Raduno Ypsigro 4×4 Città di Castelbuono: un evento “pornografico”
“Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, “prostituta”, e γραϕία, “scritto”) sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, attraverso scritti, disegni, fotografie, film, spettacoli ecc., di soggetti o immagini osceni, effettuata allo scopo precipuo di stimolare eroticamente il lettore o lo spettatore”.
Così recita la sezione “Universo del Corpo” dell’Enciclopedia Treccani. Vi starete chiedendo, dunque, se a Castelbuono, in questa luminosa domenica di Gennaio, si siano date convegno una moltitudine di donne dedite al mercimonio del loro corpo, magari in abiti succinti e animi disponibili: restate pure seduti, trattenete i bollori testosteronici e, piuttosto, inorridite.
Oggi, a Castelbuono, si svolge il 2° Raduno Ypsigro 4×4 Città di Castelbuono. Come qualunque evento sportivo, aggregativo, di conoscenza e promozione del territorio, agli organizzatori va tutto il merito di avere realizzato un appuntamento che non delude i partecipanti e rende un servizio alle nostre Madonie. Non è per il lavoro, sicuramente faticoso e appassionato, di chi organizza gli eventi che bisogna inorridire, quanto per l’assoluta, e lasciatemi scrivere “volgare” ignavia di chi ha la responsabilità di gestire gli spazi pubblici.
Così a prostituirsi, questa come altre volte, è l’Amministrazione, è l’Assessore competente, tutti proni ad acconsentire che il luogo simbolo del nostro paese venga “venduto” alle foto ricordo di un evento, acconsentono che il corpo sacro della nostra identità venga scempiato dalle ruote dentate di rombanti fuoristrada.
Perché la mentalità di chi attualmente ci governa è davvero da lupanare, da veri mercenari: con le decine di foto ricordo che i partecipanti diffonderanno, quasi tutte via web, non avremo forse promosso la nostra immagine? … Ma santo cielo, quale immagine? Quella di una comunità che permette ai fuoristrada di arrampicarsi sulla scalinata del Castello? Quella di una comunità che si eccita alla magnifica visione di lamiere e parabrezza fin sulla soglia del Museo Civico? Quella di una comunità che sull’altare di un selfie sacrifica felice il percorso che da secoli porta alla Cappella di Sant’Anna?
I Castelbuonesi non sono questo, non meritano questo, e proprio l’idea che queste foto faranno il giro del mondo dovrebbe farci urlare una sola cosa: vergogna!
E che sia chiaro: Bertone, Pininfarina, Zagato, Giugiaro, per citare solo alcuni degli italiani, hanno creato veri “oggetti artistici” a quattro ruote, ci sono auto che per bellezza ed importanza vengono esposte nei musei, ma questa, purtroppo, è un’altra storia.
Silvia Scerrino, presidente del Movimento Andiamo Oltre
(Fonte: Esperonews.it)
Certamente si poteva e doveva evitare ma l’articolo mi sembra oltremodo esagerato! Ma quale pornografia, ma quale vergogna… se ci sono danni si addebitino agli organizzatori ma si evitino le solite polemiche elettorali ed i termini impropri ed offensivi
basta leggere l’accezione in cui è usato il termine pornografia.
faccio notare che anche il sindaco (con fascia) era presente…ed ha approvato mentre il nostro amato castello si copriva di 4×4
Non andava fatto. E’ irrispettoso verso Castelbuono e vegognoso per chi lo ha organizzato e realizzato. Vergogna.
Perchè queste lamentale per le JEEP 4×4 posizionate sulle scalinate del castello di Castelbuono, scusate ma quando mettono i cavalli con gli zoccoli e ferri che rovinano e fanno danni alle pietre delle scalinate, più che lasciano la cacca bella in mostra e perchè non ribella nessuno?
Forse il mondo motoristico da fastidio al paese come hanno sempre dimostrato negli anni scorsi??????
