Punto nascita ospedale di Cefalù una delegazione madonita incontra oggi ministro Lorenzin per scongiurare la chiusura
Le basse Madonie si ribellano a quanto deciso nei giorni scorsi dall’assessorato regionale alla Salute che, come anticipato dal nostro giornale, nel predisporre la nuova rete ospedaliera ha deciso di “tagliare” senza alcun appello il punto nascita dell’ospedale “San Raffaele-Giglio” di Cefalù (nella foto), dove finora in media si erano registrati 450-470 parti all’anno, rispetto ai 500 come previsti, per ragioni di ricurezza, dal decreto Balduzzi. «Sarà un’impresa impossibile. Ma bisogna provarci». Lo dichiara Fabio Capuana, vice presidente del Consiglio comunale di Castelbuono e capogruppo dell’Ncd.
«Ho chiesto a Roma -aggiunge Capuana, attraverso la senatrice e sottosegretario Simona Vicari un incontro con il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, allo scopo di riaprire un tavolo tecnico per ritentare il salvataggio del centro nascite dell’ospedale di Cefalù».
L’incontro, stando alle ultime notizie che rimbalzano da Roma, dovrebbe avvenire oggi pomeriggio.
«Speriamo bene – aggiunge Capuana – anche se ribadisco ormai i giochi sono stati fatti e sarebbe un’impresa impossibile far tornare indietro nelle decisioni l’assessorato alla Salute. Ma noi ci proveremo».
Inoltre verrà successivamente stilato un documento condiviso da diversi consiglieri ed amministratori del territorio madonita, nell’estremo tentativo di riaprire quanto già deciso dal decreto Balduzzi.
«E’ un tentativo disperato, ma la speranza è sempre l’ultima a morire, ogni cosa deve essere provata nel tentativo di salvare il territorio Madonita, che i tagli imposti dall’austerità, stanno sempre più isolando ed impoverendo, così si perdono servizi e pezzi dello Stato». Il sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina: «Ho chiesto un incontro urgente al presidente Crocetta e all’assessore Borsellino, malgrado i giochi siano già fatti».
(Antonio Fiasconaro – La Sicilia)
Ma come mai il neo gruppo consiliare del NCD (Dott.ssa Cucco – Rag. Capuana) non si esprime in maniera colleggiale?
Sembrerebbero due anime diverse dello stesso partito, due persone che seguono ognuno il proprio percorso (fini personali-stici?);
Sicuramente i fatti smentiranno quanto oggi è la mia personalissima sensazione.
p.s. ma la Sicilia non è a Statuto speciale? Qualsiasi determinazione in materia di sanità non dovrebbe essere di competenza della Dott.ssa Borsellino?
Forse all’Onorevole Vicari ed al Vice Presidente viene più facile fare del populismo con la Sig.ra Lorenzin (non credo sia dottoressa)?
Buona osservazione a tutti
Due osservazioni allo pseudo “osservatore” che non ha il coraggio di firmarsi:
1) Lei parla di “fatti” e accusa di “populismo”. Fabio Capuana ha ampiamente dimostrato che non è il solito politico parolaio che predilige le chiacchiere. Ed è per questo che pochi mesi dopo le elezioni comunali ha deciso di abbandonare Tumminello e company.
2) Nel post scriptum mi sembra che lei cada in contraddizione. Prima vuole “fatti”, poi le sembra esagerato che Fabio Capuana chieda un incontro con la Lorenzin per difendere una causa giusta qual è il punto nascita di Cefalù.
Credo che a spingerla a scrivere determinate cose sia solo l’invidia.
Gentile osservatore pur rispettando la sua opinione mi consenta di dissentire.
L’esprimersi od operare singolarmente non esclude che l’altra persona sia in disappunto, infatti non ci pare che la Signora Cucco abbia espresso disappunto circa l’argomento.
Sono felice che lei sia a conoscenza che i due siano due anime diverse nello stesso partito, evidentemente lei sarà uno di famiglia e dunque più informato di noi o forse è stato spettatore di un ventennio in cui in questo paese una sola anima aveva diritto al pensare ed esprimersi, mentre pur facendo parte dello stesso partito ci si può occupare di argomenti diversi.
