Successo per l’iniziativa “STRATEGIA NAZIONALE AREE INTERNA-SNAI”. Il sindaco Antonio Tumminello: “Trovare soluzioni consapevoli e condivise per una efficace Governance”

L’iniziativa che si è tenuta a Castelbuono presso la Sala Conferenze del Polo Museale di San Francesco il 3 settembre scorso, con il tema della STRATEGIA NAZIONALE AREE INTERNA-SNAI, importante modello di sviluppo per il territorio delle Madonie, ha riscosso un notevole successo di pubblico e di interventi.
L’incontro, infatti, ha visto la partecipazione di un numeroso e attento pubblico, compresi diversi sindaci del circondario tra cui Bartolo Vienna, Lucio Di Gangi, Peppino Minutilla, Pino Di Martino, Magda Culotta e Pietro Macaluso e diversi assessori e consiglieri comunali.
Il dibattito si è rivelato estremamente interessante, tanto che molte personalità si sono iscritte per intervenire, tra cui Franco Scancarello, Luca Boccalatte, Piero Rasa, Martino Spallino, Daniele di Vuono, oltre al presidente di SO.SVI.MA Alessandro Ficile, al presidente del Gal Bartolo Vienna e a diversi altri primi cittadini del comprensorio.
«Dall’incontro – sottolinea il sindaco Antonio Tumminello – è emersa la necessità di consolidare la coesione territoriale interna e lavorare per trovare soluzioni consapevoli e condivise per una efficace Governance, di non volere operare necessariamente lo scioglimento delle attuali Unioni dei Comuni operanti nell’area interessata, ma di realizzare anche un rapporto convenzionale per ciò che riguarda le funzioni inerenti la Strategia Nazionale Aree Interne, soluzione che non stravolgerebbe l’assetto istituzionale esistente».
Si è palesata, inoltre, la volontà di chiedere una convocazione ufficiale dell’Assemblea PIST e la possibilità di individuare il Comune di Castelbuono quale capofila, coordinatore e referente per tutti della strategia. Cosa, peraltro, già espressa precedentemente dai sindaci di numerosi comuni del territorio con nota del 2 maggio 2016.
Al di là del poco condivisibile entusiasmo ed enfasi del comunicato , ribadisco anche qui che prima di pensare alla “governace” bisognerebbe far comprendere ai cittadini (e non solo credetemi) cos’è la Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI). Da dove parte il progetto cosa comporta e qual’è il fine. Dall’incontro (più per addetti ai lavori e senza neanche tutti gli attori principali) ho evinto più conflitti tra “prime donne” che intenti di “unione”.
Sarebbe finalmente l`ora di vedere Castelbuono capofila di una iniziativa comprensoriale. Dopo So.Svi.Ma. a Castellana, il PIT a Cefalù ed il PIST a Gangi, senza nemmeno un rappresentante castelbuonese, grazie alle illuminate amministrazioni precedenti, forse il Sindaco Tumminello riuscirà a dare nuovamente lustro a Castelbuono. Speriamo bene.
Sarei molto più felice se qualcuno annunciasse che a Castelbuono aprirà i battenti una grossa azienda produttrice di qualcosa, che invece un altro ente (o quello che sarà questo SNAI) produttore di altri stipendi a carico dei cittadini. Le liti dei Sindaci per avere la sede mi sembrano già un campanello di allarme.
Fra l’altro il nome SNAI mi ricorda tanto una famosa concessionaria governativa di giochi di azzardo e non mi sembra tanto di buon auspicio.