Complimenti ragazzi bella manifestazione lasciate perdere le critiche e solo invidia avanti così …
Se gli organizzatori sono stati autorizzati hanno commesso un peccato veniale ma se senza tale autorizzazione hanno inscenato tanto spettacolo forse bisogna dire che una altra volta bisogna avere più buon senso. Personalmente ritengo che anche senza tale dimostrazione un raduno di 4×4 mantiene il suo fascino.
Al prossimo raduno faranno i selfie con la Madre S.Anna.
Ma stiamo seriamente paragonando dei cavalli a delle 4×4? e soprattutto stiamo seriamente pensando che quello che è stato fatto oggi è il modo migliore per valorizzare a) la manifestazione dei 4×4 b) il nostro patrimonio monumentale?
io rimango basito e preoccupato!
Solita politica rimango sempre più schifiato degli attacchi continui tutti santi
Se poi pensiamo che hanno attraversato il parco dove si può transitare dietro autorizzazione affermiamo se tale autorizzazione non vi fosse come viviamo ormai in un sistema anarchico. Dove vigge come dalla parodia dell ultimo film di Ficarra e Picone la capacità di fare ciò che si vuole con la certezza che nessuno controlla. Ed anche se qualcuno controlla bisogna capire se ne è capace.
Una critica così esagerata da rasentare il ridicolo…. A questo mondo c’è chi nel bene o nel male fá e chi sa solo e gratuitamente criticare!!!
Al bellissimo monumento di Castelbuono non è stato arrecato nessun danno…grazie agli organizzatori per averci fatto scoprire Castelbuono e le sue bellezze…. torneremo sicuramente… ma in macchina!!!!
volevo solo precisare che i cavalli hanno contribuito a costruire il castello e ci abitavano pure dentro”vedi all’interno ci sono pure le stalle” ma non certamente i fuori strada che sono bellezze di altri posti.
Se il patrimonio monumentale c’è, perché non “usarlo”? I portali, gli antichi muri, le scalinate, i merli delle torre “usiamoli”, anche come sfondo di manifestazioni di ogni tipo: fa fico, no?
Anzi, ora che ci penso,…. al mercatino sotto casa mi compro una bella fascia tricolore e la “uso”!
Be, forse oggi si è superato il limite, ma ormai le macchine, nel nostro paese c’è li ritroviamo ovunque. Al castello, come oggi, nei divieti di sosta( un esempio che tutti possono ammirare l’incrocio tra via roma-via isnello- via mario levante ), davanti l’ambulanza del 118 ecc ecc. Ma ci sono ancora i vigili urbani a Castelbuono? ( non parlo degli ausiliari).
Mi voglio giocare qua la possibilità di candidarmi a sindaco alle prossime elezioni.. vediamo un po.. l’ago della mia bilancia pende per………..
I 4×4!!!!!!!!!!!!
Perché voglio ricordare a qualcuno che a me, a piedi, con moglie e figlia neonata è stato vietato di salire dalla madre Sant’Anna se non prima autorizzato dall’allora presidentessa del museo civico..
E posso certificare che avevamo scarpe con suole di gomma ai piedi.
dire esagerato e dire poco. alla scrittice del post, la quale non perde occasione di sfoggiare la propria erudizione, mi viene da dire ma scrive solo per questo o per…. partito preso….e… basta, per non andare oltre.
