Sabato 27 marzo in streaming l’intitolazione dell’aula consiliare al sen. Carollo
(Riceviamo e pubblichiamo) – A causa della pandemia molte attività culturali come i convegni non si possono più svolgere in presenza, o si possono svolgere con la presenza ridotta del pubblico.
Nel contempo però non si possono bloccare le attività sociali e culturali di una comunità, di un popolo che da sempre ha avuto un’attenzione particolare al dibattito politico e al confronto delle idee.
Forti di questa tradizione, l’Amministrazione Comunale di Castelbuono, il 21 Gennaio u.s. ha voluto ricordare i 100 anni della nascita del Partito Comunista con un ricco e apprezzato dibattito svoltosi sulla pagina Facebook del Comune.
Sabato 27 Marzo sempre sulla pagina FB del Comune si discuterà, cogliendo l’occasione della titolazione dall’Aula Consiliare al Sindaco Vincenzo Carollo, che è stato pure Presidente della Regione Siciliana e Senatore della Repubblica, sul dibattito de “Il ruolo della Democrazia Cristiana nello sviluppo economico dell’Italia del ‘900”.
Alle ore 17:00 si aprirà la diretta FB e a moderare il succitato dibattito sarà il Prof. Salvino Leone.
Interverranno da remoto: il Prof. Rino La Placa, ex Deputato regionale della Democrazia Cristiana con il seguente argomento “In ricordo del Senatore Vincenzo Carollo e testimonianza del periodo politico”, l’Arciprete e Sacerdote diocesano Ignazio Carruba, che tratterà l’argomento “Il ruolo dei preti in Sicilia secondo Rerum Novarum”, l’On.le Nino Mannino Dirigente del Partito Comunista ed ex Deputato nazionale tratterà l’argomento “I rapporti tra Democrazia Cristiana e il Partito Comunista”, l’On.le Totò Cuffaro che sarà presente presso l’Aula Consiliare insieme ai familiari del Senatore Carollo, che tratterà l’argomento “La DC: formazione e selezione della classe dirigente”. Concluderà i lavori il Sindaco Mario Cicero.
Alle 18:30 si scoprirà la targa posta davanti l’Aula Consiliare in memoria del Sindaco Vincenzo Carollo.
Peccato che manchi l’avv. LUPO, la figura castelbuonese più prestigiosa che più potrebbe parlare di Dc e del Sen. Carollo!
tentativi sempre più disperati per rimanere a galla
Integrazione autonoma al comunicato:
– On.le Totò Cuffaro: condannato definitivamente a sette anni di reclusione per favoreggiamento personale verso persone appartenenti a Cosa nostra e rivelazione di segreto istruttorio. Mafioso (fonte Wikipedia)
– Sen. Carollo: Il suo nome fu trovato nella Lista degli appartenenti alla P2 (Palermo, 295).
NB: breve analisi, esemplificativa, della P2, acronimo di Propaganda due, fondata nel 1877 con il nome di Propaganda massonica. (fonte Wikipedia):
1) La P2 fu un’associazione a delinquere e loggia della massoneria italiana aderente al Grande Oriente d’Italia (GOI)
2) La Commissione parlamentare di inchiesta concluse il caso P2 denunciando la loggia come una vera e propria «organizzazione criminale» ed «eversiva»
3) Nella notte del 4 agosto 1974, a San Benedetto Val di Sambro, avvenne la strage dell’Italicus: morirono 12 persone e ne furono ferite 48. La sentenza… attribuì la strage all’ambiente di Ordine Nero e alla P2.
4) La strage di Bologna, avvenuta il 2 agosto 1980, nella quale furono uccise 85 persone e 200 rimasero ferite… Documenti firmati da Licio Gelli proverebbero il pagamento da parte della loggia massonica agli esecutori della strage. Fu Licio Gelli, con il denaro sottratto al Banco Ambrosiano di Roberto Calvi (altra strage, nota personale), il regista occulto di quel crimine.
5) Eccetera…
Fate vedere questo commento all’assessore al bilancio perché faccia un bilancio
e capire a che punto è arrivato con la sua rivoluzione,
senza dimenticare di mettere nel conto anche la cittadinanza a Mussolini
L’assessore al bilancio, mio amico, conosce il mio pensiero e spesso dibattiamo aspramente sulla base delle mie o sue idee.
Il commento, che lei sta cercando di strumentalizzare (come d’altronde il 95% dei commenti che leggo sotto ogni articolo) non è volto a sminuire politicamente l’operato amministrativo; preferisco esprimere le mie critiche in altre sedi, confrontandomi verbalmente con i miei rappresentanti, di maggioranza od opposizione che siano.
Vuole semplicemente mettere in luce come spesso tendiamo a focalizzarci ed esaltare lo spessore politico di certi personaggi, la “carriera” ed i ruoli ricoperti, trascurando il lato ingombrante e piuttosto oscuro di quest’ultimi.
Ricordo, che si può benissimo discutere, criticare e confrontarsi su tanti temi senza per forza ricondurre tutto alla domanda “Amicu o nnimicu?”.
Grazie mille per aver recepito il messaggio
C’è un assessore che ritiene di essere a modo suo rivoluzionario
Si chiede di fare vedere all’assessore rivoluzionario questo commento che parla di Cuffaro, della sua condanna per mafia e dell’appartenenza del senatore Carollo alla P2 per capire che ne pensa l’assessore visto che dovrebbe avere condiviso l’iniziativa.
Non si capisce cosa c’entri la strumentalizzazione e cosa c’entri l’autore del commento in tutto ciò.
