Un nostro concittadino dona al Comune una sedie a rotelle per il cimitero
Un nostro concittadino residente in America, venuto in visita a Castelbuono presso la sua famiglia, recatosi al cimitero con la sua anziana mamma con difficoltà di deambulazione, ha pensato che sarebbe stato più agevole per la mamma disporre di una sedia a rotelle per potere visitare i propri parenti ed amici defunti. Così ha scritto una e-mail alla nostra Amministrazione chiedendo di poterne donare una al Comune da utilizzare al cimitero.
Il gesto di solidarietà nei confronti di chi non riesce a potere visitare i propri cari defunti è una lodevole iniziativa che accogliamo con piacere e per cui ringrazio sentitamente il Sig. Domenico Cascio a nome mio, di tutta l’Amministrazione Comunale e della cittadinanza castelbuonese.
Fare del bene agli altri è una dote non comune di questi tempi ed è certamente un esempio positivo che ritengo debba essere messo a conoscenza della comunità.
Si riporta di seguito la lettera del Sig. Domenico Cascio.
Illustre Signor Sindaco,
Sono un castelbuonese che vive all’estero.
Il mese scorso ho trascorso un breve periodo di vacanza in paese con la mia famiglia.
Durante la permanenza,con la mia anziana mamma siamo andati al cimitero a trovare il caro papa’.
Non so se Ella ricordera’,ma quel giorno ci siamo incrociati ed ho apprezzato moltissimo suo gesto di attenzione nei nostri confronti allorquando,notando le difficoltà’ di deambulazione della mamma,si e’ messo a disposizione per consentire l’ingresso dell’automobile.
Eravamo gia’ di ritorno e quindi l’uso della macchina non e’ stato necessario,ma la ringraziamo ancora per la Sua gentilezza.
Ho,pero’,avuto modo di riflettere su quanto sarebbe stato gradevole poter disporre di una semplice sedia a rotelle e come avremmo potuto visitare
tanti altri parenti ed amici che riposano in pace.
Cosi’ mi sono permesso di pensare che mi farebbe felice poterne donare una al cimitero.
Se la mia iniziativa non e’ invadente,Le ruberei soltanto il tempo necessario a darmi conferma del Suo interesse.L’occasione mi e’ particolarmente gradita per inviarLe i miei più’ rispettosi saluti.
Mimmo Cascio.
Il Sindaco
Dr. Antonio TUMMINELLO
Bellissimo gesto del concittadino! Se anche chi ci amministra pensasse a istituire fondi per abbattere le barriere architettoniche e a non tagliare fondi all’assistenza ai più bisognosi…
P.S. A quando dedicare un fondo per abbattere le barriere architettoniche nei musei e in primis nel Castello dei Ventimiglia? I soldi si potrebbero prendere riducendo gli emolumenti eccessivi e superflui!
Il concittadino USA mi scusera’ per l’ironia, ma ci voleva proprio lo “zio d’America” per cominciare ad abbattere le barriere architettoniche nei luoghi pubblici? Cmq, un grazie al nostro conterraneo!
scusi ma al cimitero dove le vede le barriere architettoniche? mah
Ok, invitiamo il sindaco a non accettare il dono così siamo a posto.
Oppure si può far notare che il comune che è la casa dei cittadini,non lo è per alcuni che sono costretti ad entrare da vie secondarie .speriamo che Babbo Natale porti nei cuori dei nostri amministratori la capacità di vedere tutti uguali e rispettare la dignità di ognuno e non quello si e questo no. Cordialmente,pensare ad esempio ad un abbattimento architettonico cosi palese che non si ci crede.
non voglio fare l’avvocato dell’attuale sindaco (non ne sarei capace), ma voglio far notare che il municipio, per così come è adesso, è stato fortemente (ed a tutti i costi) voluto da altre amministrazioni.
Ha ragione signor Natale. Ho notato che nel vostro comune all’ingresso principale del comune non è predisposto per l’accesso ai disabili. come ricordo un tempo era tramite una piattaforma mobile. A quanto pare si accede di lato e per poter andare al piano inferiore c’è un ascensore che in ogni caso non arriva al piano più basso ma vi si deve accededere recandovisi da una via che ho constatato essere molto stretta e in ogni caso arrivarci con una carrozzella obbligherebbe ad andarci contro senso dalla piazza principale. Insomma un trattamento di tutto riguardo per chi ha già difficoltà sia motorie che psicologiche, complimenti ai tecnici ideatori!
grazie al nostro concittadino per il gentile pensiero, ma Signor Cascio non si risolve il problema, perchè un disabile non può accedere al 70% delle congregazioni.
Signore” Utente” lei per sua grande fortuna non vede le barriere ,ma mi creda in alcune sepolture è impossibile entrare anche a coloro i quali soffrono di vertigine .
Ma signor cittadino lei crede che non facendo nulla sia meglio? Anziche´ringraziarlo per il poco ,ma tanti pochi formano un GRANDE o preferisce i tanti paesani che i veri problemi ,vedi i parcheggi x disabili ecc. ecc. fanno finta di non vederli.
Riguardo il comune, farei pagare ai tecnici competenti ,le spese per fare i dovuti cambiamenti , per aiutarci,visto che e´una loro dimenticanza 🙁
Le auguro tanta ,ma tanta SALUTE ….
signor disabile vero , io ho ringraziato il nostro concittadino del pensiero , ma penso che non risolve il problema .se lei è un vero disabile avrà la sua carrozzina ,ma arriva davanti alla sepoltura e si ferma .
quindi il problema sono le barriere architettoniche , anche le sepoltura nuove non hanno previsto la visita dei disabili.
sono d’accordo con Lei che è VERGOGNOSO L’ATTEGGIAMENTO NEI CONFRONTI DEI DISABILI ,ritengo che oltre le barriere architettoniche esistono quelli ideologiche
signor cittadino concordo che non si risolva il problema , ma se io avessi la mia carrozzina o meno ,mi spieghi lei : come faccio ad arrivarci al cimitero?
Credo che tanti paesani , disabili e non, con carrozzina o senza, preferibbero andare dalla nostra MADRE SANT´ANNA.
Ma non vi vergognate??? Pur di polemizzare con il sindaco attuale, riuscite a discutere un gesto tanto nobile e generoso. Toglietevi la maschera e scendete in campo attivamente e fattivamente, nel sociale, nella politica e poi si, avrete i titoli per commentare!
mi dispiace deluderlo ,ma siamo scesi per tutelare i diritti disattesi dei disabili .Se lei vuole può chiedere nei vari uffici: sindaco , assessore alla viabilità , comandante dei vigili , dirigente ai servizi sociali ecc.
Forse non abbiamo fatto cose eclatanti , ed abbiamo sbagliato .
certo non condivido che debba essere attaccato solo il comune e il sindaco .
Lei conosce una chiesa, oltre alla cappella palatina , accessibile ai disabili? .
conosce una farmacia , un ufficio , un medico , una festa popolare dove si prevede qualcosa per i disabili?
ritengo di avere i titoli per dire che da tempo almeno 10 anni i disabili non esistono , quantunque leggi nazionali e internazionali li tutelino.
non sono un politico ,ma un comune cittadino , devono essere i politici che devono indire (possibilimente in un luogo accessibile ai disabili) riunioni per parlare dei disagi dei disabili e poi saremo presenti a far valere i nostri diritti, non abbiamo la maschera