Vincenzo Capuana in merito alle dichiarazioni di Mario Cicero, dirigente regionale SEL
Ho atteso qualche giorno per postare questo mio commento perchè mi auguravo, così come altre volte, che fosse il Circolo del Pd di Castelbuono ad assumere con orgoglio una posizione nei confronti delle dichiarazioni di un Dirigente Regionale di una forza politica avversaria.
Essendo semplicemente un iscritto al Circolo del Pd di Castelbuono, non facente parte di alcun coordinamento e/o segreteria e/o gruppo consiliare, e ancor meno ne ho l’ambizione di farne parte, l’unica possibilità di esprimere un mio parere, e credo di esser LIBERO ad avere una opinione oltre che una visione seppur “minoritaria”, è utilizzare una pubblica assemblea o postare un commento telematico.
Intendo, pertanto, questo piccolo commento come un intervento ad una assemblea pubblica, seppur virtuale, degli iscritti del Pd del Circolo di Castelbuono.
Proprio perché intende essere un piccolo commento 3 cose, in particolare , mi hanno colpito dell’intervista di Mario, Dirigente Regionale di SEL:
quell’”Io”, nel titolo dell’intervista, che suona come reiterazione di reato in riferimento alla polemica con Lapunzina di qualche settimana fa. Sembra, infatti, che vada a corrobare proprio il ragionamento di quest’ultimo; la “dimenticanza” sul ritiro immediato della cittadinanza onoraria all’Ing.
Lena, non appena venuto a conoscenza dell’indagine sullo stesso, fatta proprio dall’Amministrazione Cicero (altri proponevano la sospensione in attesa del giudizio passato in giudicato); la “dimenticanza” sul fatto che l’area che fa riferimento al compagno Cracolici ha valorizzato, portando in Parlamento gli On.li Ribaudo e Cuolotta, 2 amministratori locali di cui una giovane donna.
Certo spiace che non sia stato Mario ad esser valorizzato, e che certamente avrebbe meritato di esserlo, ma non può sempre esser colpa degli altri la misura del proprio limite e/o fallimento.
Mi auguro che Mario possa, nella nuova avventura politica intrapresa, raggiungere ciò che più desidera ( e che merita, ripeto); certo, forse, con la prospettiva delle preferenze per le elezioni europee e le soglie di sbarramento introdotte dall’Italicum ha colto il momento sbagliato.
Infine, in riferimento ad una precedente intervista di Mario in occasione del suo approdo a SEL (ed anche su questa mi aspettavo una nota del Circolo del Pd di Castelbuono), anche nel Pd ci sono uomini che hanno la levatura etica e morale di Berlinguer; anche il Pd ne rappresenta pertanto , degnamente, l’
eredità politica e morale.
Vincenzo Capuana
Iscritto Pd Circolo di Castelbuono
p.s. è vero faccio parte della Direzione Provinciale del Pd, non su indicazione del Circolo Pd di Castelbuono, qualora si riunisse.
Sarebbe auspicabile, che l’intervista da me rilasciata al giornale Castelbuono. Org venisse pubblicata anche da questo sito, per dare l’opportunità ai lettori di comprendere di cosa parliamo.
Inoltre come ho già commentato in Castelbuono. Org mi sorprende che Vincenzo consideri SeL un avversario politico, vista anche della mia militanza, inoltre considerato che lo ritengo politicamente attento osservatore, mi addolora la polemica sul titolo dell’ intervista che come tutti sanno non la indica l’intervistato. Sulla vicenda Lena io ho fatto valutazioni solo politiche condivise anche con i gruppi consiliari. Sulla valorizzazione dei colleghi Culotta e Ribaudo, mi addolora ma e’ nelle cose vedere che hai omologato il Tuo pensiero alla logica delle correnti , quella logica ritengo sia la “morte” della politica. Inoltre mi sono riproposto di non fare polemica con quei compagni, con cui in questi anni ho avuto le più belle esperienze politiche. Lavorerò per una grande Sinitra che possa governare oltre che Castelbuono anche l’Italia.
