Sergio Staino in mostra al Centro Sud

Il fumetto, come il cinema e la televisione, è parte integrante della cultura popolare riferita ad un contesto storico e sociale ben preciso. Di questo strumento ha fatto il punto di forza della sua carriera Sergio Staino, classe 1940, noto vignettista e regista toscano. Dopo la laurea in architettura e l’insegnamento, vive e lavora a Scandicci e si dedica al mondo dei fumetti debuttando con il personaggio che l’ha reso famoso, Bobo, il marxista leninista con gli occhiali sopra a un grosso naso, sempre perplesso circa l’evolversi dei tempi e gli sbandamenti del Partito, o di ciò che ne rimane; per molti somigliante ad Umberto Eco, è invece dichiaratamente ispirato a se stesso. Le sue pubblicazioni più recenti sono il romanzo satirico a fumetti “Alla ricerca della pecora Fassina” Giunti Editore, la biografia “Io sono Bobo” di Montanari e Galati, Della Porta Editori, e il libro “Il Pesce” con Silvio Greco, edizioni Slow Food. È da quarant’anni vignettista per l’Unità, l’Espresso e molte altre testate e programmi televisivi. È inoltre direttore dell’Unità e presidente onorario della Uaar (Unione atei e agnostici razionalisti).

In occasione della XII edizione del DiVino Festival, il maestro Staino, ospite di prestigio, sarà a Castelbuono per ricevere il premio “Gusto DiVino alla Cultura”. Il Centro Polis coglie l’occasione per ospitare le opere del grande artista Staino, realizzando una mostra con alcuni dei suoi lavori più importanti. È un grande onore per Castelbuono poter godere delle opere di questo prestigioso ospite che saranno esposte al Centro Sud dal 3 al 5 Agosto. L’ingresso è gratuito, la cittadinanza è invitata a partecipare.
Il Centro Polis