E già questo sì che è un evento pornografico che deturpa il nostro amatissimo castello, peró L estate scorsa ricordo che in seguito alla manifestazione dell ypsigrorock durante uno dei concerti che si sono susseguiti uno dei cantanti ha avuto la fantastica idea di uscire gli “attributi” e spogliarsi nudo; ora mi chiedo perché questa non è pornografia al nostro castello?? Alla nostra comunità?? Alla nostra padrona Sant’Anna ?? Dopo che ne hanno parlato le testate giornalistiche più importanti del mondo…Quindi cerchiamo di evitare polemiche e criticare sempre L operato di chi fa. Certo non dimentichiamo che già siamo in campagna elettorale e quindi siamo tutti bravi a fare i moralistici e i gradassi da fuori, perché con la bocca siamo tutti bravi io farei questo io farei quello ma poi arrivati la state tranquilli che sarete sempre criticati anche quando si fa del bene per la comunità… comunque signora Scerrino le propongo di candidarsi alle prossime elezioni come lo dico a lei lo dico ad altri di candidarsi così la nostra comunità vedrà cosa siete in grado di fare non con le chiacchiere ma con i fatti concludo dicendo un vecchio detto …. IL POTERE LOGORA CHI NON CE L’ HA…
a parte l’estensore del post, ma che dire della direttrice del museo civico, con sede al castello, che si erge anche al ruolo di Castellana ??? che gli abbiano affidato anche tale incarico all’insaputa di tutti ???
Cari ragazzi del raduno state tranquilli non avete fatto nulla di male, ma certamente siete stati politicamente scorretti e a me questo piace, tutti a stracciarsi le vesti per nulla, quanto falso moralismo…
“La propria libertà finisce dove inizia l’altrui”
Massimo rispetto per chi organizza iniziative di qualsiasi natura se il fine è l’aggregazione e lo spirito di comunità. Pertanto nessun biasimo e qualsiasi offesa ad indirizzo degli organizzatori è immeritato. Anche se qualora fossi stato tra gli appassionati un dubbio me lo sarei, ad ogni qual modo, posto anche semplicemente in segno di rispetto del luogo che accoglie le spoglie della propria Patrona (e non ha torto chi cita i precedenti, poco ed altrettanto, edificanti casi).
Come chi cita il film di Ficarra e Picone non è ben lontano dal essere dissimile dal vero nel ravvisare nelle fattezze della risposta del primo cittadino di Castelbuono, il discutibile sindaco di Pietrammare, Patanè.
Motivo per cui concludo che forse nei promotori è indubbia la leggerezza ma nel primo cittadino, causa modus operandi si profila volontà che fondamentalmente rispecchia il suo operato (senza dimenticare che a maggio si vota).
P.S. Anche il sottoscritto in ogni caso trova esageratamente stucchevole il comunicato della signora Scerrino (con tutto il rispetto).
Concludo affermando che trovo ben lontana la possibilità che Castelbuono voglia un alternativa a Patanè e soprattutto voglia un Natoli.
Direi troppe polemiche pre-elettorali…Poveri noi … Si critica chi non fa e soprattutto chi fa. La manifestazione merita e a deturpare il monumento sacro non sono le jeep ma i moralisti che girano per il paese, le jeep sono sulla scalinata non sono dentro la cappella Palatina!!!
stare zitti un po tutti no,mancu a pressa ci po’ ,provate a farvi un bagno a mare(visto che sono i giorni della merla) e calmatevi un po
Ma in questo commento non si ravvede un tantino un senso intimidatorio forse?
Conviene dire che lo spettacolo a cui ha assistito Castelbuono ieri non è stato pornografico, ma osceno.
Osceno, come riporta il dizionario online della Treccani, è ciò “che offende gravemente il senso del pudore, soprattutto per quanto si riferisce all’ambito della sessualità”, riferito alla sessualità c’è stato solo il comunicato riportato in questo blog.
Sono convinto che l’euforia della manifestazione, il numero eccessivo dei mezzi e la disorganizzazione hanno sopraffatto il buon senso facendo straripare il fiume di fuoristrada fino davanti le porte del castello.
Per questo motivo ritengo che chi si è sentito offeso avrebbe dovuto rivolgere gli insulti agli organizzatori e non all’amministrazione.
Come si diceva una volta, la domanda sorge spontanea: perché non redarguire i veri responsabili?
Ovvia la risposta. I responsabili sono potenziali elettori.
Quella oscena zaffata di indignazione è perciò ipocrita.
Ipocrita perché vengono presi in ostaggio la cultura e l’immagine del paese per colpire un avversario politico (peggio ancora, un nemico) verso il quale veicolare il disprezzo per la manifestazione.
