Ricostruita la parte distrutta dell’abbeveratoio di Piano Monaci
Alcuni mesi fa veniva segnalato via facebook, da un attivista castelbuonese del Movimento 5 Stelle, la distruzione di una parte del piccolo abbeveratoio in cemento di Contrada Piano Monaci.
Poco chiare le ragioni del parziale abbattimento, tuttavia del fatto se ne parlò anche in Consiglio Comunale. Da alcune voci non confermate pare che l’abbeveratoio fosse in qualche modo d’impaccio poiché si trova posizionato in coincidenza dello svincolo della nuova circonvallazione che sarà fruibile almeno nel breve-medio termine.
Questa ipotesi sembrerebbe confermata poiché in Consiglio Comunale si è parlato di un possibile spostamento della fontana che tuttavia è risultato impraticabile a causa dell’enorme burocrazia che questo avrebbe comportato. Come mostra la foto pubblicata da Daniele Di Vuono su facebook la soluzione finale è stata poi quella di ricostruire la parte mancante in dimensione ridotta rispetto all’originale, come si evince dalla foto sotto riportata.
Chiediamo all’ amministrazione, di chiarire quali sono state le cause, che hanno impedito lo spostamento dell’ abeveratorio di piano Monaci. Inoltre quel tipo di intervento non qualifica il luogo, non e’ funzionale e rende pericoloso lo svincolo. La nostra proposta rimane, lo spostamento, un intervento più di qualità, preservando l’utilità pubblica. Infatti, riteniamo che la storia di una comunità passa anche nel rispetto dei luoghi, le tradizioni e gli usi civici. Mario Cicero Consigliere Comunale
L abbeveratoio di Piano Monaci così come le fontane che si trovano alla porta di San Paolo, a madonna del Palmento, hanno una storia, si trovano alle porte del paese perché servivano ai viandanti per dare ristoro ed abbeverare, gli animali un tempo quando si praticava la transumanza, o si viaggiava a cavallo, ed ancora oggi vengono sfruttate, da chi pratica equi turismo, oltre ad avere anche un valore di abbellimento, la vera porcheria è lo svincolo che è stato progettato e della variante che è stata fatta alla nuova strada, inoltre bastava fare una semplice rotonda per rendere, più accessibile e sicura la nuova strada. Quindi per rispettare come dice Cicero i luoghi le tradizioni e gli usi civici va sicuramente premiata, l’ amministrazione per il solerte ripristino della fontana, che sicuramente era stata abbattuta di iniziativa, da parte della ditta che stava svolgendo i lavori, andrebbe accertato a quale titolo, si era arrivati a demolirla. Qualora non faceva parte del progetto.
Per rispondere al sig Martorana in merito all abbattimento del abbeveratoio se è come sostiene lui che è stata demolita volutamente dalla ditta è una cosa gravissima e va denuciata in merito chiedo un intervento del sindaco per fare luce .
mancu avissiri tuccatu a funtana di trevi,e siccomi prima o pua lani a spostari vua o nun vua,sta vota forsi era fatta a gratis quanni sarà addumannamu u contributu a luca martorana ,a vincenzo,e a mario cicero.
p.s di sali metticcini na visazza pua falla comi vua sempri è cucuzza.