Salvarte Castelbuono 2013
Quest’anno l’Amministrazione Comunale attraverso il progetto Salvalarte Madonie 2013 mostrerà la particolare rilevanza della Chiesa della SS. Annunziata sita nella suggestiva Piazza Castello, per la sua salvaguardia, il suo restauro e ricordare il legame con Suor Rosina La Grua.
Pertanto sabato 27 aprile p.v. alle ore 17,30 si terrà un incontro, all’interno della chiesa, dove interverranno il Sindaco di Castelbuono dott. Antonio Tumminello, il Componente del CdA. del Museo Minà Palumbo dott. Salvino Leone, il Presidente del Parco delle Madonie dott. Angelo Pizzuto e l’ideatore e coordinatore di Salvalarte Sicilia dott. Gianfranco Zanna.
Durante il periodo di Salvalarte Sicilia sarà possibile vistare la celletta di Suor Rosina il cui ingresso esprime già una sorta di itinerario spirituale e non solo un percorso materiale. Si entra attraverso una piccola apertura ricavata all’interno delle mura portanti in un piccolo spazio antistante la cella. Dalla luminosità del grande corridoio di accesso si entra così in uno spazio intimo. Da qui si accede a uno stretto budello la cui parete in compensato divide dalla cella. E’ una sorta di itinerario a tappe che dalla luce, dal rumore, dal frastuono porta a un’atmosfera mistica.
Brochure in pdf Salvalarte Castelbuono 2013
Scusatemi. I libri li presenta il museo civico, tra una processione e l’altra, mentre la biblioteca comunale rimane chiusa e non si acquista un nuovo saggio da interi mesi; la valorizzazione e la salvaguardia dei beni culturali è trattata dal componente del CdA del museo naturalistico. Il degrado nel bosco lo denunciano i privati volenterosi. Confuso mi chiedo: a Castelbuono resta qualcos’altro da distruggere?
Caro Candido Confuso le cose a volte appaiono come non sono e sono come non appaiono. Fermarsi alla superficie senza investigare con i diretti interessati è arte più incline alla vis polemica che alla ricerca del Bene comune.
I quesiti di Candido non mi appaiono strani. Tutt’altro, perché nei perché di Candido si ripropone ancora una volta la questione di fondo relativa alla crescita e al rilancio culturale del paese. E’ una questione seria e attualmente cruciale, alla quale non si può rispondere con affermazioni criptiche, con toni supponenti che bacchettano il richiedente.
La questione riguarda il futuro di Castelbuono (a livello locale), ma interessa la Sicilia e un’intera Nazione, nella quale i beni culturali vengono lasciati deperire, senza capire (o meglio, senza voler capire) che essi costituiscono le uniche risorse su cui può contare la ripresa dell’economia nazionale e locale. Il cittadino chiede una sola cosa ai suoi Amministratori: che si prendano cura di questi beni unici.
Come? Non certo facendo convegni ma con una impegnativa programmazione razionale e ragionata.
Già un mese fa, da questo blog scrivevo che “un po’ tutti potremmo fare un utile esercizio mentale per rispondere alla domanda: quali possono essere le ricadute sullo sviluppo del paese? ….ricadute concrete e prossime, ovviamente, a favore della comunità civile. Sarebbe bello se su questa prospettiva si aprisse un dialogo (…lasciando da parte l’asprezza del dibattito…) maturo, serio, equilibrato, costruttivo, aperto a tutti”.
Oggi rinnovo l’invito proprio a tutti gli amici ai quali sta a cuore “il Bene comune”… parola bella ma di cui non bisogna fare abuso.
salve,è possibile conoscere a fondo la questione dell’EREMO DI LECCIA,ed il perchè della interrogazione dei consigleri comunali giustamente preoccupati sulla gestione della struttura?
fattelo spiegare dall’assessore al ramo, anzi vedi se si ricorda uno degli ultimi art. decreti che ha recitato..
Pier, ma lei è parte in causa?
lei forse dimentica che esiste una diretta streaming…
egregio ass al ramo…vuole essere cosi gentile da informare tutti sulla vicenda EREMO DI LECCIA e del perchè della interrogazione dei consiglieri comunali,e su cosa la questione volge?…grazie
Perchè questo silenzio sulla questione EREMO DI LECCIA? capisco che qualcosa di non legale impedisce a qualcuno di spiegare a tutti cosa e successo in merito…e tutto vergognosamente silenzioso..