Soluzione provvisoria per garantire il diritto alla salute dei cittadini di San Mauro Castelverde

Incontro con il commissario dell’Asp provinciale Candela

Questa mattina si è tenuto un incontro operativo presso l’Asp provinciale di Palermo per  risolvere il problema del medico di famiglia a San Mauro Castelverde. All’incontro hanno partecipato il commissario dell’Asp Antonino Candela, il direttore sanitario  Giuseppe Noto,  il Dirigente delle cure primarie Settepani, il direttore dell’Asp di Cefalù Tarantino, l’amministrazione  comunale ed una delegazione cittadina. All’incontro il direttore sanitario ha garantito,  a partire dal primo febbraio,  la copertura totale  dell’assistenza medica per i pazienti che rimarranno scoperti in seguito al trasferimento del dottore Sanfilippo in attesa della dichiarazione di zona carente del comune di San Mauro. Tale dichiarazione, che presumibilmente avverrà nel mese di marzo,  darà  la possibilità all’Asp di nominare un altro medico per San Mauro. I responsabili dell’Asp , inoltre, si sono impegnati  a cercare di ridurre al minimo  la tempistica per la dichiarazione di zona carente. “I cittadini di San Mauro Castelverde – ha spiegato il Commissario straordinario dell’Asp, Antonino Candela – potranno contare su una copertura totale dell’assistenza medica. Dal primo febbraio sarà attivato un Ppi (Punto di primo intervento, ndr) che si andrà ad integrare con il servizio di Continuità assistenziale (ex Guardia Medica) garantendo agli utenti una copertura sette giorni su sette e 24 ore su 24. Il Ppi, oltre ai servizi che assicura nei Presidi aziendali, garantirà anche le prestazioni di medicina generale agli utenti sprovvisti del medico di famiglia. È una soluzione che conferma la grande attenzione che ha l’Asp di Palermo nei confronti di realtà, già, penalizzate dalla distanza dal capoluogo e dalle difficoltà del sistema viario. Presto – ha concluso Candela – sarò a San Mauro Castelverde per organizzare insieme al Sindaco Azzolini iniziative nel campo della prevenzione che possano realmente testimoniare come la cossiddetta periferia sia al centro dell’interesse dell’Azienda sanitaria”.

“A nome di tutta la popolazione maurina – afferma il sindaco Mario Azzolini – ringrazio il commissario Candela per la disponibilità  nell’aver trovato una soluzione al problema seppur provvisoria. Sicuramente vigileremo affinchè la nomina avvenga in tempi celeri per dare serenità a tutta la cittadinanza maurina. Un grazie – conclude il sindaco – va anche  a tutta la cittadinanza che in questa occasione ha dimostrato unità e compattezza  nella consapevolezza che  i diritti primari  non possono essere  mai messi in discussione”