Riunione del PD: presto il nuovo Segretario
Pomeriggio di lavoro, il 16 giugno, del Partito Democratico di Castelbuono.
Dopo una breve relazione introduttiva del segretario Giuseppe Norata, con la quale ha tracciato il programma dell’iniziativa, diversi sono stati gli interventi, a cominciare dai consiglieri comunali Vincenzo Marguglio e Giuseppe Fiasconaro, rilevando la partecipazione di tanti, specialmente giovani, che hanno voluto dare il proprio contributo per rendere più concreta l’azione politica del PD.
È intervenuto anche Mario Cicero, che la mattina aveva prestato giuramento da assessore alle politiche sovracomunali del comune di Campofelice di Roccella.
Cicero continuerà a mantenere la carica di consigliere in quanto non c’è incompatibilità. Sono state fatte diverse proposte per il rilancio del partito in paese dopo la sconfitta elettorale. Il segretario Norata ha annunciato che entro un mese si celebrerà un’assemblea pubblica del Circolo del PD, durante la quale, oltre a essere presentate le varie iniziative programmate, sarà condiviso il rinnovo del direttivo e di conseguenza la designazione di un nuovo segretario.
“rilevando la partecipazione di tanti, specialmente giovani, che hanno voluto dare il proprio contributo per rendere più concreta l’azione politica del PD.”
Per esempio, lo facciamo entrare Sarcona Alessandro al Consiglio Comunale, tanto per non farci dire che viviamo di politica.
E poi Peppe dovrebbe dire le cose come stanno, non c’è nessuna azione programmatica, sono dimissioni, punto e basta!
Mario Cicero non mollerà l’osso, troppa sete di potere! i giovani??? lui non li ha mai fatti crescere, si circondava di loro per poter decidere sempre tutto e solo lui e questo lo sanno pure le pietre!
Peppe Norata non è un politico e come segretario del PD sembra come il parmigiano sui gamberoni
almeno lui ha la correttezza di tornarsene al suo lavoro, Cicero non sa nemmeno quale sia più, troppo abituato a vivere di politica!
Mariù tu ricordi quannu vinniva i patatini????
‘Povera patria! Schiacciata dagli abusi del potere di gente infame, che non sa cos’è il pudore, si credono potenti e gli va bene quello che fanno; e tutto gli appartiene.
Tra i governanti, quanti perfetti e inutili buffoni! Non cambierà, non cambierà…”
(F.Battiato)
Mi ricordo che la margherita (quella del ‘ 92) nacque con lo scopo anche di mandar via tutte quelle persone che stavano al comune da secoli. Una lamentela ripetuta ossessivamente da un signore molto invadente era “cu cc’ u lasso’ so patri?”
Sarebbe da chiederlo a lui ed ai suoi colleghi professionisti della politica. Sperando che rispondano