I lettori e non solo lei sono certamente a conoscenza che la Sicilia è una Regione a Statuto Speciale, ma magari un Ministro potrà dire la sua volendolo, magari abbia l’accortezza di attendere l’esito dell’incontro.
Non sappiamo se quello di Capuana e Vicari è o sarà populismo ma il suo mi sembra certamente l’atteggiamento di uno che sta a guardare, mi creda PARRARI E’ ARTI LEGGIA.
Buona osservazione a tutti.
Michele dice a osservatore che non ha il coraggio di firmarsi :))
le cose stanno così: Hanno fondato il NcD in consiglio comunale, pensando di rosicchiare un minimo di potere e poi ognuno per sè.
Se fossi stato nei panni del consigliere Capuana, non avrei molto sbandierato il nome della Vicari che è, come è documentato e quindi noto, causa principale del disastro economico del comune di Cefalù e del fare dell’ospedale San Raffaele lo stipendificio che è.
Capauana va, quindi, per farsi pubblicità, come lo fa con la squadra.
Non vi è traccia nei due di politiche condivise, la cucco, suo malgrado cerca di darsi un ruolo, visto e considerato che quello che ricopre, non è abbastanza e di certo non le fa cavalcare l’onda.
Oggi abbiamo bisogno di politiche concrete, e mi dispiace Sig. Capuana, il viaggio a Roma, già nella sua richiesta, era una cosa inutile. Tutti lo sappiamo, come lo sapevamo che, non avrebbe portato a nulla,essendo com’è la Sicilia a statuto speciale e quindi indipendente in merito a questioni come questa.
Però lei si fa fotografare, come nella migliore tradizione della destra di facciata che non ha sostanza.
Capitolo a parte merita il viaggio faticosissssiimoooo del nostro presidente del Consiglio, appena passata nel NcD e già, almeno dalle foto, amata da certo gruppo dirigente.
D’altronde la politica è trovare soluzioni alle questioni. La politica è morale se cerca quelle soluzioni per il bene comune e non per sè.
Vedremo, sarà una bella primavera, almeno loro con quello che fanno ci fanno sorridere….Dall’amministrazione aspettiamo ancora che batta un colpo.
Il presidente del consiglio ci ha abituati ai viaggi a Roma! Qualche mese fa allora militava in un altro partito,ha organizzato due pullman per andare a manifestare contro i giudici che avevano condannato Berlusconi. ALLA FACCIA DELLA COERENZA!!!
Vorrei sottolineare l’arroganza di ogni intervento del nostro amico si fa per dire, ex amministratore, esordisce dicendo le cose stanno così, evidentemente lui sa tutto è la via di Damasco a Castelbuono mi sembra un po presuntuoso oltre che pericoloso. Inoltre parla di potere rosicchiato, da amministratore non doveva essere un gran che posto che dimostra di capirne poco, inoltre era talmente famoso che non ha il coraggio di presentarsi, posso comprendere noi comuni mortali ma da uno così onniscenza. Inoltre la Presidente del Consiglio ci sembra facci del suo meglio , la politica è mutevole come la vita quel poveraccio di ex amministratore potrebbe parlarne. In fine la pubblicità si fa con le squadre, con i senatori, con i viaggi e con quant’altro, vuole mettergli forse lei il bavaglio o vuole darne veto, si organizzi volpone che questi sono fatti.
Buon viaggio a tutti.
purtroppo a Castelbuono si critica tutto, ma la verità è che l’invidia regna sovrana. L’immobilismo politico che caratterizza questa amministrazione è un qualcosa di vergognoso. Il consigliere Capuana mi sembra uno dei pochi che sta all’interno del consiglio che cerca di far qualcosa, e non vedo cosa ci sia di male se sfrutta le sue conoscenze per riuscire ad ottenere qualcosa che gioverebbe alla comunità. Senza dimenticare quello che ha fatto e sta facendo con la castelbuonese, lo potrà fare per pubblicità o per qualsiasi altra cosa, ma da quello che ho notato quest’ anno i castelbuonesi sono fieri di avere una squadra in certi livelli e vedere nuovamente il Failla colmo di gente è un qualcosa di straordinario.