Castelbuono dice addio all’ultima cabina telefonica

È arrivato il momento di dire addio all’ultima cabina telefonica presente a Castelbuono. Si tratta della cabina situata in salita Cappuccini proprio di fronte l’omonima chiesa. La fine di un’era. Una volta funzionavano con i gettoni, che valevano l’equivalente di 200 lire.

Con i gettoni si poteva comprare di tutto, così per molti anni la SIP ebbe il potere di battere moneta. I gettoni servivano per far funzionare i telefoni pubblici all’interno delle cabine, la tariffa era a tempo (scatti ovvero gettoni al minuto) e aumentava dalle telefonate urbane, alle interurbane fino alle costosissime telefonate all’estero. Successivamente, furono introdotte le schede telefoniche, acquistabili presso i tabaccai, che per la generazione nata negli anni ’80 diventarono, una volta esaurite, un oggetto di culto da collezionare.

Oggi, l’utilizzo delle cabine telefoniche è diventato pressoché nullo, e per questo motivo l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AgCom), dopo una consultazione che ha trovato il consenso della maggior parte degli operatori, ha stabilito che Tim non è più tenuta a garantire il servizio pubblico e ha il permesso di avviare il processo di smantellamento delle 16mila cabine telefoniche ancora sparse in tutta Italia.

In realtà a Castelbuono le mitiche cabine telefoniche nei pressi del bar Cycas in piazza, in via Isnello, al vecchio bar Agip e tutti i telefoni a gettoni presenti in diverse attività commerciali sono stati dismessi da un pezzo. Di queste 16mila cabine solo una è quella a Castelbuono, salutiamola con nostalgia, andrà in pensione il prossimo 6 agosto.

Iscriviti per seguire i commenti
Notificami

1 Comment
Inline Feedbacks
View all comments
1
0
Cosa ne pensi? Commenta!x