Settimana Santa: non ci sarà la tradizionale processione del Venerdì Santo

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6 Commenti

  1. Giuseppe ha detto:

    Saggia decisione. Gli spazi angusti di alcune vie, gli assembramenti di fedeli lungo il percorso, il canto dello Stabat Mater e gli strumenti a fiato (necessariamente senza mascherine) avrebbero comportato un alto rischio di contagio. Preghiamo, in attesa di tempi migliori.

  2. Angelo ha detto:

    Come mai la diocesi di Cefalù impedisce di svolgere la processione del venerdì santo nel paese di castelbuono ed invece negli altri paesi limitrofi no? L’emergenza covid 19 è in tutte le città, in tutti i paesi ed in tutto il mondo ma come si sa l Italia è zona bianca e tutte le regioni e di conseguenza all’aperto non vi è obbligo di mascherina quindi come mai non si svolge processione all’aperto e bensì le Sacre Quarantore si che essendo al chiuso in chiesa, ed uno deve avere mascherina? Come si spiega questa distinzione sia dei paesi limitrofi che non celebrare processione per assembramento? Visto ciò perché non si chiudono le chiese fin quando non ci sarà più covid così non si crea allarmismo e sopratutto i preti non avranno responsabilità di persone infette sia per la processione e anche per celebrazione sante messe.

  3. Peppe ha detto:

    Stranamente in tutta la Sicilia sono ripresi, in pieno, le funzioni della settimana Santa con la preparazione della processione del Venerdì Santo, mentre la diocesi di Cefalù in combutta con i governatori delle Congregazioni di Castelbuono, “garanti” della salute dei cittadini (sperando che invece non sia un motivo per risparmiarsi dalla “fatica” di una processione), per evitare assembramenti hanno deciso di non effettuare la tradizionale e molto sentita processione.
    Decisione alquanto criticabile e discutibile.
    Mi sembra consequenziale, evitare anche la tradizionale cerimonia delle 40 ore, per lo stesso motivo.
    Dimenticavo. Evitate di organizzare le tradizionali scampagnate della Pasquetta, con parenti ed amici. Il covid potrebbe annidarsi, pericolosamente, fra di voi.

  4. Antonio Di Garbo ha detto:

    In questa decisione il vescovo non c’entra assolutamente nulla, è stata, secondo me una saggia decisione, presa di concerto dai responsabili della congregazione maschile e da quelle femminili di Maria Santissima Addolorata con i tre parroci.
    Va rilevato che attualmente a Castelbuono c’è un elevato numero di cittadini contagiati ed anche se la variante del virus in alcuni casi si manifesta in modo lieve, in altri si manifesta con febbre alta, dolori ed altri disturbi. Aggiungo che per soggetti con particolari patologie può essere letale.
    Ricordo che per poter accedere negli uffici pubblici occorre esibire il green pass e preventivamente rilevare la temperatura.
    Nei negozi e nelle farmacie si entra in numero limitato, poter consultare il proprio medico di famiglia continua ad essere un problema, per poter accedere in ospedale occorre esibire il tampone.
    Insomma non si è ancora capito se l’emergenza è realmente finita o è stata dichiarata finita soltanto politicamente.
    In ogni caso, e lo dico da confratello della congregazione di Maria Santissima Addolorata, la vera Fede non è la sfilata in processione, quello a mio modesto parere è folklore.
    Per chi fosse interessato alla reale celebrazione religiosa, comunico che il giorno del venerdì Santo, alle ore 20:30 nella chiesa della matrice vecchia, verrà celebrata, naturalmente in stretta osservanza alle normative sul distanziamento, la funzione religiosa che si è da sempre tenuta prima che iniziasse la processione.

  5. Ma finiamola... ha detto:

    Ma quale distanziamento….na bella visiera e siete a posto. È non se ne parla più. Ancora tutti sti minchiati……

  6. Allevatore ha detto:

    E l’occasione buona per consumare le visiere che il nostro comune ha in magazzino e non riesce in nessun modo a piazzarle.
    Grande spreco di denaro pubblico . Meditate Castelbuonesi e non dimenticate. Una semplice matita può cambiare tutto ,

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