Un albero di ulivo in via Mazzini, segno di pace e responsabilità per le generazioni future
(Riceviamo e pubblichiamo) – Nel primo pomeriggio del giorno 15 marzo 2022, al tepore di un piccolo raggio di sole, chiunque si fosse trovato a passare dalla via Mazzini a Castelbuono avrà notato che un piccolo gruppo di cittadini stava piantando un albero di ulivo nel territorio comunale alla presenza dell’Assessore Andrea Prestianni.
Erano le socie dell’Azione Cattolica della Parrocchia Maria SS. Assunta con la Presidente Rosa Cucco e il Parroco Don Pino Vacca che, avendo accolto la sollecitazione del Convegno dei Presidenti e Assistenti diocesani e alla luce di quanto vissuto alla Settimana Sociale di Taranto, hanno desiderato fare la loro parte, cioè realizzare un sogno attraverso un gesto concreto e allo stesso tempo simbolico: piantare un albero come segno di responsabilità e donarlo alla nostra città.
Avendo precedentemente contattato il nostro Sindaco Mario Cicero, si è convenuto di piantare un albero di ulivo, simbolo della pace, ma anche più adatto alla nostra terra e al nostro habitat mediterraneo.
Il cambiamento non avviene solo dall’alto, ma è fondamentale che avviene anche negli stili di vita di ciascuno per dare un contributo fondamentale al contenimento dell’innalzamento delle temperature.
Questo albero messo a terra deve diventare un impegno concreto perché possa essere coltivato come occasione di vita comune, di cura comune, di incontro con i fratelli; è un gesto che vuole esprimere il nostro essere a servizio della comunità locale che abitiamo.
Desideriamo che questo gesto sia stimolo affinché anche altre associazioni possano seguire il nostro esempio perché, visitati dall’amore e dalla presenza del Signore che sempre ci precede, non possiamo che sentirci coinvolti nel quotidiano. Abbiamo la responsabilità di lasciare alle generazioni future una città e quindi un pianeta migliore rispetto a quello che abbiamo ricevuto in dono.
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Maria Concetta Di Paola