Il presidente di andiamo oltre, Silvia Scerrino, nel 2006 stava aspettando Godot da qualche parte prima di venirlo a trovare qui e dunque non è al corrente di una parata di aitanti asini (esposti esattamente dove ieri erano gli orrendi gipponi) organizzata dal precedente sindaco che sventolavano al vento (qui è di rigore la pornografia) la loro virilità, incuranti della madre sant’Anna, della cultura e delle balle varie. Nello stesso periodo e sempre nello stesso identico luogo venne organizzata sempre dallo stesso patron una cena di urologi che non apparve meno immonda e volgare (o pornografica) della volgarità espressa ieri.
Questi unti del signore vedono scandali, volgarità, malgoverno e porcherie solo nell’operato degli altri. Le loro cose da niente.
Voglio aggiungere, sempre durante il loro ventennio, ci fu un raduno motociclistico. E come riportato nella locandina del programma, puntualmente alle 12 ci fu un concerto di marmitte, anzi di smarmittati, in quanto molti tolsero il silenziatore dagli scarichi e tutti contemporaneamente accelleravano al massimo dei giri. Il rombo dei motori, a momenti buttava giù il castello! Ma quello che organizzavano loro era tutto lecito, come le stalle degli asini in Piazza San Francesco ed in Piazza Parrocchia. Ma finitela!
… Non mi pare che ci sia niente da stupirsi, Castelbuono non ha regole! Se avete dubbi date un’occhiata a come sono posteggiate le macchine in via Cefalù, ai “calagioli” etc…poi quando si parla di manifestazioni, probabilmente per la paura di perdere voti o per la sudditanza dagli esercizi commerciali, viene meno ogni regola di civile convivenza. C’è la reale possibilità che la prossima volta vedremo un raduno di moto cross dentro la cappella Palatina…a Castelbuono le manifestazioni sono le manifestazioni!
Quanto accaduto è frutto di una scelta stupida, di chi l’ha fatta e di chi l’ha permessa, ed è lontana anni luce dal pensiero dei veri appassionati di motori e di motorsport.
Ma tutta questa critica x cosa?? Per quattro jeep parcheggoate sulla scalinata del castello….?!?! A me personalmente, a vederle, non ha fatto né caldo nè freddo. U mal chi far porta al “dire dire dire”
era meglio quando tutti questi beni comunali venivano usati per uso privato…riunioni, assemblee, laison.
ora torniamo e li riuseremo per questo
Senza dimenticare la macchina (quella posteggiata sotto casa), mi raccomando
Non parliamo di queste cose a castelbuono. A Termini imerese il sindaco per l’uso improprio della macchina comunale è stato sospeso dall’incarico. Mi dispiace per “porompompero” qui a castelbuono viviamo in altro mondo
Gent.ma Silvia Scerrino, che in questo articolo si era firmata presidente del movimento Andiamo Oltre, ha esaurito l’inchiostro nella penna?
Per delle auto “in posa” per alcuni minuti sulla scalinata del castello ha fatto scorrere fiumi di parole e per le baracche “posate” da mesi dietro il castello non dice niente?
Su, coraggio, si faccia sentire. Sentiamo tutti la mancanza delle sue delicate elucubrazioni.
Toc! Toc!
C’è nessuno?
Coraggio architetto, stiamo ancora aspettando…
Dopo il Vangelo secondo Matteo sta pensando a qualche Vangelo secondo Silvio o secondo Mario o secondo lei. Per aria fritta non è seconda a nessuno.
Ma per le casette non ritiene di intervenire. E le macchine accavallate in ogni via, in piazzetta, in via cefalù, alla forgia, alla chiazza nnintra al castello ovunque per lei non sono un evento pornografico.
Quando si dice doppia morale.
Infatti. Tipico atteggiamento dei sinistroidi.
Come quelli dei centri sociali che menano come i fascisti durante i cortei antifascisti o che impediscono di fare i comizi a chi non la pensa come loro