Ypsivolley: alcuni chiarimenti dello staff e l’avvio di “YpsiVolley Championship 2013”
Non è nello stile del nostro gruppo rispondere ai commenti decisamente ostili che a volte ci vengono fatti, ci tengo solo a chiarire che la nostra manifestazione ha come principio fondante la tolleranza, (il fuxia infatti è il nostro simbolo…), nei suoi vari aspetti, che vanno dall’amicizia allo stare insieme, lo sport è solo un mezzo per arrivare a questo, infatti abbiamo sempre pensato che portare lo sport nelle strade, nelle piazze, dare la possibilità a tutti di partecipare, di passare una giornata all’insegna dell’agonismo sano, non viziato da polemiche sterili potesse essere un volano per lo sviluppo della persona, dei suoi rapporti sociali.
Rispettiamo naturalmente l’opinione di tutti, ma probabilmente le persone che hanno scritto certi commenti non hanno capito la vera finalità dell’YpsiVolley, che non è certo una partita…
L’YpsiVolley è una manifestazione che per sua stessa natura ha bisogno della piazza, vive della piazza, in termini generali, non specificatamente Piazza Castello che ne è stata la splendida sede per 2 bellissimi anni, ma il portare lo sport alla gente, svincolarlo dai luoghi ai quali è confinato per noi è una mezzo di crescita umana e sociale della nostra comunità. Non è stato capito da molti il nostro messaggio, Amministrazione Comunale compresa, qualcuno evidentemente visto l’YpsiVolley come una seccatura dovuta a dei ragazzi che volendo giocare pretendevano di chiudere La Piazza e togliere i posteggi… bè mi spiace ma non è così; tutti noi giochiamo da anni, abbiamo fatto dello sport il nostro stile di vita, facciamo campionati federali, siamo sempre in giro, di certo non abbiamo bisogno di giocare a Piazza Castello per farci vedere… Se l’esibizionismo è aver organizzato l’YpsiVolley, aver portato lo sport, i suoi valori in piazza, montato decine di volte il campo, le luci e le mille altre cose che la manifestazione comporta, aver investito il nostro tempo, i nostri soldi, le nostre competenze per far giocare i nostri ragazzi di tutte le età, i bambini, ebbene si allora io sono il primo degli esibizionisti.
Come ha giustamente scritto l’Architetto Polisi Il luogo è l’evento, e, a nostro modo di vedere, questa non è una sconfitta solo per noi che non giocheremo più in Piazza Castello, ma per l’intera comunità di Castelbuono.
Certe persone non troveranno la strada chiusa, i posteggi occupati dal campo, centinaia di bambini che giocano, urlano e si divertono, il rumore dei palloni, le esultanze, la musica, le centinaia di persone sedute nelle scale che guardano le partite… troverà solo silenzio, e gli resterà solo quello, una piazza vuota.
Ringrazio tutti coloro che ci hanno appoggiato e spero continuino a farlo, ma anche coloro che ci criticano, perchè il confronto è sempre costruttivo e la dialettica, se non sterile, è forse la più grande forma di crescita umana.
Ypsi & Love
Roberto Mitra
YpsiVolley
Ritorna il torneo di pallavolo “storico” dell’estate castelbuonese, una manifestazione che si svolge dagli anni 80 e che allieta la stagione estiva di decine di giocatori e spettatori di tutte le età.
Lo staff YpsiVolley è lieto di presentare la grande novità di quest’anno, ossia una nuova location, il campo del TC Castelbuono (campetto Mitra), e la possibilità di una nuova formula più flessibile negli orari con la possibilità di partite serali.
Le iscrizioni scadono sabato 6 luglio; ricordiamo che per motivi logistici potranno essere ammesse al torneo un numero limitato di squadre.
Maggiori info e regolamento:
Domenico Cascio 3398276215
Roberto Urakanak Mitra 3294481777
E poi ci meravigliamo se i giovani se ne vanno da questo paese (per vecchi)!!!
A proposito ieri ho sentito in Consiglio Comunale le affermazioni alquanto semplicistiche del Sindaco sia sull’Ypsi-Volley che sulla presenza dei parcheggi dei disabili in piazza Castello occupati dalle “casette”!
Ho trovato la trattazione dell’argomento “Ypsi-Volley” superficiale e quasi portata a giustificare chi provasse fastidio dalla manifestazione (E’ stato ripetuto più volte! E discusso con aria di sufficienza e con molta ipocrisia!).
Inoltre in merito alle affermazioni sui parcheggi dei disabili, credo che dire: “In ogni caso i disabili possono utilizzare i parcheggi dedicati alle altre auto!!” Non giustifica il fatto che quelli a loro dedicati possano essere occupati abusivamente, o periodicamente tolti per manifestazioni e affini!
Poiché ricordiamoci che questo è un paese che se non ricordo male vieta il transito ai mezzi dei disabili durante l’orario di area pedonale. Transito che dovrebbe permetterli a poter raggiungere i parcheggi a loro dedicati, ma spesso occupati da casette, bancarelle etc. etc. (Quando nn sono, mezzi non autorizzati!)
Non dimentichiamoci inoltre, il fatto che i disabili non possono ancora in alcun modo accedere ai principali siti monumentali e culturali di Castelbuono.
(Però si apre una diatriba sulla chiusura dell’Ufficio Turistico, e non si pensa a come farli venire i turisti, magari pensando anche al “turismo sociale”, considerato che i disabili di solito hanno sempre un accompagnatore!)
E difatti può capitare che un bambino disabile, del gruppo di una scolaresca, debba rimanere al bar con l’assistente di sostegno ad attendere i suoi compagni che vanno a visitare il Castello, e lui no! (Ci sono i testimoni per quanto dico!) Eppure con 3 mila euro c.a si potrebbero acquistare dei “mezzi mobili” che in tutta sicurezza, permetterebbero ai disabili di salire le scale e visitare tali siti, attualmente irraggiungibili! (E dire che sono stati testati anche a Castelbuono!!)
Sull’argomento è da tempo che sento parlare di progetti (ascensori e similari) ma ancora all’orizzonte non si vede nulla! Ma per cose più frivole si spendono i fior fior di euro!
In ogni caso mi scuso se sono andato “off topic”, volevo esprimere la mia solidarietà ai ragazzi dell’Ypsi-Volley senza le quali serate, l’anno scorso, l’estate castelbuonese sarebbe stata un tantino peggio di quella che ci si prospetta probabilmente quest’anno.