e l’Europa
Caro Mario, quando si vuole rinascere, quando si vuole rifarsi una vita, sarebbe cosa buona prima fare AUTOCRITICA. Ho letto l’intervista di Mario Cicero su castelbuono.org. e mi è sembrato di ritornare ai comizi di un tempo, in cui però il vessillo era quello del PD oggi quello di SEL. Il PD a Castelbuono ha grandi responsabilità, ha criticato duramente chi si è allontanato o chi ha allontanato, ma mai ho letto una vera considerazione sull’allontanamento autonomo di Mario Cicero.Un divorzio consenziente come quello tra Berlusconi e Alfano…e se così fosse ci sarebbe tanto da dire.
La storia è bella perchè ci insegna e perchè oggettivamente ci dice la verità, come quella che se fosse mancato quell’IO oggi al posto di altri onorevoli, ci sarebbe magari l’ex Sindaco. Bisogna sempre imparare dagli errori e assumersi le proprie responsabilità. Troppo comodo lasciare le patate calde agli altri.
Cicero parla di correnti?
E’ esperto.
Cicero con Zanna contro Cracolici.
Cicero con Giannopolo contro Cracolici.
Cicero con Violante e Lumia contro Giannopolo.
Cicero con Fava contro gli altri.
CIcero con Faraone, Librizzi (ECODEM) contro tutti gli altri.
Cicero con Mattarella e Piro contro contro Lupo e Lumia e Faraone.
Poi con Lupo contro Lumia e Faraone.
Poi con Ferrandelli .
Poi candidato alle provinciali, poi candidato alle regionali, poi designato assessore alle provinciali.
Poi con D’Alema, poi con Bersani, poi con Renzi, ora con Vendola.
E ora dice che Pd e Sel non sono avversari (lo dica a Vendola e vedrà che risata).
Infatti il pd a castelbuono è il circolo di Sel. Qualcuno da tesserato del Pd voterà e farà campagna elettorale a sel per le europe(il segretario gli darà la tessera o saranno indesiderati?), altri meno vigliaccamente passeranno a Sel.
Viene da ridere se la politica non fosse una cosa molto seria .
Troppo seria per certi trasformismi.
Se la filastrocca di Democratico risponde a verità (manca la giravolta targata MPA) si può comprendere il perchè Mario Cicero sia stato messo al palo dal PD che ha preferito compagni più fedeli. Si comprende anche il passaggio a SEL ,ove potrebbe trovare lo spazio che gli è stato precluso e non per tutte le menate ideologiche che ci ha propinato nelle ultime interviste. Pensare che gli elettori/cittadini siano oggi così ingenui (volevo usare altra espressione più colorita) da credere che chi ha navigato,” sguazzato”, campato (tutti teniamo famiglia)per tanti anni in un partito ricoprendo incarichi di rilievo, all’improvviso cambia casacca per le motivazioni portate nell’intervista a Castelbuono.Org fa solo sorridere se il momento storico non fosse drammaticamente serio.
E’ ufficiale!
Non esiste più il pd a castelbuono.
Molti si sono dimessi in occasione delle primarie, altri hanno lasciato la tessera.
Siamo pronti per costituire il circolo di sel.
Cerchiamo una sede, la segretaria l’abbiamo già compreso il cerchio magico.
da masino.
Con precisione certosina dal segretario personale del candidato Cicero, ho potuto costatare che le correnti la sempre schivato. Quando non l’ha fatto le motivazioni erano per fare prove di forza .A leggere le amicizie intraprese nel corso della sua militanza credo che si sia divertito a fare giri di valzer. una volta con uno poi con l’altro. Questa è la politica.Largo a chi vuole cimentarsi!!!!!!
vincenzo capuana come carmelo mazzola. E ho detto tutto.