Il rapporto che l’autore dell’articolo ha con l’assessore non penso sia di un qualche interesse
nulla da dichiarare i sinistroridi al potere?
un tempo moralisti…
Il sinistro si è coperto con la foglia fico mettendo nella locandina Moro, De Gasperi e don Sturzo quando sarebbe stato più proprio mettere Fasino, Gioia, Scelba e altri esponenti democristiani siciliani.
L’onorevole Cuffaro ha scontato tutta la sua pena, TUTTA.
Cosa non facile oggi. Le consiglio di leggere i suoi libri piuttosto che Wikipedia, magari lo guarderà con altri occhi (senza il salame sopra)
Il fatto che Totò Cuffaro abbia scontato tutta la sua pena, non vuol dire che è uno stinco di santo, gli rammento che per la legge Italiana è un delinquente.
Quello che ha fatto, lo ha fatto una volta, può rifarlo una seconda volta.
SPIACE COMUNICARE CHE PER LA LEGGE ITALIANA AVENDO ESPIATO LA PENA PU0′ ADIRE ALLA PROCEDURA DI RIABILITAZIONE ED E’ UN CITTADINO CON LA SUA STESSA DIGNITA’ E DIRITTI
Gentile “Salumiere”, le rispondo in quanto commento a me indirizzato. Pur definendomi (poco umilmente) un gran lettore, non ho mai avuto modo (e sinceramente, a titolo personale, non penso che lo avrò mai) di leggere nessuno dei libri scritti dal Cuffaro.
Pur consapevole del fatto che lo stesso abbia scontato la pena interamente, cosa che, tra l’altro, dovrebbe essere la prassi per ogni cittadino uguale davanti alla legge (non vedo perchè lodarla, semmai bisognerebbe indignarsi e lottare qualora accada il contrario), è per me opportuno fare una riflessione; nei miei 26 anni di vita, grazie ai miei genitori ed ad una educazione scolastica adeguata, ho avuto la possibilità di costruire un pensiero critico, distinguendo un atteggiamento giusto da uno sbagliato e soprattutto, specialmente in una regione come la nostra, imparando a riconoscere un gesto mafioso qualora questo si palesasse.
Essendo Cuffaro una persona istruita e con molta più esperienza rispetto alla mia, riconosco nei suoi atteggiamenti due aggravanti, che lo pongono, in rapporto alla mafia, su di una posizione differente rispetto al semplice “mafiosetto” di Brancaccio o dello Zen:
1) Aver perpetrato azioni mafiose conoscendone la radice e quindi la malvagità delle stesse;
2) Aver agito sotto investitura politica, che dovrebbe invece essere una certificazione di comprovata integrità morale;
Penso che tutti debbano avere una seconda opportunità, scontata la pena e le eventuali interdizioni connesse, ma credo anche che macchie così profonde lascino sempre qualche alone, specie in chi avrebbe dovuto difendere l’interesse pubblico da atteggiamenti criminali, motivo per cui non provo affatto piacere nel sentirlo parlare all’interno dell’aula consiliare del mio comune.
Breve nota a margine: l’utilizzo di Wikipedia, come penso sia chiaro a chiunque sappia leggere con senso critico, è il più facile accesso a fonti, più o meno imparziali, consultabile sul web; penso che nessuno preferisca la lettura dell’enciclopedia online ad un buon libro. Sono sicuro che non intendeva dire questo.
Un saluto
Peccato che il COVID non ci permetterà di ricevere i baci da parte di Cuffaro, ma mi consolo pensando che, ricevendolo con tutti gli onori che merita nella Casa Comunale, gli amministratori, opportunamente disinfettati, in testa l’assessore al bilancio, lo abbracceranno e baceranno a nome di tutta la cittadinanza.
Prestianni: comunista forever!!!
Che sà da fà per campà!!
Ma Cuffaro chi? Quello condannato definitivamente per favoreggiamento personale a Cosa Nostra? Totò “Vasa Vasa”, quello che aggredì verbalmente il Giudice Giovanni Falcone?
https://youtu.be/F5MZmJLMQ9Y
Come fará Cuffaro ad essere presente nell’aula consiliare visto che siamo in zona arancione? Se non erro ancora non ha la cittadinanza caatelbuonese ( almeno per ora, magari l’amministrazione gliela dará ad honorem prossimamente). Quindi non può spostarsi dalla sua residenza se non per motivi validi, secondo le disposizioni che tutti conoscono. Partecipare ad una cerimonia è motivo valido? O il Sindaco gli ha concesso un lasciapassare speciale? Sarebbe il caso che l’amministrazione chiarisse , soprattutto per fare in modo che Cuffaro non violi alcuna norma, che già qualche precedente lo ha.
Ma siete sicuri che il Dott. Cuffaro sarà a Castelbuono? Io non ci credo, come non credo a nulla di quello che dice o scrive “qualcuno”. Siete troppo creduloni e proprio per essere troppo creduloni ci ritroviamo in questa situazione. Se vi dico che gli asini volano mi credereste? Allora perché se ve lo dice qualcun altro ci credete?
Più che in emergenza covid, questo paese nell’ultimo anno mi è sembrato in emergenza “intitolazioni”. Ma è accettabile che, mentre tanta parte della popolazione vive un periodo di estrema difficoltà, l’amministrazione trovi sempre (e solo) tempo per le sciocchezze?!? Credo che c’è un tempo per ogni cosa…e questo è quello sbagliato per le intitolazioni! Spero che la gente libera si ricordi di tutto questo “operato” quando verrà il momento.
Totò ha fatto sapere che non appena sarà arrivato a Castelbuono passerà a prendere il neo assessore direttamente a casa. Non sappiamo se si baceranno.