora complimenti
BRAVO GIOVANNI. TUTTA LA MIA SOLIDARIETA’!!!!
E tutti i soldi che pretende l’attuale amministrazione del Centro Polis, per l’utilizzo dei locali, che fine fanno?
L’ attuale sindaco del Comune di Castelbuono sig. Mario Cicero dovrebbe vergognarsi per quello che dice e per quello che fa. Ma di più dovrebbero vergognarsi chi lo ha votato e chi lo circonda.
C’è gente come te che riesce a produrre ricchezza , (Complimenti vivissimi) . E c’è gente che campa di espedienti, dice Camilleri nella vita ci sono due tipi di persone ,i sgobboni che lavorano sempre ,e i fannulloni che non fanno nulla ,dei sgobboni nessuno ne parlerà mai ,dei fannulloni quando faranno una cosa che ci riesce Ricevano sempre tanti complimenti .
Bravo Giovanni. Con certi amministratori occorre fare chiarezza . Sempre e senza esitazione. La tua rabbia è comprensibile e noi del coordinamento di Castelbuono in Comune la facciamo nostra.
Non credo , oramai , sia rimasto molto ossigeno per questa governance!
Non giudico o critico nessuno delle due parti (occorrerebbe sentire la controparte), ma se tutto ciò dovesse essere la verità, allora il tutto, dovrebbe far riflettere,!
Allora qualcuno dell’amministrazione o del Centro polis dovrebbe portare delle controdeduzioni ampiamente documentate non a chiacchiere come di solito l’amministrazione opera.
Strano ma non sono apparse battute sagaci dell’umorista inglese del centropolis
Attendiamo risposta
L’articolo pubblicato dal Sig. Giovanni Noce, ex direttore del Centro Polis, ci ha molto sorpreso.
L’Amministrazione Comunale, malgrado non sia rimasta entusiasta dell’attività svolta dell’allora direttore del Centro Polis, ha voluto ugualmente ringraziare, sia lui che tutti coloro i quali hanno prestato il proprio servizio per la gestione delle istituzioni pubbliche della nostra comunità, con una pergamena di riconoscimento, in una cerimonia pubblica tenutasi nell’Aula Consiliare il 15 Dicembre 2017.
Tutto ciò per dimostrare che non è vero che il Sindaco e l’attuale Amministrazione comunale non sia riconoscente per l’attività svolta dal Sig. Noce Giovanni.
Non è nostra intenzione polemizzare sul nulla, di seguito pubblichiamo il “rendiconto delle attività del Centro Polis 2012-2017”( relazione alquanto scarna ) e si invitano i lettori alla lettura, affinchè, ognuno faccia le proprie considerazioni sull’operato svolto in 5 anni.
In qualità di Sindaco sottolineo invece che, nella seduta del Consiglio Comunale in cui si è discusso della gestione riguardante le Istituzioni Comunali, non mi sono permesso di offendere nessuno, ho riferito la nostra chiave di lettura sull’operato del direttore e di quel CdA.
Oggi, quel giudizio viene confermato da questa breve relazione che c’è stata consegnata.
Rendiconto attività Centro Polis 2012-2017
“L’attività dell’istituzione Centro Polis Castelbuono per il periodo compreso 2012 – 2017, è stato essenzialmente contraddistinto dalla gratuità dell’impegno e del servizio dei membri del cda che si sono susseguiti negli anni.
Fra le primarie necessità manifestate dalla politica del cda c’è stata in primis la volontà di scindere l’errata concezione indotta nella cittadinanza di associare il Centro Polis a Casa Speciale in quanto quest’ultima divenuta patrimonio del Comune di Castelbuono in seguito ad uno specifico lascito che la voleva far diventare centro di crescita, cultura e formazione dei giovani e non sede di un’ istituzione comunale che da statuto è stabilita presso l’ex carcere in piazza margherita, allora sede provvisoria dell’assessorato alla cultura nelle more del completamente delle opere di ristrutturazione della casa comunale è sede Museo Garibaldino.
Successivamente si è passati ad un cambio di approccio legato alle attività dell’istituzione cercando di superare l’ennesima associazione che veniva data al Centro Polis con il Mu.Vi., il Museo Virtuale lanciato on-line nella primavera del 2012 dal precedente cda. Purtroppo la diminuzione dei trasferimenti Stato-Regione hanno comportato praticamente un azzeramento di eventuali contributi per l’istituzione, comportando praticamente la ricerca di contributi esterni e realizzazione di iniziative a titolo gratuito.
In seguito al coinvolgimento di tutti i componenti del precedete cda con una nomina a Curatori Onorari si è cercato anche se infruttuosamente di mantenere attivo il Mu.Vi, ma gli impegni personali degli stessi hanno impedito la possibilità di una azione che andasse verso questa direzione.
Nel Giugno 2013 in concerto con Museo Civico di Castelbuono e in occasione del centesimo anniversario della donazione delle reliquie di Sant’Anna alla Comunità Castelbuonese, il Centro Polis ha organizzato la sua prima mostra presso la sala S. Giorgio del Castello dei Ventimiglia con il coinvolgimento degli artisti Castelbuonesi.
Fra il mese di dicembre 2013 e gennaio 2014 presso Palazzo Failla, l’artista Stefania Cordone ha curato la realizzazione della mostra “Memorie” con il coinvolgimento di artisti diplomati presso l’accademia delle belle arti di Palermo.
