Carenze igienico-sanitarie sull’autobotte comunale. Il sindaco Cicero iscritto nel registro degli indagati
Secondo l’accusa l’autobotte comunale, con gravi carenze igienico-sanitarie, avrebbe distribuito acqua ad esercenti (bar, ristoranti ed esercizi commerciali) e privati cittadini. Il mezzo era stato precedentemente sequestrato e il Comune sanzionato per circa 6500 euro. Secondo quanto riportato sul Giornale di Sicilia da Giuseppe Spallino il sindaco Mario Cicero è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Termini Imerese. Anche il dipendente comunale che guidava l’autobotte sarebbe sotto indagine.
I fatti risalgono al settembre dell’anno scorso quando in seguito a delle segnalazioni i carabinieri della stazione di Castelbuono, in seguito a controllo del mezzo, accertavano diverse violazioni come la mancanza di revisione e la patente non idonea alla guida dell’autobotte da parte del dipendente. Inoltre i militari dell’arma sequestrarono l’autobotte chiedendo maggiori approfondimenti all’Asp, che in seguito alle verifiche, accertò gravi carenze igienico-sanitarie.