Nel mese di Febbraio 2014 il Mu.Vi. Si arricchisce di una nuova sezione dedicata alle immaginette di Sant’Anna.
Nel mese di Aprile 2014 presso Casa Speciale viene organizzata la mostra “Il corredo della Nonna” esposizione di corredi storici realizzate da sarte Castelbuonesi.
Nel 2014 nasce il Tavolo Tecnico delle Istituzioni Culturali, volto a creare un punto d’incontro e di collaborazione fra le varie istituzioni comunali finalizzato ad avere un uniforme organizzazione negli eventi culturali a Castelbuono. L’evento principale che successivamente vedrà negli anni successivi collaborare all’unisono le istituzioni sarà la realizzazione della notte dei musei nel mese di Maggio.
Fra il mesi di Marzo e Novembre 2014 il Centro Polis in collaborazione con il Centro Erripa e la Consulta Giovanile, coordinato dalla prof.ssa Rosanna Cancila organizza presso Casa Speciale un “Laboratorio di Formazione Civica” con il coinvolgimento di figure politiche Castelbuonesi storiche e attuali rivolto principalmente ai giovani. Il risultato di questo lavoro è stato pubblicato on-line sul Canale You Tube del Centro Polis.
Nel Luglio 2014, il Centro Polis affida a titolo gratuito la cura della mostra dedicata ai 200 anni dalla morte di Francesco Minà Palumbo all’artista Vera Carollo che realizzerà una mostra dal titolo ”Prova ed Errore” con il coinvolgimento di artisti Castelbuonesi e non solo.
Nel Luglio 2015 in collaborazione con il Museo Civico e l’Ist. Comprensivo Castelbuono il Centro Polis collabora alla realizzazione della mostra “il museo dei Piccoli” (mostra dei laboratori didattici 2015 organizzati dal Museo Civico) e premio “Madre S.Anna”.
In seguito alle ulteriori ristrettezze economiche l’attività dell’itituzione nella seconda metà del 2015
e fino alla prima parte del 2016 è stata poco incisiva dettata anche dalla riorganizzazione del cda con l’ingresso di nuovi componenti in sostituzione dei precedenti impegnati fra lavoro e famiglia.
Nel Luglio 2016 in partership con il Gruppo Atletico Polisportivo Castelbuonese anch’esso rivoluzionato nell’organigramma si organizza una mostra sulla corsa su strada più antica d’europa da realizzatasi presso il Centro Sud.
Nel Mese di Giugno 2016 l’amministrazione comunale affida la gestione della struttura Centro Sud rinnovata ex-chiesa del SS. Crocifisso, mediante il contributo di Fondazione con il Sud.
Nel mese di Ottobre 2016 viene stipulata una convenzione per la gestione del Centro Sud fra il Centro Polis (che gestirà esclusivamente la cassa) e l’ass. Glenn Gould (che si occuperà di disciplinare il rispetto per la sua finalità come concordato con Fondazione con il Sud).
Nel periodo compreso fra Novembre 2016 e Aprile 2017 in seguito ad accordo stipulòsto fra l’amministrazione comunale, l’ass. Glenn Goul, la Pro Loco, l’ass. AVY, si da inizio ad una fase di sperimentazione della struttura Centro Sud mediante iniziative di locazione della struttura, co-produzione e auto-produzione.
Nel periodo compreso fra Dicembre 2016 e Febbraio 2017 il Centro Polis ha organizzato presso il Centro Sud una rassegna cinematografica dal titolo “Ciak -cinema d’autore al Centro Sud”, con la donazione dello stesso Centro Sud dell’intera dotazione acquistata (lettore Blue Ray e titoli relativi a n. 10 film in Blue-Ray) in seguito a vendite di tessere abbonamento e biglietti per l’iniziativa sopra esposta.
Non ostante lo scioglimento del cda di questa istituzione nel mese di giugno 2017 in seguito ad elezioni comunali che porteranno ad una nuova amministrazione di Castelbuono è frma intenzione degli attuali membri del cda collaborare anche fuori dal ruolo istituzionale con il Gruppo Atletico
Polisportivo Castelbuonese nel mese di Luglio 2017 per la realizzazione della seconda mostra in partnership con il Centro Polis “
sindaco mi permetta:
ahahahahahahahahahahahahahahhahahahahahahahahahhahahahahahahahahahahhahahah
Piuttosto che riportare la relazione del passato CdA del Centro Polis sarebbe stato più profiquo, onesto, trasparente e politicamente corretto riportare ciò che ha fatto in questi due anni l’attuale CdA.
Ma forse chiediamo troppo al Sig. Cicero
Sinnacu tu ancora un lu vu capiri! Ca pi falli smettiri d’arragliari tinni a fari iri a casa! Po fari a chiazza chi maduni d’oro U’ Zu Ntoniu Tumminellu sempri a chi diri a viri, iddru e chiddri ca ancora ci vanni apprissu…
Uno dei tanti che ha votato Cicero…
a chiazza chi maduna d’oru e a bmw a gas sempri davanti o municipiu.
Uno di oltre il 60% che non ha votato myCicero
Sarebbe doveroso da parte del sinnaco (lo sa fare ,forse )e del direttivo centro polis una relazione degli ultimi 2 anni .grazie